Azioni Poste Italiane, minimo storico gennaio 2016: come comprare, quotazione e grafico in tempo reale

Pubblicato il 20 Gen 2016 - 5:27pm di Stefano Schirru

Le azioni di Poste Italiane stanno cominciando ad interessare molto i trader dopo che, nella seduta di oggi, hanno toccato nuovi minimi storici a 6,36 euro con una perdita superiore al 5%. Il titolo, secondo gli analisti, è stato coinvolto dalla crisi del settore bancario trascinata dal profondo rosso del Monte dei Paschi di Siena che anche oggi sta facendo registrare perdite a doppia cifra.

Nel grafico che vi mostriamo qui sotto è possibile vedere l’andamento in tempo reale delle azioni di Poste Italiane. Al di la dei commenti in ambito di analisi tecnica, cerchiamo di fare un ragionamento più ampio sull’attuale condizione dell’azienda e su quali prospettive ci sono, dal punto di vista del trading di medio periodo, per ciò che riguarda le azioni.

Per prima cosa va detto che le azioni di Poste Italiane hanno tenuto piuttosto bene la scorsa settimana ma nulla hanno potuto di fronte alle nuove tensioni sui mercati finanziari. In questi giorni, poi, con l’annuncio della Banca centrale europea che ha messo sotto indagine 6 banche italiane, e gli scontri tra il governo e la commissione europea, che rendono più complessa la creazione di una bad bank per salvare, tra gli altri, Mps, hanno reso tutto più complicato.

Il più importante broker di cfd, ossia 24Option, ha reso noto che sono stati registrati volumi maggiori proprio sui titoli del comparto bancario, tra cui anche le azioni di Poste Italiane. Dal punto di vista del trading online si potrebbe pensare di sfruttare questa situazione di ipervenduto per cavalcare l’onda di eventuali rimbalzi tecnici.

Attenzione, però, perchè si tratterebbe, a nostro avviso, solo ed esclusivamente di rimbalzi tecnici e nulla più. Difficile, infatti, che si possano venire a creare i presupposti per una vera e propria inversione di tendenza. Non dobbiamo dimenticare, infatti, che il quadro macroeconomico generale rimane molto delicato. Anche i dati in arrivo ieri dalla Cina, seppur in linea con le attese, hanno confermato una crescita molto contenuta.

A questo dobbiamo aggiungere un petrolio sempre più in crisi le cui quotazioni stanno andando velocemente verso quota 20 dollari al barile. Insomma, partendo da un quadro economico di questo tipo, è evidente che assisteremo, a breve, a dei rialzi ma questi saranno, molto probabilmente, dei rimbalzi tecnici per scaricare gli indicatori e nulla più.

Mettere in atto una buona strategia di trading che permetta di approfittare di queste opportunità “mordi e fuggi”con strumenti come i contratti per differenza proposti dal broker 24Option, è di fondamentale importanza per investire con successo in un mercato sempre più volatile. E’ proprio in questi contesti, infatti, che si possono cogliere le opportunità migliori, ma senza mai perdere di vista la realtà oggettiva. Puntare oggi su un rialzo di medio lungo termine e una scelta folle.

Molto meglio fare trading su brevi intervalli. In questo le azioni di Poste Italiane potrebbero rivelarsi la scelta vincente. Vista la tenuta della scorsa settimana le azioni della Posta potrebbero essere le prime a ripartire in caso il mercato, seppur per pochissimo, torni a salire.

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