Noel Gallagher: “La tv italiana? una dannata sofferenza”

Pubblicato il 18 Mar 2015 - 7:20pm di Patrizia Monaco

Erano trascorsi pochissimi giorni dalla tanto discussa intervista a Miss Louise Veronica Ciccone, alias Madonna, negli studi di “Che tempo che fa“, trasmissione di rai 3 nel quale il conduttore Fabio Fazio cercava in maniera visibilmente forzata di rendere simpatico un incontro con un’artista di cui risultano ben note tutte le peculiarità, tranne quella di essere una persona alla mano.
Tutti han potuto assistere ad un’altalena di domande scontate e mezze risposte in un confronto durante il quale la regina del pop si è dimostrata ancora una volta restia al coinvolgimento emotivo.

Ma, dicevamo, già nella puntata successiva, il conduttore “radical chic” del panorama televisivo italiano si è trovato di fronte un altro personaggio che proprio “easy” non è.

Innanzitutto c’è da dire che, come nel caso della cantante d’origini italiane, anche in quest’occasione si è rivelato piuttosto pesante il fattore “no speak english” con cui molti presentatori italiani si presentano al cospetto di artisti internazionali, costretti a rispondere con qualche secondo di ritardo e cioè dopo che un interprete arrivi a tradurre l’interrogativo postagli da chi è fisicamente lì davanti a loro. E tutto questo, possiamo dirlo, già in partenza crea un distacco umano tra chi parla e chi ascolta.

Ma, se a questo ci si abitua gradualmente, non è di certo del tutto accettabile il fatto che le domande(scritte in precedenza) non riescano neanche a far sembrare l’ospite un pizzico coinvolto in ciò che accade in quell’intervallo di tempo che raramente supera i 15/20 minuti.

Torniamo comunque a sottolineare come il maggiore dei fratelli Gallagher, insieme fondatori della famosa rock band “Oasis”, non sia affatto un personaggio facile da gestire, ma, quando si offrono al pubblico certe “esclusive” senza la certezza di avere le caratteristiche adatte per affrontarle, si rischia di fare il passo più lungo della gamba e di deludere le aspettative dei fan incollati allo schermo.

Arrivando al dunque, dopo l’intervista rilasciata nel programma di Fazio, il cantante di Manchester non ha usato mezzi termini sul suo profilo Facebook, arrivando a definire la tv del Bel paese letteralmente una “fucking struggle“( “una dannata sofferenza”) sottolineando in poche parole quanto si fosse annoiato nella trasmissione della terza rete Rai.

Un botta e risposta a suon di tecnologia considerando che, poco dopo, sono arrivate le parole di Fazio, questa volta su Twitter, per cercare di difendere il difendibile.

Questo di seguito è il post di  Noel Gallagher sulla sua pagina Facebook, nella quale non mancano critiche anche per le ragazze italiane incontrate in un locale milanese:

 noeldef

E queste le parole “cinguettate” da Fazio sul suo profilo Twitter:

fazio risponde su tw

I sostenitori italiani dell’artista si sono divisi tra chi critica il suo comportamento, umanamente parlando, e la sua chiusura durante il confronto televisivo e chi, invece, tende a dargli ragione riconoscendo le lacune descritte nel post.

Non è la prima volta in cui Gallagher  esprime i suoi pensieri in maniera così diretta, l’ultima in ordine di tempo fu quella in cui dichiarò di non poter vivere in un mondo in cui Ed Sheeran, giovane artista del panorama internazionale, arriva(per diverse date consecutive) a riempire lo storico Wembley Stadium di Londra. Inutile descrivere il vespaio sollevato da tale dichiarazione. Voglia di attirare l’attenzione dopo lo scioglimento del suo ex gruppo? Chissà. Di certo Fabio Fazio torna a far parlare di se nel giro di pochi giorni e a noi non resta che vedere quale sarà la prossima star internazionale a recensire la propria “drammatica” esperienza nella nostra tv.

Info sull'Autore

Nata nella provincia di Roma, è trascorrendo l'adolescenza nella capitale che inizia a coltivare la propria passione per il giornalismo. Amante della bella musica, della buona politica e dell'impegno sociale, continua giorno dopo giorno a coltivare la sua innata curiosità muovendosi tra i più svariati ambiti della comunicazione.

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