Nei sondaggi politici di settembre 2015, emergono due dati: una lenta risalita del Partito Democratico e una scesa del Movimento 5 Stelle. Tutto sommato, comunque, non ci sono grosse variazioni rispetto agli scorsi mesi, complice anche il momento che sta vivendo il governo italiano (in attesa della Riforma del Senato che dovrà essere approvata a Palazzo Madama) e quindi nessun dato risalta in modo clamoroso agli occhi di chi guarda.
Nei sondaggi politici bene il PD che risale lentamente dopo il calo
Su questi dati dei sondaggi politici, che come detto non hanno grossi cambiamenti, è comunque importante il progresso, seppur di qualche decimale, del Partito Democratico. Dopo gli ottimi risultati ottenuti dall’attuale Presidente del Consiglio Matteo Renzi, c’era stato un forte calo, e nonostante i risultati di oggi siano ancora lontani da quelli del premier toscano, bisogna comunque dire che una risalita c’è (on un +0,3%).
Dopo tanti mesi cala, invece, il Movimento 5 Stelle
Per un partito che fa registrare una variazione positiva, in questi sondaggi politici Emg di settembre 2015, ce ne è un altro che fa registrare esattamente l’opposto. Anche in questo caso, però, parliamo di cambiamenti leggeri e ciò riguarda il Movimento 5 Stelle. Il partito di Beppe Grillo, per la prima volta subisce un calo, di qualche decimale, attestandosi oggi al 26,5 %. Adesso bisognerà attendere per capire come andrà la situazione, se ci sarà una nuova risalita (dopo la festa di Imola magari) eppure no.
Per quanto riguarda il centro destra, invece, non c’è molto da segnalare, con Forza Italia che sembra essere in risalita, ma con numeri inferiori al PD, la Lega Nord che non si smuove da ormai vari mesi (marzo 2015) e con grossi dubbi sul ballottaggio dell’Italicum. Chi potrebbe spuntarla a questo punto? Sicuramente PD e M5S sembrano essere favorite, con i primi in testa per il 52,6%. Qualora il centrodestra, invece, dovesse presentare un’unica lista potrebbe tornare il vecchio duello che farebbe fuori il Movimento 5 Stelle.
