Tasse scolastiche 2016-2017, importo ed esonero: imposte obbligatorie per iscrizione, frequenza ed esami

Pubblicato il 1 Mar 2016 - 9:04am di Ubaldo Cricchi

Tramite una sua nota il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha comunicato gli importi delle tasse scolastiche per l’anno 2016/2017 e i limiti di reddito per l’esonero dal pagamento delle imposte per l’iscrizione, la frequenza e gli esami; le somme dovranno essere pagate solo dagli studenti che si iscrivono al quarto e quinto anno delle scuole secondarie di secondo grado.

Importo e limiti di reddito per l’esonero delle tasse scolastiche 2016/2017

Questi sono gli importi relativi alle tasse scolastiche 2016/2017: la tassa d’iscrizione ammonta a 6,04 euro, quella di frequenza a 15,13 euro, quella per gli esami (maturità, integrativi, idoneità, abilitazione) a 12,09 euro, mentre quella per il rilascio dei diplomi a 15,13 euro. È previsto l’esonero dalle imposte per gli studenti che appartengono ai nuclei familiari i cui redditi non superano le soglie stabilite dalla legge e rivalutate ogni anno in base al tasso di inflazione programmato (quindi gli importi sono cresciuti dell’1% rispetto all’anno scorso, con un arrotondamento all’unità di euro superiore).

Il limite massimo di reddito per beneficiare dell’esonero dal pagamento delle tasse scolastiche varia in base al numero dei componenti del nucleo familiare. Questi sono i parametri fissati per l’anno scolastico 2016/2017: se il nucleo è composto da una sola persona, il limite è di 5.336 euro; con due persone il limite è di 8.848 euro, con tre persone 11.372 euro, con quattro persone 13.581 euro, con cinque persone 15.708 euro, con sei persone 17.895 euro, con sette o più persone 19.996 euro.

Queste sono le uniche tasse obbligatorie, quelle che rendono regolare l’iscrizione dello studente alla propria scuola per il prossimo anno scolastico; gli istituti scolastici possono chiedere ulteriori contributi obbligatori solo per le spese che sostengono per conto delle famiglie (rientrano tra queste spese quelle per il libretto delle giustificazioni, la polizza assicurativa e la carta per le pagelle): di solito la somma richiesta dalle scuole non va oltre i 20/25 euro. Le tasse scolastiche erariali possono essere versate sul conto corrente postale 1016 intestato all’Agenzia delle Entrate, centro operativo di Pescara, indicando la causale; possono essere utilizzati i semplici bollettini che si possono trovare presso gli uffici postali oppure si può effettuare un bonifico all’Iban IT45 R 0760103200 000000001016

I contributi per i candidati esterni agli esami di Stato

I candidati esterni agli esami di Stato dovranno versare un contributo solo nel caso in cui vogliano sostenere esami che prevedono prove pratiche di laboratorio; l’importo del tributo in questi casi deve essere stabilito dal Consiglio d’Istituto sulla base dei costi sostenuti effettivamente, anche se le istituzioni scolastiche (sia statali che paritarie) mantengono la loro autonomia nelle determinazioni e nelle attribuzioni.

Le domande di iscrizione al prossimo anno scolastico dovevano essere inviate online tramite il portale creato appositamente all’interno del sito del Miur: c’era tempo fino al 22 febbraio. In questi giorni il tema della scuola è tornato alla ribalta anche per il Concorso 2016 riservato agli insegnanti abilitati: dopo una lunga attesa è arrivata la pubblicazione dei bandi, ma le critiche sono abbondanti e addirittura è comparsa una petizione che ne chiede l’annullamento.

Info sull'Autore

Sardo trapiantato in Umbria, dopo una lunga gavetta da articolista, posso vantarmi di essere un giornalista pubblicista. Convinto oppositore della scrittura in stile SMS, adoro gli animali e la musica.

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