Contributo docenti, le informazioni su tempi, importo e modalità del bonus per l’autoformazione

Pubblicato il 16 Set 2015 - 11:07am di Ubaldo Cricchi

Già dal mese di ottobre gli insegnanti potranno trovare nelle loro busta paga un contributo docenti per l’autoformazione dal valore di 500 euro netti. La notizia è stata diffusa dallo stesso ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini, che dopo aver chiarito le modalità e l’importo del contributo, ha dichiarato anche che dall’anno prossimo verrà introdotta la card del docente, grazie alla quale si potranno fare le spese necessarie per la formazione.

Tempi, importo e modalità del contributo docenti

L’annuncio del contributo docenti è stato dato durante una trasmissione radiofonica, quando la Giannini, rispondendo ad una domanda, ha affermato che il provvedimento è già legge e che per quest’anno verrà dato direttamente in busta paga, forse già a partire dal prossimo mese di ottobre. Sull’argomento la Uil poche ore prima aveva sottolineato la mancanza proprio del decreto attuativo di questa importante misura per la formazione dei docenti.

Non solo bonus per l’autoformazione: altri provvedimenti illustrati dal ministro Giannini

Ma il Ministro non si è limitato a parlare del contributo docenti, visto che le domande sulla “Buona Scuola” sono state tante. Tra quelli che sono stati assunti nella fase B, ben quattro insegnanti su cinque hanno optato per la supplenza annuale: la Giannini, dopo aver dichiarato di capire le motivazioni che sono alla base di questa scelta, sottolinea che questa opportunità di decidere è stata data per garantire la continuità didattica ed evitare una mobilità fuori controllo.

Sono cresciuti a 3,5 miliardi di euro i fondi a disposizione per gli investimenti sull’edilizia scolastica: il ministro Giannini ribadisce l’utilità dell’Anagrafe scolastica che finalmente, dopo vent’anni di attesa, è in grado di offrire una fotografia attendibile sullo stato degli edifici. Al momento non ci sono preoccupazioni, ma l’attenzione è costante e c’è comunque tanto lavoro da fare.

L’ultimo argomento toccato durante l’intervista è il prossimo concorso per docenti: sarà aperto solo ad abilitati e per il suo svolgimento si stanno studiando delle soluzioni per far sì che la prova risulti il più possibile modernizzata (quindi si vuole andare oltre il solito scritto a penna), ma allo stesso tempo in grado di puntare ad una selezione di qualità.

Info sull'Autore

Sardo trapiantato in Umbria, dopo una lunga gavetta da articolista, posso vantarmi di essere un giornalista pubblicista. Convinto oppositore della scrittura in stile SMS, adoro gli animali e la musica.

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