Modà, significato testo e video di Passione Maledetta: continua la misteriosa storia dell’omonimo album

Pubblicato il 16 Apr 2016 - 6:20pm di Patrizia Monaco

Significato testo di Passione Maledetta dei Modà. Il video del nuovo singolo continua a svelare il senso della misteriosa storia dell’album.

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Svelati dettagli sul Tour 2016 della band, i Modà saranno in concerto a Milano e Bari nel mese di giugno

Negli scorsi giorni i Modà hanno elargito attraverso una conferenza stampa tutti i dettagli relativi al Tour Stadi 2016 che li vedrà protagonisti nella prossima stagione estiva. Il gruppo guidato da Francesco Silvestre, meglio conosciuto come Kekko, vanta inoltre l’onore di essere considerato a tutti gli effetti come realtà musicale ereditaria di quello che artisticamente lascerà una storica band italiana, i Pooh. Gli autori ed interpreti di successi come Piccola Katy, Uomini Soli e via dicendo, hanno infatti annunciato il loro prossimo scioglimento, dimostrando un rapporto di reciproca stima con i Modà in occasione dello speciale televisivo che li ha visti in prima serata su Rai Uno nel mese di marzo. Una consacrazione, quella per i Modà, che arriva dopo numerosi anni di gavetta, proprio quando Francesco Silvestre iniziava a prendere seriamente in considerazione l’idea di abbandonare il proprio sogno di sfondare nel mondo della musica. Sogno che ad oggi possiamo considerare totalmente realizzato, basti pensare che i Modà, nel prossimo mese di giugno, terranno ben due date allo Stadio San Siro di Milano (18 e 19 giugno), per poi spostarsi nell’Arena Sant’Elia di Cagliari (25 giugno). Analizzando la capienza degli impianti sportivi in questione, Kekko e compagni possono dirsi più che soddisfatti.

Buona parte del successo raggiunto dalla band è da considerarsi nel talento autoriale di Silvestre, capace negli anni di dar vita a brani a metà tra le classiche ballad pop e pezzi dalle sonorità pop-rock. È stato soprattutto il web ad accorgersene quando, una volta esplosa la moda dei social network, in molti iniziavano a condividere le canzoni dei Modà, con tanto di citazioni romantiche estrapolate proprio dai testi firmati da Francesco Silvestre. La dolcezza di brani come Favola viene ancora oggi considerata come una vera chicca del repertorio passato dei Modà, ma nessuno dimentica il doppio tormentone che nel 2010 arrivava ad invadere radio e bacheche social di tutta Italia. Sono già solo e La notte hanno infatti rappresentato il vero punto di svolta per la carriera artistica del gruppo, complice la natura passionale dei testi accompagnata da ritmi incalzanti e semplici da ricordare. Da quel momento è stato un vero e proprio susseguirsi di successi, passando per la storica data al San Siro nel 2014 e per il palco del Festival di Sanremo nel 2011 al fianco di Emma Marrone per il brano Arriverà. Su quel palco i Modà sono tornati nel 2013, mentre Francesco Silvestre vi è stato presente ben più volte in qualità di autore, proprio perché scelto da artisti presenti nelle successive edizioni della kermesse, che hanno così portato in gara e reso noti singoli firmati proprio dal leader dei Modà. Dopo il successo ottenuto con gli album Viva i Romantici e Gioia, la band è tornata con Passione Maledetta e si prepara ad abbracciare nuovamente il proprio pubblico con i loro attesissimi concerti estivi.

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Significato testo di Passione Maledetta, nel video del singolo inizia a svelarsi il senso della storia dell’album

Era il mese di novembre 2015 quando, nelle radio italiane, iniziava a circolare il nuovo singolo dei Modà, E non c’è mai una fine. Il brano, piuttosto fedele allo stile generale del gruppo, inaugurava così la promozione dell’album Passione Maledetta, previsto in uscita per il giorno 27 del mese. Da subito, attraverso il videoclip ufficiale del pezzo, si  è compresa la scelta della band di comporre una sorta di movie story utilizzando proprio i video musicali  dei vari singoli estratti come capitoli del progetto stesso. Le immagini che accompagnano E non c’è mai una fine, ad esempio, rappresentano la prima parte della storia, durante la quale il pubblico ha iniziato a conoscere i volti ed il senso di ciò che, collegando i vari capitoli, alla fine uscirà fuori. A far da sfondo alla musica è la città di New York, in cui varie coppie ricevono a loro insaputa un biglietto inserito fugacemente da Kekko Silvestre nelle loro borse o nelle loro tasche. Sarà però una ragazza ad attirar la maggior parte delle inquadrature, facendo così intendere che proprio lei rappresenti la protagonista dell’intera storia. Il 22 gennaio è stato poi rilasciato il secondo fortunato singolo dei ModàÈ solo colpa mia, anch’esso accompagnato da un videoclip ufficiale e dunque da un altro pezzo di “film”. Torna quindi ad essere protagonista la solita ragazza, questa volta però la ritroviamo prima nella stanza di un albergo e poi in un locale, seduta da sola ad un tavolo. In entrambi i casi le verranno recapitati dei biglietti finché, dopo aver ricevuto il terzo messaggio, la ragazza non inizierà a correre verso un determinato luogo, quasi a voler dire di aver compreso quale fosse il senso di tutto l’accaduto, finendo per entrare in una struttura attraverso la porta di servizio.

Una storia intrigante e complessa dunque, della quale scopriremo segreti e retroscena solo una volta visionato il prossimo ed ultimo videoclip, atteso per i prossimi mesi.

I ritmi di Passione Maledetta rimangono fedeli allo stile dei Modà e, nel senso più profondo del brano, ritroviamo riferimenti simili a quelli elaborati in singoli del passato come Sono già solo e La notte. Anche in questo caso infatti, troviamo Kekko Silvestre alle prese con una donna capace di ribaltare il classico cliché dell’uomo che non deve chiedere mai. La parte femminile prevale su quella maschile, finendo per trasformare un passionale rapporto di sesso in un motivo di tormento per lui. Chiede dunque a lei come potersi liberare da questa Passione Maledetta che lo attanaglia, e che lo rende incapace di dimenticare i momenti trascorsi insieme, seppur inizialmente vissuti ed intesi come semplice sesso. Nel videoclip della canzone si intravede infatti lo stesso leader dei Modà intento a rivestirsi dopo aver trascorso la notte nella stanza d’albergo della donna. Questa catena di biglietti non fa che accrescere la curiosità dei fan, desiderosi di scoprire il reale obiettivo di questi misteriosi messaggi. Non resta perciò che attendere le prossime settimane e godersi la musicalità di Passione Maledetta, brano destinato a raccogliere numerosi passaggi radiofonici e altrettante visualizzazioni sul canale Youtube dei Modà.

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Info sull'Autore

Nata nella provincia di Roma, è trascorrendo l'adolescenza nella capitale che inizia a coltivare la propria passione per il giornalismo. Amante della bella musica, della buona politica e dell'impegno sociale, continua giorno dopo giorno a coltivare la sua innata curiosità muovendosi tra i più svariati ambiti della comunicazione.

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