Scadenza luglio 2016 Imu, Tasi, Irpef e contributi INPS Partita IVA: data pagamento e chi riguarda

Pubblicato il 4 Lug 2016 - 4:31pm di Ubaldo Cricchi

Sono tantissimi gli italiani che attendono con ansia i mesi estivi per potersi rilassare un po’ e magari godersi qualche giorno di vacanza; ma sono tantissimi anche i contribuenti che dovranno vedersela con le tante scadenze fiscali di luglio 2016: cerchiamo di fare un po’ di chiarezza sulle date di pagamento e sulla scadenza di Imu, Tasi, Irpef e contributi Inps di questo mese.

Il calendario degli adempimenti fiscali di luglio 2016

Il calendario dei pagamenti di luglio è particolarmente ricco, perché ai soliti appuntamenti si è aggiunta la scadenza dei versamenti relativi alla dichiarazione dei redditi con modello Unico, spostata a questo mese. Ci sono poi le classiche scadenze per l’Iva e per l’Irpef, quelle per gli operatori che effettuano acquisti intracomunitari e il termine per pagare Imu e Tasi con sanzioni ridotte grazie al ravvedimento operoso. La scadenza del modello 770, inizialmente fissata al 31 luglio, è stata invece spostata al 22 agosto.

6 luglio: Irpef, Ires, e Iva per contribuenti a regime agevolato

La prima data da segnare sul calendario è il 6 luglio, giorno in cui cade tutta una serie di scadenze e adempimenti, relative al saldo 2015 e del primo acconto 2016 di queste imposte:

  • dichiarazione dei redditi Unico 2016 PF e SP, cioè saldo Irpef 2015 e primo acconto Irpef 2016;
  • Ires da dichiarazione dei redditi 2016 per coloro che pagano l’imposta sul reddito di società;
  • Ivie, pure per le società fiduciarie;
  • cedolare secca su affitti: saldo 2015 e primo acconto 2016;
  • Ivafe;
  • imposta sostitutiva dovuta dai contribuenti Iva a regime agevolato (contribuenti forfetari e minimi).

Le nuove scadenze sono valide anche per coloro che hanno deciso di pagare con versamenti rateizzati quanto dovuto in base al modello Unico 2016.

15 luglio: scadenza per il pagamento di Imu e Tasi con il ravvedimento a sanzioni ridotte

Passiamo poi al 15 luglio, una data che riguarda le imprese che devono emettere le fatture differite per quanto riguarda i beni spediti o consegnati nel mese precedente e provate da documenti di trasporto o altra documentazione che permette l’identificazione delle parti contraenti. Sono coinvolti da questi adempimenti i soggetti Iva ed è previsto l’obbligo di emissione di fattura con indicazione della data e di tutti i documenti (come preventivo, ddt, conferma d’ordine e così via) relativi all’operazione in questione. Il 15 luglio è anche l’ultimo giorno utile per beneficiare del ravvedimento breve, ovvero il pagamento ritardato delle imposte scadute entro i 30 giorni (quindi il 16 giugno scorso, termine ultimo anche per il versamento della prima rata di Imu e Tasi) con sanzione ridotta all’1,5%.

18 luglio: competenze Iva, ritenute d’acconto e contributi Inps

Il 18 luglio 2016 invece è la data per le scadenze fiscali ordinarie di:

  • Iva – versamento delle competenze di giugno 2016 per chi liquida l’imposta mensilmente (tramite modello F24 con l’indicazione, nella sezione erario, del codice tributo 6006);
  • Irpef – versamento delle ritenute d’acconto operate dai sostituti di imposta sui redditi da lavoro dipendente e assimilati corrisposti il mese precedente, redditi da lavoro autonomo corrisposti durante il mese precedente (codice tribiuto 1040, periodo di competenza giugno 2016) e provvigioni per rapporti di agenzia, commissione, mediazione e rappresentanza corrisposti nel mese precedente (codice tributo: 1038). Nel medesimo modello F24 si possono pagare anche i contributi Inps che il datore di lavoro deve versare sulle retribuzioni corrisposte a dicembre 2015.

25 luglio: adempimenti Intrastat

il 25 luglio è invece la data che riguarda gli operatori intracomunitari, ovvero quelli con obblighi mensili o trimestrali Intrastat che devono presentare gli elenchi riepilogativi delle cessioni o degli acquisti e delle prestazioni di servizi intracomunitari effettuati nel corso di giugno (in caso di obbligo mensile) o del secondo trimestre del 2016 (in caso di obbligo trimestrale). Il modello Intrastat deve essere presentato entro il 25 luglio all’Agenzia delle Dogane tramite il sistema doganale EDI o all’Agenzia delle Entrate tramite invio telematico.

Info sull'Autore

Sardo trapiantato in Umbria, dopo una lunga gavetta da articolista, posso vantarmi di essere un giornalista pubblicista. Convinto oppositore della scrittura in stile SMS, adoro gli animali e la musica.

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