E’ cominciato il Web Summit 2016 di Lisbona, evento che comprenderà tra le altre cose anche una gara internazionale fra le migliori startup del mondo: presenti 45 imprese innovative italiane, in seguito analizzeremo le migliori. Scopriamo le date e gli ospiti importanti che in questi giorni interverranno sul palco ed il costo dei biglietti.
Le date, i biglietti e gli ospiti del Web Summit Lisbona 2016, la conferenza europea sulla tecnologia
Dopo aver traslocato da Dublino a Lisbona è finalmente arrivato il momento del Web Summit 2016, un evento atteso da tutti gli amanti della tecnologica. Si tratta infatti della più grande conferenza europea sulla tecnologia, saranno dunque quattro giorni di incontri fra i rappresentanti delle 200 startup che verranno presentate ed i leader delle principali aziende del settore. Interverranno sull’enorme palco della Meo Arena i rappresentanti di Amazon e Facebook, Chambers (Cisco), Sean Rad (Tinder), ma anche i fondatori di startup recenti ma di successo come Eric Wahlforrs (Soundcloud) e Nicolas Brusson (Blablacar).
L’evento, iniziato ieri 7 novembre 2016, si concluderà giovedì 10 novembre. L’ingresso non è aperto al pubblico ma sarà consentito solo agli addetti ai lavori: sono circa 50 mila le persone che parteciperanno tra investitori alla ricerca della app giusta da finanziare, politici, rappresentanti di 20 mila aziende e tanti nomi illustri che arricchiranno il convegno parlando delle proprie esperienze e dando consigli ai founder delle nuove startup. Il biglietto costa dai 700 ai 5000 euro, il prezzo per uno stand da circa due metri di lunghezza è pari a circa 1500 euro.
Il Web Summit 2016 rappresenta una grande occasione per le quasi 50 startup italiane che esporranno i propri progetti sognando di riuscire a convincere gli investitori a mettere mano al portafoglio e garantire finanziamenti. Queste nuove imprese si sfideranno con moltissime altre provenienti da tutto il mondo, le migliori verranno premiate ma a prescindere dalla gara l’obiettivo fondamentale è ovviamente quello di riuscire a trovare chi creda nelle proposte. L’anno scorso nel complesso furono accordati investimenti di addirittura 1 miliardo in euro tra tutte le startup presenti al Web Summit di Dublino.
Quali sono le migliori startup italiane presenti alla gara internzionale? Spiccano Herotech e Sellf
Sono 45 le startup italiane che hanno ricevuto l’invito di partecipazione al Web Summit 2016 di Lisbona. I team di queste imprese son partiti per Lisbona con le idee molto chiare: l’obiettivo comune è quello di riuscire a portare avanti i propri progetti trasformando quelle che sono idee ed ambizioni in un vero e proprio lavoro. E’ questo che i ragazzi di Herotech, una delle startup italiane più interessanti, hanno espresso: il sogno è quello di riuscire a sfruttare il Web Summit 2016 come trampolino di lancio per imporsi poi sul mercato delle app. Herotech presenterà una applicazione di dating chiamata “Tempter“, un gioco che vuole ricreare il classico “Battimuro” che tutti i ragazzi hanno sperimentato da giovani insieme agli amici e una app per registrare, editare e commentare qualsiasi tipo di evento.
Un’altra startup molto interessante è Sellf, una sorta di coscienza virtuale attraverso la quale porsi degli obiettivi e aggiornare lo stato di questi per tenere sempre a mente dove si vuole arrivare ed a che punto si è. Incubata da H-Farm nasce da una idea di Diego Pizzoccaro, per chi lavora da freelance o per i piccoli imprenditori potrebbe essere un aiuto non da poco per mantenere sempre il controllo su tutto ciò che riguarda l’ambito lavorativo ma non solo.
