Saldi estivi 2015, affari sotto le aspettative: situazione e date fine sconti in tutta Italia

Pubblicato il 9 Lug 2015 - 7:30pm di Stefania Guarino

I saldi estivi 2015 sono cominciati ormai in tutta Italia. Nonostante l’ottimismo dei commercianti, e un inizio boom nel primo weekend, c’è già stato un calo visibile nei primi giorni della settimana.

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Boom nel weekend. Netto calo nei primi giorni della settimana.

Secondo un sondaggio della Confesercenti saranno circa 28 milioni gli italiani che approfitteranno dei saldi per acquistare capi d’abbigliamento, accessori e scarpe a prezzo scontato, con una spesa media prevista di 200 euro a famiglia.  Il 58% degli intervistati ha dichiarato di volere usufruire degli sconti per ottenere uno o più capi di marca a prezzo conveniente, mentre il 34% opterà comunque per il low cost.

Roberto Manzoni, Presidente della Fismo, l’associazione che riunisce le imprese della distribuzione della moda di Confesercenti, spera, come la gran parte degli addetti ai lavori, che i saldi possano portate a una ripresa dei consumi. A favorire questa inversione di tendenza, oltre a una piccola ripartenza del potere di acquisto degli italiani (secondo dati forniti dall’Istat), anche il clima. Il caldo torrido di questi giorni, infatti, dovrebbe stimolare gli acquisti dei consumatori, spinti dall’esigenza di “dover cambiare il guardaroba”.

Se i giorni di sabato e domenica hanno registrato negozi pieni e lunghe code, nei primi giorni della settimana l’andamento non è stato così favorevole. “Sul fronte degli acquisti si registra ancora una certa cautela da parte dei cittadini” ha dichiarato Carlo Rienzi, presidente della Codacons.  Sicuramente non giovano, né il pagamento delle tasse e altre spese che gli italiani sono costretti ad affrontare ai primi del mese; né l’incertezza legata all’attuale questione greca.

I negozianti sono divisi tra coloro che, nonostante tutto, mantengono un atteggiamento positivo e credono che il periodo di sconti porterà comunque a un aumento delle vendite, e, i più pessimisti, che pensano di subire un netto calo, rispetto agli altri anni.

 Le date di chiusura dei saldi estivi 2015

C’è ancora tempo trovare borse, scarpe, accessori e vestiti a prezzi stracciati. Le prime regioni a chiudere la stagione dei saldi saranno Lazio, Liguria, Piemonte e provincia di Trento e Veneto. Le regioni che, invece, continueranno fino a settembre inoltrato sono Sicilia, Sardegna e Puglia, la Campanina e infine la Valle d’Aosta che protrarrà gli sconti fino al 30 settembre 2015. Di seguito il calendario con le date di chiusura dei saldi regione per regione:

Abruzzo:  1 settembre
Basilicata: 2 settembre
Calabria: 3 settembre
Campania: 29 settembre
Emilia Romagna: 1 settembre
Friuli Venezia Giulia: 1 settembre
Lazio: 16 agosto
Liguria: 17 agosto
Lombardia: 1 settembre
Marche: 1 Settembre
Molise: 10 settembre
Piemonte: 29 agosto
Puglia: 15 settembre
Sardegna: 15 settembre
Sicilia: 15 settembre
Trentino Alto Adige: 29 agosto (Provincia di Trento) – 10 settembre (Provincia di Bolzano)
Toscana: 1 Settembre
Umbria: 7 settembre
Valle d’Aosta: 30 settembre
Veneto: 31 agosto

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