Il 2014 ha visto un accentuato calo per quanto riguarda il numero di incidenti stradali in Italia, con sinistri in diminuzione anche nel 2015 secondo i primi dati. La notizia ci giunge da Ragusa, dove la polizia stradale ha esaminato le cifre e il trend della prima metà dell’anno in corso.
Incidenti stradali in calo, meno sinistri nel 2014
Analizzando i dati diffusi a giugno da Aci e Istat durante lo scorso mese di giugno, scopriamo che nonostante siano all’ordine del giorno le notizie di cronaca con vittime della strada come sfortunate protagoniste, d’altra parte sono in netto calo gli incidenti stradali complessivi, nel confronto tra quanto registrato nel 2014 e le cifre relative all’anno precedente. In un anno i sinistri hanno provocato 3.300 vittime in Italia, che sono sì un numero considerevole, ma in percentuale vanno in diminuzione rispetto al 2013, per l’esattezza l’1,62% in meno.
Anche guardando i dati generici sugli incidenti stradali si trovano numeri capaci di seguire la stessa tendenza. Anzi, ancor di più quando in ballo ci sono le cifre sui sinistri (-3,77%) e sui feriti (-3,58%). E’ anche questa la conseguenza, forse la principale in assoluto, che ha contribuito ad un abbassamento dei prezzi alle assicurazioni auto, dato ormai noto nei confronti degli ultimi anni.
Risarcimento danni sinistri stradali, aumentano i ricorsi
In controtendenza le richieste di risarcimento danni a seguito di incidenti, con gli utenti che a quanto pare sono sempre più propensi a cercare avvocati per un sinistro stradale che li ha visti coinvolti. Spesso si decide di aprire una causa quando si ritiene di essere dalla parte della ragione e di dover così ricevere una certa somma di denaro, procedendo direttamente online tramite studi legali che offrono questo tipo di servizio (anche semplice consulenza, per chiarire quanto accaduto) o rivolgendosi fisicamente ad un esperto regolarmente iscritto all’albo.
Oltre all’aumento dei ricorsi, nel rapporto Istat-Aci c’è anche una cifra da non prendere affatto con ottimismo, quella che rappresenta il tasso di mortalità dei sinistri in Italia. Fra il 2013 e il 2014 questa cifra è purtroppo aumentata anche se non di molto, invertendo così il buon trend visto con il calo nei valori assoluti. Il tasso, espresso in percentuale, è passato dall’1,87% all’1,91%, per una variazione minima in positivo che, tuttavia, si spera sempre di veder calare, soprattutto per testimoniare la sicurezza dei nuovi veicoli e delle strade. Vorrà dire che sarà il nuovo obiettivo per il report che verrà diffuso sul confronto del biennio 2014-2015.
