Ristrutturare casa, chiariti i dubbi sui bonus fiscali

Pubblicato il 25 Giu 2014 - 1:47am di Redazione

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I bonus fiscali per la ristrutturazione della propria casa sono un grande aiuto per i cittadini, che, però, si sono trovati di fronte ad una serie di condizioni che hanno creato un po’ di confusione nel capire chi e come può usufruirne, al punto che l’Agenzia delle Entrate è intervenuta per fare chiarezza e dissipare ogni sorta di dubbio con un comunicato apparso sul suo sito agenziaentrate.gov.it. Le risposte fornite hanno messo in chiaro la possibilità di detrarre le spese per le ristrutturazioni edilizie, anche nel caso queste siano effettuate con l’ausilio di una società finanziaria, a patto che il pagamento venga eseguito con bonifico e anche nel caso si acquistino mobili da imprese non residenti in Italia, a patto che il pagamento venga eseguito tramite bonifico ordinario internazionale, con partita IVA, codice fiscale o codice identificativo analogo del distributore estero.

La ristrutturazione della propria casa è, d’altronde, un problema con cui tutti devono fare i conti, nel breve o medio-lungo termine. L’immobile subisce il degrado col passare degli anni e sono necessari diversi interventi di manutenzione per poter essere certi che nella propria abitazione ci si possa sentire al sicuro. Si intende un problema la ristrutturazione per via dei costi che questa comporta e, in un periodo di crisi economica come quello che sta affliggendo l’Italia e non solo, il costo è spesso insostenibile e si tende a non affrontare la spesa, con tutti i rischi che ne conseguono a seconda della gravità delle condizioni dell’immobile.

Così la detrazione è un grosso incentivo per entrare nell’ottica di affrontare la spesa, ora ammortizzata, per ristrutturare la propria casa. La detrazione, inoltre, si può protrarre anche ai familiari che convivono col possessore o detentore dell’immobile ristrutturato se hanno partecipato alla spesa, a patto che la loro partecipazione con percentuale di somma investita compaia nella fattura e nel bonifico.

Con questa detrazione, si punta al permettere ai cittadini che ne hanno bisogno di poter affrontare la spesa di ristrutturazione del proprio immobile con la consapevolezza che il bonus fiscale è applicabile, anche in caso si eseguano interventi di manutenzione straordinaria allo scopo di ottenere risparmi energetici, considerando anche che le spese per gli arredi non devono superare le spese per la ristrutturazione dell’immobile. Oltretutto riuscire a diminuire ulteriormente i costi delle spese degli arredi è possibile affidandosi anche al mercato web, dove si trovano prezzi che garantiscono il risparmio, ad esempio siti web specializzati nella vendita di arredi e accessori per ogni ambiente della casa come galaxyprice.com danno la possibilità di acquistare a prezzo ribassato gli arredi più classici, da quelli della camera da letto a quelli del soggiorno.

La convenienza nell’affrontare in questo momento un lavoro di ristrutturazione si può notare anche nella percentuale di detrazione, che quest’anno è fissata sul 50%, mentre effettuando già l’anno prossimo il lavoro, la percentuale cala al 40%, per calare ancora al 36% l’anno successivo.

La possibilità di usufruire dei bonus fiscali agevola, quindi, il dover compiere un passo inevitabile per non correre rischi, talvolta anche gravi, qual è il dover ristrutturare la propria abitazione, rendendo più affrontabile questa spesa con condizioni più favorevoli, riuscendo ad ammortizzare i costi necessari.

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