Sei un giovane o una giovane con buoni voti e amante dello studio? Vuoi mettere le tue conoscenze a disposizione di chi ha difficoltà scolastiche? Puoi dare ripetizioni. Se non conosci nessuno che ha però queste difficoltà, l’ideale è scrivere degli annunci per farti trovare. Specialmente ora che si avvicina l’inizio delle scuola per molti studenti è l’ora di confrontarsi con le difficoltà che ha lasciato da parte in questi mesi estivi. Insomma: adesso è la tua occasione. Vediamo allora insieme dei consigli su come dare ripetizioni, nello specifico su come scrivere degli ottimi e accattivanti annunci, come creare un volantino professionale e che al contempo faccia emergere la tua passione per lo studio e vediamo infine quali sono i prezzi da applicare per impartire ripetizioni.
“Offro ripetizioni”: come scrivere un annuncio per iniziare a dare ripetizioni
Questo approfondimento su come scrivere un buon annuncio per dare ripetizioni vale sia per giovani laureati che hanno da poco terminato gli studi e in attesa di un lavoro offrono le proprie conoscenze nella propria materia di specializzazione, sia per giovani universitari che ancora devono laurearsi, ma vogliono mettere da parte qualche soldo sfruttando le proprie conoscenze acquisite durante gli anni di studio.
Si sa che l’aspetto è ciò che colpisce all’inizio e questo vale anche per gli annunci. Più un annuncio è “bello” e più c’è la possibilità di essere chiamati. Non bisogna quindi lasciare al caso il volantino con cui vi farete pubblicità. Se pensate inoltre che sono tanti i volantini con cui si offrono ripetizioni, capite che la concorrenza è alta, ma con qualche piccolo accorgimento vi sarà possibile iniziare a dare ripetizione. In primis ricordatevi che le persone, specialmente fuori scuole, vanno di fretta, per cui non vi dilungate troppo nell’annuncio. Questo deve essere breve ed essenziale. Le informazioni che dovete fornire sono:
- Materie di cui offrite ripetizioni;
- Livello scolastico a cui volete rivolgervi per le ripetizioni;
- Luogo in cui impartirete le ripetizioni. Dovete dunque specificare se le fate a domicilio o se sono i potenziali clienti a venire da voi;
- Contatti e tra questi sia il numero di cellulare e l’email che utilizzate frequentemente.
Queste sono le informazioni essenziali. Potete anche aggiungere, ma sempre in forma schematica evitando la ridondanza e ripetizione, alcune informazioni come il prezzo indicativo,i propri titoli di studi ed eventuali preferenze di orario se ne avete. Per quanto riguarda lo stile dovrà essere professionale, ma non troppo formale altrimenti apparirete troppo distaccati. Siate originali non ovviamente sui contenuti che sono informazioni abbastanza standard, ma sulla forma e sulla struttura dell’annuncio, quindi eventuali grassetti, spazi, elenchi. Non fate errori di ortografia e grammaticali: chi mai vorrà chiamare qualcuno che sbaglia? Leggete attentamente quanto avete scritto e cercate di immedesimarvi in chi legge. Fate finta che siate voi lo studente che cerca ripetizioni o il genitore che le cerca per il proprio figlio.
“Quanto chiedo per le ripetizioni?”: i prezzi da applicare
Veniamo alla parte forse più ostica: quale sono i prezzi da applicare per le ripetizioni. Premettiamo che questo è variabile, ma tendenzialmente i prezzi sono abbastanza livellati. È importante ricordare che dare ripetizioni è a tutti gli effetti un lavoro, per cui non va banalizzato né sottovalutato, sia per chi fa ripetizione sia per chi le riceve. Chi le fa deve essere consapevole che si tratta di una vera responsabilità, per cui deve essere davvero preparato e competente, dall’altra parte anche chi richiede le ripetizioni deve avere rispetto per chi le impartisce.
Secondo delle indagini è emerso che le materie umanistiche hanno una tariffa di circa 10 euro l’ora, mentre per la lingua inglese circa 13 euro. Le più costose sono le materie scientifiche che richiedono infatti 18 euro all’ora per gli studenti universitari, mentre 12 euro per quelli che impartiscono le ripetizioni di matematica a studenti che frequentano le medie e le superiori. La stragrande maggioranza dei ragazzi, specie per quelli che iniziano a dare ripetizioni per la prima volta, applicano una tariffa che va dai 10 euro, a massimo 15 euro.
