Calcolo Parcella Ingegneri 2018: come fare in Excel o online per lavori pubblici e privati

Pubblicato il 2 Giu 2018 - 3:37pm di Valentina Grasso

Scopriamo come calcolare nel 2018 la parcella degli Ingegneri tramite Excel o online per l’esecuzione di lavori pubblici e privati.

Vi daremo qui delle informazioni a questo proposito entrando nel dettaglio.

Calcolo parcella Ingegneri 2018 in Excel

La parcella o compenso professionale può essere calcolata facilmente tramite Excel, il famoso programma del pacchetto Office. Come noto, infatti, questo programma consente di produrre e gestire i fogli elettronici negli uffici, e viene utilizzato per effettuare calcoli di una certa complessità.

Cerchiamo quindi di capire come effettuare correttamente questo calcolo in Excel. Proviamo così a offrire un supporto agli ingegneri per definire il proprio compenso sia per le prestazioni professionali che per le gare d’appalto. La professione di ingegnere, come quella dell’architetto rientra tra quelle regolamentate ed è pertanto prevista l’iscrizione all’albo. Proprio perché si tratta di una professione regolamentata occorre definire il compenso.

Il compenso o parcella che dir si voglia rispecchia la responsabilità dell’ingegnere e l’impegno assunto nella sua attività. Con la riforma delle professioni del 2006 è stato abrogata la disposizione dei compensi minimi. In passato la legislazione infatti prevedeva l’obbligo di fissare delle tariffe minime.

Questa è la ragione per cui è nata la necessità di calcolare le parcelle in Excel. A partire dal 2012  sono state introdotte delle nuove misure tra le quali l’obbligo di assicurazione per i rischi derivati dall’attività professionale, e l’imposizione dell’applicazione di onorari concordati tra il professionista e il cliente. Il calcolo della parcella degli ingegneri è stato introdotto con il D.M. 17 giugno 2016 e D.Lgs. 50/2016 in caso di appalti pubblici.

I compensi provenienti da lavori privati possono essere invece scelti in maniera libera dal professionista.

Per quanto riguarda il calcolo della parcella l’ingegnere deve segnare ogni singola voce i realizzazione con i relativi costi e non soltanto quelli complessivi. Questa voce all’interno del file del compenso professionale permette di rendere tutto più chiaro al cliente relativamente ai costi del progetto. Il preventivo provvisorio serve quindi a mostrare quali sono i costi approssimativi di ciascun intervento.

Vi sono alcuni parametri da prendere in considerazione quando si deve calcolare la parcella degli  ingegneri. Oltre al costo di ogni singolo aspetto dell’opera va presa in considerazione anche la complessità della prestazione, ovvero la natura  e il pregio del lavoro da effettuare.

Utilizzando Excel per calcolare la parcella degli ingegneri la voce corrispettivo è costituita dal compenso, dagli oneri accessori e dalle spese. Un Decreto legge del 2013 ha stabilito i corrispettivi nel caso dei contratti pubblici.

Per determinare il compenso si applicano dei parametri specifici. Il parametro V è dato dal costo delle singole categorie che compongono l’opera. Il parametro G riguarda la complessità della prestazione, in base alla categoria di appartenenza e destinazione funzionale. Il parametro Q riguarda la specificità della prestazione per ogni singola categoria. Infine il parametro P si applica al costo economico delle singole categorie che compongono l’opera ed è dato dalla seguente espressione: P= 0,03+10/V 0,4.

In quest’ultimo caso la parcella è data dalla somma dei prodotti tra il costo delle categorie componenti l’opera, il parametro G e il parametro Q su cui ci siamo soffermati in precedenza.

Tale operazione è espressa dalla seguente formula CP= ∑(V×G×Q×P). Le spese e gli oneri accessori si calcolano con un forfettario del 25% per le opere con costi fino a 1.000.000 di euro e del 10% per le opere superiori a 25.000.000 di euro. Per quanto riguarda le opere di fascia intermedia il forfettario è calcolato in una misura non superiore alla percentuale determinata per interpolazione lineare.

Navigando su Internet è possibile scaricare in maniera gratuita l’Excel per calcolare la parcella degli ingegneri sia per quanto riguarda i lavori pubblici che per quelli privati. Nel web sono presenti infatti diversi modelli da utilizzare come spunto. Alcuni di essi sono messi a disposizione da privati, altri ancora da alcune università.

Analizzando in maniera rapida uno di questi modelli troviamo nell’intestazione relativa al compenso innanzitutto il riferimento alla legge del 20 luglio 2012. Nella legenda V sta a indicare il valore dell’opera; P il parametro sul valore dell’opera; G complessità della prestazione; SQ complessità delle prestazioni professionali affidate;  e CP compenso al netto di spese ed oneri di legge.

A  seguire troviamo altre numerose voci: definizione delle premesse e fattibilità; stime e valutazioni; rilievi studi e analisi; consulenze e curatele; piani economici; progettazione preliminare; progettazione definitiva; progettazione esecutiva; pianificazione e programmazione; esecuzione dei lavori; monitoraggi; verifiche e collaudi.

Ciascuna di queste voci al suo interno è articolata in ulteriori voci dettagliate e specifiche.

Calcolo online parcella ingegneri per lavori pubblici o privati

La parcella degli ingegneri per l’esecuzione di lavori pubblici o privati può essere calcolata anche online.

In riferimento al D.M. 17 giugno 2016, D.Lgs 50/2016 ex D.M. 143 del 31 ottobre 2013 sul sito Professione Architetto è disponibile un modulo dove calcolare i corrispettivi per le procedure di affidamento di contrati pubblici.

Il calcolo online permette di individuare sia i corrispettivi a livello qualitativo delle prestazioni e delle attività di progettazioni.

Nel modulo di calcolo le prime voci sono il valore dell’opera ela categoria dell’opera. A seguire vi è la voce grado di complessità. Poi vi sono le prestazioni affidate e gli studi di fattibilità, articolati in tre punti. Seguono le stime e valutazioni, la progettazione preliminare, la progettazione definitiva, la progettazione esecutiva, l’esecuzione dei lavori, e le verifiche e collaudi.

Dopo aver compilato tutte le sezioni verranno calcolati il compenso al netto di spese ed oneri, e le spese e oneri accessori non superiori al 25% del CP. I due valori sommati insieme daranno il compenso totale.

Per quanto riguarda la non obbligatorietà dell’applicazione del decreto ministeriale sulle tariffe dei compensi, l’autorità nazionale ritiene che l’utilizzo della stessa costituisca una garanzia minima della qualità delle prestazioni date alla clientela.

Per avere ulteriori informazioni e approfondire la questione dei compensi per gli ingegneri nell’anno 2018 è possibile trovare dei materiali in vari siti di settore.

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