A partire dalle 20:30 di questa sera le luci si spegneranno in tutto il mondo: è il giorno dell’Earth Hour, l’Ora della Terra.
Si tratta di un’iniziativa nata nel 2007 e ideata dal Wwf per sensibilizzare tutti gli abitanti del pianeta riguardo ai cambiamenti climatici e ambientali causati dall’uomo.
L’Earth Hour porterà un’ora di buio in tutto il mondo e, a causa del fuso orario, creerà “un’ola di buio”, uno spettacolo mozzafiato che potrà essere ammirato anche dallo spazio, per la felicità di Samantha Cristoforetti, che ha già postato una foto inneggiante la causa.
Rimarranno senza luci i più importanti monumenti del globo, tra cui almeno 40 siti Unesco, e anche in Italia le adesioni sono state corpose: 300 comuni parteciperanno al back out simbolico, con moltissimi luoghi simbolo della Penisola che rimarranno al buio da Nord a Sud. Tra questi luoghi: il Teatro Massimo di Palermo, l’Arena di Verona, la Cupola di San Pietro, la Sinagoga e la Moschea capitolina a Roma, Ponte Vecchio a Firenze e altre centinaia di piazze in tutta Italia.
Il simbolo italiano dell’Earth Hour sarà lo spegnimento delle luci dell’Expo Gate, dinanzi al Castello Sforzesco di Milano, perché i cambiamenti climatici hanno una fortissima influenza sulla produzione e sul futuro del cibo.
Una manifestazione simbolica che vuole mantenere vivo il senso di rispetto per il mondo in cui viviamo: un rispetto che troppo spesso passa in secondo piano in favore di comportamenti superficiali o incentrati al solo guadagno economico.