Il mobile gaming negli ultimi anni è stato un fenomeno in netta crescita, nel corso del tempo sono stati diffusi moltissimi giochi (che poi son diventati virali) attraverso i market delle app di Android e iOS. Ma ora i dati parlano chiaro: mentre i guadagni sono in rialzo, il minutaggio giornaliero che in media dedichiamo ai giochi per smartphone e’ in netto calo.
I dati del 2015 evidenziano un calo del mobile gaming: le app di giochi vengono usate di meno
Nel tempo libero capita spesso di prendere il telefono e aprire un gioco come ad esempio Candy Crush Saga, Ruzzle, Clash of Clans per svagarsi, interagendo magari con i propri amici. Di conseguenza il mobile gaming si è diffuso sempre più fra i giovani, ma anche fra gli adulti; per anni i dati di giocatori totali e tempo effettivo impiegato sui giochi non hanno smesso di crescere, ma ciò che è emerso ultimamente è sorprendente.
In un anno la media di 52 minuti passati praticando mobile gaming è crollata a 33, un calo di 37 punti percentuali che probabilmente è stato causato dalla nascita di un fenomeno totalmente avverso: infatti, le nuove piattaforme digitali come Youtube Gaming o Twitch han fatto sì che molti preferiscano assistere alle partite di altri giocatori, in diretta o registrate, che fare tutto in prima persona. Questo ha portato ad un disinteresse nei confronti del mobile gaming.
Meno giocatori e meno tempo impiegato, ma i guadagni crescono: perchè?
Potrebbe risultare curioso che il dato sui guadagni delle app vada controcorrente e sia positivo. Ma ciò è dovuto al fatto che molti giochi si presentino come free-to-play, invogliando gli utenti a scaricare e giocare, ma poi offrano molto frequentemente opportunità per avere vantaggi e aiuti di qualsiasi tipo grazie a pagamenti non eccessivamente alti. Ma una volta che l’app viene scaricata da milioni di persone, grazie a quei piccoli pagamenti fatti da una altissima percentuale dei giocatori si raggiungono cifre straordinarie.
L’App Store ad esempio a Luglio ha registrato l’incasso record di 1.7 miliardi di euro in soli 30 giorni, una cifra astronomica ma che rende perfettamente l’idea dell’importanza del mobile gaming anche dal punto di vista economico.