Sondaggi Politici Elettorali Movimento 5 Stelle e PD settembre 2016: M5S in calo ma resiste

Pubblicato il 7 Set 2016 - 10:07am di Ubaldo Cricchi

I sondaggi politici elettorali di settembre 2016 evidenziano nuvamente il testa a testa tra PD e Movimento 5 Stelle; ancora una volta si notano delle differenze abbastanza importanti tra le statistiche elaborate dai vari istituti: pochi giorni fa abbiamo infatti parlato di un PD che si era ripreso il ruolo di primo partito d’Italia, mentre oggi vediamo che il Movimento 5 Stelle, nonostante le critiche arrivate in questo periodo per quanto accaduto a Roma, mantiene la testa della classifica delle intenzioni di voto. E poi c’è il referendum costituzionale, con il fronte del No che si fa sempre più numeroso.

Sondaggi Politici Elettorali EMG Acqua: Movimento 5 Stelle, vantaggio minimo su PD

I sondaggi che prendiamo in considerazione oggi sono quelli di EMG Acqua: il Movimento 5 Stelle perde qualcosa rispetto alle rilevazioni pre-vacanze, ma è ancora la prima forza politica del Paese; anche il PD registra un trend negativo, ma la sua perdita è inferiore a quella del M5S e quindi le distanze tra i “duellanti” si sono ridotte. Ma veniamo ai numeri: il Movimento 5 Stelle oggi raccoglierebbe il 31,4% dei voti (-0,5% rispetto ad un mese fa), mentre il Partito Democratico ha un consenso pare al 31,1% (-0,3%): i pentastellati ora hanno un vantaggio di soli 0,3 punti percentuali.

Alle loro spalle si piazzano i tre partiti principali partiti del centrodestra, con Forza Italia che riconquista il podio con il 12% (+0,5%) ai danni di una Lega Nord in difficoltà all’11,3% (-0,5). Guadagna qualcosa anche Fratelli d’Italia (4,3%), mentre rimangono stabili Sinistra Italiana e NCD-UDC, che con il 3,3% e il 3,2% riescono a mantenersi al di sopra della soglia di sbarramento prevista dall’Italicum. Facendo una somma, un eventuale listone unito del centrodestra raccoglierebbe il 27,8%, percentuale che non sarebbe sufficiente a garantirgli il passaggio al secondo turno.

E a proposito di ballottaggi, i sondaggi di EMG Acqua confermano quanto mostrato dalle elaborazioni di cui abbiamo parlato nei giorni scorsi: il Movimento 5 Stelle al secondo turno non avrebbe alcuna difficoltà ad imporsi sul listone di centrodestra (57,3%-42,7%), ma vincerebbe anche contro il Partito Democratico (53,1-46,9%), che a sua volta la spunterebbe in un sempre poco probabile confronto con il Centrodestra riunito (54%-46%).

Referendum Costituzionale: se si votasse a settembre 2016 vincerebbe il No

Passiamo ai sondaggi sul referendum costituzionale che si terrà il prossimo novembre (la data non è ancora stata decisa). Partiamo con EMG Acqua: la maggioranza è ancora rappresentata dagli indecisi (44,7%), che crescono addirittura del 3,1% rispetto ad agosto, mentre tra quelli che hanno dichiarato di volersi recare alle urne il No incrementa il suo vantaggio sul Sì (28,4%-26,9%). Oggi vincerebbe il No anche secondo Piepoli: fino a luglio questo istituto dava il Sì in testa, fino al pareggio di agosto; ora il No la spunterebbe con il 51% (vantaggio minimo) sul Sì, che ha perso sette punti percentuali rispetto a maggio; ovviamente questi dati sono al netto di chi ancora non ha un’idea chiara su come schierarsi: la riforma va a toccare tanti aspetti e in molti devono decidere se è meglio dare il via libera alle modifiche con cui sono d’accordo o bloccare quelle che non raccolgono il loro consenso.

Info sull'Autore

Sardo trapiantato in Umbria, dopo una lunga gavetta da articolista, posso vantarmi di essere un giornalista pubblicista. Convinto oppositore della scrittura in stile SMS, adoro gli animali e la musica.

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