Sondaggi elettorali: PD ancora in testa e Movimento 5 Stelle più vicino, ma occhio agli indecisi…

Pubblicato il 15 Set 2015 - 8:11pm di Ubaldo Cricchi

I nuovi sondaggi elettorali mostrano che i partiti di Governo sembrano aver arrestato la continua perdita di consensi che ha caratterizzato gli ultimi mesi, ma alle spalle di un PD in lieve ripresa il Movimento 5 Stelle continua a recuperare ogni settimana qualche decimale; addirittura c’è un sondaggio dell’istituto Episteme che dimostra come, tenendo conto di astenuti e indecisi, i ruoli delle due forze politiche sarebbero invertiti.

Sondaggi elettorali di Emg: PD al 32,2%, M5S al 26,4% (record storico)

Partendo dai sondaggi elettorali di Emg trasmessi dal canale televisivo La7, le lievi note positive che arrivano dall’economia non sembrano aiutare più di tanto il Partito Democratico, che raccoglie il 32,2% dei consensi. Il Movimento 5 Stelle invece sale al 26.4%: si tratta del massimo storico mai raggiunto dai pentastellati. Al terzo posto di conferma sempre la Lega, stabile intorno al 15%: si pensava che le dichiarazioni di Salvini sugli immigrati avrebbero potuto spostare qualche preferenza, ma così non è stato.

In leggera crescita Forza Italia, che sale al 12%, mentre Ncd, insieme all’Udc, si allontana sempre di più da quelle che erano le ambizioni originarie e si attesta intorno al 3%. Stando ai sondaggi elettorali elaborati da Emg e ipotizzando l’entrata in vigore dell’Italicum, PD e M5S andrebbero al ballottaggio, visto che nessuno dei due partiti risulta in grado di raggiungere il 40% dei voti. Al secondo turno la spunterebbe il PD, anche se con un vantaggio ridotto (52,8% contro 47,2%). Qualora Lega e Forza Italia decidessero di presentarsi insieme alle prossime Politiche potrebbero raccogliere il 27,2% dei voti, superando di fatto il Movimento 5 Stelle.

Dati Episteme: se si considerano indecisi e chi non vota, Movimento 5 Stelle primo partito

In linea di massima i sondaggi elettorali di Emg confermano una situazione che, seppur con distanze ridotte, è consolidata da un po’ di tempo. I dati elaborati da Episteme invece mostrano dei risultati completamente diversi: lo studio tiene conto anche di coloro che non hanno intenzione di andare alle urne (11,1%), di chi annullerebbe o lascerebbe bianca la scheda (3,6%) e degli indecisi (25,1%).

A queste condizioni il consenso del PD scende al 15%, mentre il M5S balzerebbe al primo posto, forte del suo 20%. Al terzo posto sempre la Lega con il 9,3%, seguita da Forza Italia al 5,8% e da Sel al 2,9%. I dati (che con la pubblicazione sul sito del Governo dedicato ai sondaggi acquisiscono una sorta di ufficialità) mostrano quindi risultati sorprendenti e molto diversi rispetto a quelli dei sondaggi elettorali “tradizionali”. Chi avrà ragione?

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Sardo trapiantato in Umbria, dopo una lunga gavetta da articolista, posso vantarmi di essere un giornalista pubblicista. Convinto oppositore della scrittura in stile SMS, adoro gli animali e la musica.

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