Novità importanti sul fronte dei contatti statali in vista. La Manovra Pubblica ha deciso, infatti, di stanziare ulteriori fondi per il triennio che comprende le annate 2016-2017 e 2018. Approfondiamo l’argomento che interesserà tutti quei dipendenti pubblici in attesa di sapere cosa ha deliberato al riguardo il Governo in materia di stipendi e cosa cambia grazie ad esso.
Novità importanti sul settore contratti
Al giorno d’oggi non sono molti coloro i quali si possono permettere di essere chiamati dipendenti pubblici. Il lavoro come statale è un miraggio per moltissimi, costretti a lavorare a contratti a progetto o quasi sempre a tempo determinato. Il sogno del tanto agognato ‘posto fisso‘ è oramai prerogativa di quei pochissimi privilegiati che hanno avuto la fortuna di averlo avuto qualche anno fa.
Sul fronte degli aumenti e del rinnovo dei contratti statali sono in arrivo novità importanti su tutti i fronti. Per l’annata 2016, il bilancio aveva previsto (e così è stato) lo stanziamento di 300 milioni di euro circa. Nelle prossime due annate si prevede lo stanziamento della stessa cifra: 300 milioni nel 2017 e 300 milioni nel 2018. In tutto la manovra sarà di 900 milioni in totale.
Questo per quanto riguarda la ‘manovra base’ è previsto anche un extra nel 2018. Questo surplus, però, sarà stanziato dopo l’incontro che avverrà tra il Governo e i sindacati, utile per arrivare a un accordo di massima sulla cifra utile. Le ultime news parlano di un vertice utile non solo per discutere dello stanziamento di fondi ma anche necessario ai rinnovi dei contratti. Tutto, comunque, è ancora molto incerto.
Marianna Madia annuncia il turnover degli statali
All’inizio, questa manovra pubblica non godeva del favore dei più, anzi. Ci si chiedeva se questo avesse effettivamente portato a un ampliamento del settore lavoro oppure fosse soltanto una mossa politica. Ebbene, al riguardo ha risposto proprio Marianna Madia, Ministro della Pubblica Amministrazione. I municipi oggetto della polemica erano, tanto per la cronaca, quelli lombardi.
Marianna Madia ha detto che verrà data la comunicazione ufficiale dell’abbattimento di alcuni vincoli che erano stati posti in precedenza. Questi vincoli erano stati inseriti per favorire il riassorbimento sul territorio nazionale di alcuni esuberi dati dalle Province. Abbattuti i vincoli, la manovra potrà dirsi completa.
Certo, non tutti sono stati contenti di alcune mosse del Ministro Madia. Un ente che ha manifestato il suo dissenso e che lo farà anche in seguito è l’Unadis, il sindacato dei dirigenti pubblici. Unadis è il sindacato dei dirigenti dei ministeri, della presidenza del Consiglio, delle Agenzie fiscali e dei segretari comunali. Lo sciopero nazionale sarà di 5 ore e avrà luogo il 24 ottobre 2016.
Ricordiamo che la Madia era stata al centro già di altre polemiche in passato. In una di queste aveva affermato di voler procedere al licenziamento di quel dirigente che non avesse rescisso il contratto al classico dipendente pubblico ‘furbetto’.
