Anche quando ci avviciniamo alla fine della prima metà di maggio 2016 i sondaggi elettorali danno risultati diversi a seconda dell’istituto che li elabora, però bisogna segnalare un dato storico, ovvero il primo sorpasso del Movimento 5 Stelle ai danni del PD: secondo Index Research i pentastellati scavalcano il partito guidato da Renzi di 4 decimi di punto, ma anche gli altri istituti hanno comunque rilevato un netto assottigliamento delle distanze tra le due principali forze politiche d’Italia. Diamo uno sguardo anche alla situaizone di Roma e Milano in vista delle Amministrative.
Sondaggi elettorali Index Research: il primo sorpasso del M5S a danni del PD
Partiamo proprio dai sondaggi elettorali elaborati da Index Research: grazie ad un guadagno dello 0,8% rispetto ai dati di due settimane fa e ad un calo degli avversari (anche se sarebbe più corretto definirlo “tonfo”, visto che i democratici hanno perso lo 0,7%), il Movimento 5 Stelle balza in testa alle intenzioni di voto degli italiani con il 28,4% delle preferenze contro il 28% del PD. Dietro i duellanti troviamo la Lega Nord stabile al 13% e Forza Italia, che guadagna lo 0,6% e arriva al 12,6%. Si tratta del primo sondaggio che registra il sorpasso: secondo alcuni era solo questione di tempo e le vicende accadute nell’ultimo mese (da trivellopoli a quanto accaduto in Campania, passando per la condanna di Soru e l’arresto del sindaco di Lodi) hanno probabilmente accelerato i tempi. Forse alcuni non hanno gradito neanche i recenti contrasti tra il Governo e la magistratura in merito al referendum costituzionale che si terrà ad ottobre.
Elaborazioni EMG Acqua: PD ancora avanti, ma il Movimento 5 Stelle si avvicina
Come detto all’inizio, quella appena vista al momento è l’unica elaborazione che vede i pentastellati in cima alle graduatorie: gli altri sondaggi elettorali comunque confermano il continuo avvicinamento del Movimento 5 Stelle al PD. Secondo EMG Accqua il Partito Democratico raccoglierebbe ancora il maggior numero di voti (30,5%), ma il M5S sarebbe ad una sola manciata di voti di distanza (29,4%). Il numero è importante perché i grillini ora risultano incollati al PD e praticamente alla pari con un ipotetico listone del centrodestra unito (29,8%). Con una situazione di sostanziale equilibrio tra le tre principali forze politiche italiane è stato necessario elaborare delle statistiche anche per quanto riguarda il secondo turno. Il ballottaggio tra il Centrodestra unito e il PD vedrebbe i democratici affermarsi con il 51,1% contro il 48,9%, mentre il Movimento 5 Stelle avrebbe la meglio sia contro il Centrodestra (55,1%-44,9%) che contro il PD (52,7%-47,3%).
La situazione per le Amministrative a Milano e Roma
Lo stesso istituto ha diffuso i dati sulle preferenze di voto relative alle prossime elezioni Amministrative che si terranno tra una ventina di giorni. A Milano i sondaggi elettorali continuano a mostrare un certo equilibrio tra Sala (candidato del Centrosinistra) e Parisi (candidato del Centrodestra): il primo sarebbe in vantaggio con il 38,5% delle preferenze, ma con solo mezzo punto in più rispetto all’avversario; molto distaccati gli altri candidati. A Roma invece Virginia Raggi del Movimento 5 Stelle si conferma al comando con il 28%; alle sue spalle, molto vicini tra loro, ci sono Giachetti del Centrosinistra (22%), Giorgia Meloni di Fratelli d’Italia (20%) e Alfio Marchini (19%).