Gatto Sacro di Birmania: carattere, prezzo e informazioni sugli allevamenti

Pubblicato il 12 Ago 2017 - 11:40am di Francesco Nuccitelli

Il Gatto Sacro di Birmania, è un gatto da esposizione, da compagnia o da riproduzione è un felino amabile e amichevole. Quella di questo gatto è una razza elegante, dalla tipica stazza massiccia e dagli occhi di un blu netto. Il gatto Sacro di Birmania è di media grandezza, può pesare tra i 3 o 4 Kg per le femmine, e quasi 5 Kg per i maschi. Il gatto sacro di Birmania ha una stazza media e una corporatura lunga rispetto alle zampe. Il profilo è delicato e proporzionato, il naso è privo di stop, il mento scende dritto sul tartufo e la testa è a forma di cuore: non troppo tonda, non troppo spigolosa. Le orecchie sono piccole ed incurvate.

Gatto sacro di Birmania: carattere

Il gatto di Birmania è molto elegante nel carattere e nel modo di fare, è un animale aperto, disciplinato e adora la vita domestica, ma tuttavia è anche un gran curiosone. Il gatto di Birmania ha un gran carattere: si mostra forte e vitale, ma è un gran giocherellone che non “invecchia mai” e che gradisce la compagnia di giochi, felini o umano che sia (va molto d’accordo con i bambini). Durante i pasti, il maschio ha l’abitudine davanti al piatto di far finire le “signore” e i cuccioli prima di sfamarsi, per questo oltre che essere vigile e attivo, il gatto sacro di Birmania si è meritato la denominazione di “gentilgatto”. Come detto il gatto sacro di Birmania ama il gioco e soffre terribilmente la solitudine. Adora la compagnia e instaura un rapporto profondo con il suo padrone, che lo porta ad imitarlo.

Prezzo del gatto sacro di Birmania

Il costo medio per un cucciolo di gatto di Birmania può variare in modo considerevole e dipende da una serie di caratteristiche che ogni esemplare possiede, si può passare dalla morfologia, alla consistenza del suo pelo. Il prezzo può passare dai 700 ai 1000 Euro e può superare anche i 1400/1500 Euro, per i figli dei campioni pluripremiati. Per capire meglio queste cifre, vanno considerati i diversi costi che l’allevatore deve sostenere. Si va dai costi per la selezione, per la garanzia dell’aspetto e di un certo tipo di carattere, al costo dei riproduttori fino al costo delle varie attrezzature, fino ad arrivare alle cure veterinarie e dei vari documenti ufficiali.

Dove si trovano gli allevamenti del gatto sacro di Birmania?

Il gatto sacro di Birmania non necessita di particolari cure e/o attenzioni, se non quelle legate alla manutenzione del suo mantello (un pelo folto, medio-lungo e setoso). Per mantenerlo lucido, basta spazzolarlo “solo” 2 volte a settimana. Il gatto sacro di Birmania ha bisogno di una sana alimentazione, una dieta che si basa prevalentemente sul consumo di crocchette, con una ciotola di acqua fresca e una porzione di cibo umido, carne o pesce. Il gatto di Birmania non soffre di obesità, il suo metabolismo è in grado di autoregolarsi. Il gatto Sacro di Birmania, per il suo standard così preciso e per le caratteristiche genetiche che lo definiscono, è una razza di difficile selezione. in Italia ci sono moltissimi allevamenti dove è possibile trovare dei gatti sacri di Birmania in ottime condizioni, per questo vi consigliamo di fare molta attenzione girando su internet.

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