Di seguito vi proponiamo le istruzioni per il pagamento del Canone Rai 2016: entro quale data si deve pagare? Ecco come fare per non ricevere l’addebito della tassa sulla bolletta se si ha diritto all’esenzione. Analizziamo quali sono le categorie a cui è permesso non pagare: la seconda casa è un argomento spinoso, buone notizie invece per chi non ha il televisore e gli over 75.
Entro quando si deve richiedere l’esenzione dal pagamento del Canone Rai 2016?
E’ ormai prossima la scadenza imposta dall’Agenzia delle Entrate e dalla Rai per inviare la richiesta di esenzione dal Canone Rai 2016. Entro il 16 maggio 2016 infatti è possibile effettuare questa operazione spedendo una raccomandata senza busta all’Agenzia delle Entrate di Torino 1 SAT, Sportello Abbonamento TV – Casella postale 22 – 10121 Torino o compilando il modulo attraverso il sito Internet, altrimenti è possibile rivolgersi a intermediari come il Caf.
A luglio 2016 la bolletta della luce di tutti gli italiani che non godono dell’esenzione registrerà 70 euro di spesa aggiuntivi, questi corrispondono alle tasse arretrate del Canone Rai 2016 a partire da gennaio. In seguito si continuerà a pagare 10 euro al mese fino a completare la somma richiesta (che ricordiamo è pari a 100 euro e non 113,50), dal 2017 in poi invece l’importo verrà diviso in 10 mensilità.
Ecco chi non deve pagare e istruzioni per compilare il modulo
Scopriamo ora chi non è tenuto a pagare il Canone Rai 2016. Sono esentati ospedali militari, Case del soldato e sale convegno, il personale civile Nato non italiano e che non è residente nel nostro paese, militari non italiani, funzionari consolari e di organizzazioni internazionali e agenti diplomatici. Gli anziani over 75 con un reddito massimo 6.713,98 possono ottenere l’esenzione mentre è bene ricordare che chiunque viva all’estero ma sia intestatario di una casa in Italia deve obbligatoriamente pagare la tassa per non incorrere in sanzioni. Allo stesso modo i proprietari di uffici o studi che dispongono al loro interno di un apparecchio televisivo sono tenuti tramite bollettino postale a effettuare il pagamento dei 100 euro previsti dal decreto. Per quanto riguarda la questione degli affitti, della seconda cosa e dell’eredità vi invitiamo a leggere un articolo nel quale abbiamo approfondito questi tre temi molto comuni fra gli italiani.
E’ necessario inviare sempre entro il 16 maggio 2016 la documentazione che attesti l’assenza all’interno della propria abitazione di alcun televisore, in questo caso sarà necessario ogni anno rinnovare attraverso una nuova richiesta il proprio stato per continuare a godere dell’esenzione.
Per effettuare correttamente queste operazioni è necessario compilare il modulo attraverso la sezione “Dichiarazione” presente nel Quadro B, se non si facesse in tempo a inviare quanto necessario entro la data citata in precedenza consigliamo in ogni caso di spedire la documentazione per non ritrovarsi in bolletta la tassa a partire dal secondo semestre del 2016.
