Ieri sera e durante la notte Macerata e tutti i paesi limitrofi sono stati colpiti da fortissime scosse di terremoto che hanno provocato innumerevoli crolli. Scopriamo dove trovare i punti di raccolta dei beni primari della Protezione Civile a Roma, Napoli e Milano e come aiutare tramite donazioni le popolazioni colpite da questa sciagura il 26 ottobre 2016.
Terremoto a Macerata il 26 ottobre 2016: visita del Premier a Camerino e Visso
Due violente scosse, avvertite in tutta Italia e addirittura in Austria. La prima, avvenuta alle 19:10 con epicentro nella zona di Macerata, è stata classificata come 5.4 e ha fatto scendere in casa tutti i cittadini delle zone limitrofe. Per una volta, dopo le tragedie di Amatrice e L’Aquila, nella sfortun il destino ha voluto che ci fosse per lo meno una nota positiva, ovvero l’orario non notturno il quale ha fatto sì che tutti potessero salvarsi. Al momento l’unico che non ce l’ha fatta è un anziano di 73 anni di Tolentino che per lo spavento ha avuto un infarto.
Successivamente alle 21:18 una seconda scussa, di magnitudo ancora più alta (5.9) si è manifestata incuotendo paura a tutte le persone che si erano riversate nelle strade dando il colpo di grazia a molti edifici instabili provocando così la caduta di numerose case.
Donazioni e punti raccolti dei beni primari a Roma, Napoli e Milano: la Protezione Civile è al lavoro
Sono circa tremila gli sfollati a cui la Protezione Civile nella notte ha cercato di trovare una sistemazione, continuano intanto in tutti i paesi colpiti dal terremoto per aiutare eventuali feriti e controllare gli edifici. Sono state inviate alcune squadre anche presso Amatrice, Arquata e Rieti dove molta gente ha dormito in strada ed alcune case già danneggiate sono crollate provocando una intensa paura agli abitanti che solo 2 mesi fa hanno vissuto un incubo simile.
Molto presto verranno allestiti dei punti di raccolta dei beni primari nelle principali città italiane come Roma, Napoli e Milano. E’ ancora attivo il conto corrente attivato dalla Regione Marche per le donazioni a sostegno dei terremotati colpiti dal sisma del 24 agosto. E’ possibile sfruttare proprio questo conto per mandare aiuti anche a chi è stato danneggiato dallo sciame sismico che ieri 26 ottobre 2016 ha messo di nuovo in ginocchio il Centro Italia e in particolar modo la zona di Macerata.
Secondo alcuni esperti questo evento potrebbe essere in qualche modo legato a quello del 24 agosto, da quel giorno a oggi sono state registrate oltre 18.000 scosse in soli 60 chilometri di area; dalle 19:10 di ieri ben 200 sono state localizzati dai sismografi, letteralmente impazziti a causa delle numerosissime scosse di cui ben 18 sono state superiore al grado 3.0.