Le elezioni amministrative che si sono svolte ieri 5 giugno 2016 non sono bastate per decretare il nuovo sindaco delle grandi città come Roma, Milano, Torino e Napoli, ma hanno comunque dato interessanti indicazioni: tra conferme e risultati a sorpresa si andrà quindi al ballottaggio. Vediamo insieme chi sono i candidati coinvolti, qual è la data, quando si vota e come funziona il secondo turno.
I risultati del primo turno delle elezioni 2016 a Roma, Torino, Milano e Napoli
Per prima cosa vediamo chi saranno i protagonisti del ballottaggio. A Roma Virginia Raggi (Movimento 5 Stelle) ha ottenuto un ottimo risultato, conquistando il 35,37% e tenendo quasi undici punti di vantaggio su Roberto Giachetti (candidato del Centrosinistra), che non va oltre il 24,77%. Saranno loro due a scontrarsi al secondo turno: niente da fare per Giorgia Meloni, di poco sopra il 20%, mentre Marchini non arriva all’11%. I pentastellati vanno forte anche a Torino: Piero Fassino (Centrosinistra) ottiene il 41,86% delle preferenze, ma al ballottaggio se la dovrà vedere con Chiara Appendino, che ha conquistato più del 30% degli elettori.
Dai sondaggi di cui abbiamo parlato nelle scorse settimane si poteva capire il grande equilibrio tra i due principali candidati a sindaco di Milano e le urne hanno confermato questo dato: Beppe Sala (Centrosinistra, 41,69%) e Stefano Parisi (Centrodestra, 40,79%) saranno i protagonisti di un incertissimo ballottaggio. Le cose sembrano decisamente più chiare a Napoli, dove Luigi De Magistris raccoglie il 42.45% dei voti e al secondo turno se la vedrà con Gianni Lettieri (Forza Italia): si ripete il duello di cinque anni fa. Qui la sorpresa (anche se abbastanza annunciata) è l’esclusione della candidata del PD, Valeria Valente (21,38%).
Rispetto alle precedenti Amministrative l’affluenza alle urne è scesa di oltre cinque punti percentuali: stavolta si è fermata al 62,14%, ma bisogna sottolineare che in passato era stato possibile votare in due giorni. Importante il dato che riguarda la Capitale, dove hanno votato il 57,19% degli aventi diritto: oltre quattro punti in più rispetto al passato. Sarà anche questo un segno della voglia di cambiamento di cui ha parlato Virginia Raggi dopo aver saputo i risultati delle elezioni?
Come funziona il ballottaggio per il nuovo sindaco: data e orario
Come abbiamo visto, in tutte le principali città si andrà al ballottaggio: cerchiamo di scoprire qualche informazione “tecnica” su come funziona il secondo turno. Nelle città con più di 15.000 abitanti (ed è questo il caso) si va al ballottaggio se nessuno dei candidati sindaco ha raggiunto la maggioranza assoluta al primo turno: gli elettori saranno quindi chiamati nuovamente alle urne per scegliere chi tra i due candidati che hanno ottenuto il maggior numero di voti diventerà il primo cittadino.
Per queste elezioni amministrative la data del ballottaggio è stata fissata al 19 giugno 2016: si potrà votare dalle ore 7:00 fino alle 23:00. La scheda elettorale sarà sempre di colore azzurro, ma sarà decisamente più “snella” di quella che è stata utilizzata ieri: sostanzialmente sarà divisa in due parti, ciascuna delle quali verrà assegnata per sorteggio ad uno dei due candidati che sono arrivati al secondo turno. Sotto al nome del candidato sono presenti (elencati in file da quattro e con un ordine stabilito da un sorteggio) i simboli delle liste a lui collegate. Per esprimere il proprio voto sarà sufficiente tracciare un segno sul nome del candidato preferito.