Come vestirsi a Natale 2016: moda e tendenze inverno 2016-2017, tradizioni uomo, donna e bambini

Pubblicato il 8 Dic 2016 - 3:38pm di Francesco Agostini

Come vestirsi a Natale? È questa la domanda che molte persone si stanno chiedendo in vista delle feste natalizie. Vediamo insieme, dunque, quali sono le tendenze per uomo, donna e bambini per questo inverno 2016-2017.

Come vestirsi a Natale 2016: moda e tendenze donna

Una delle tendenze maggiori per questo inverno, per quanto riguarda la moda donna, è il ritorno prepotente del denim. Il jeans, molto di tendenza soprattutto negli anni ’80, in questo 2016-2017 è tornato prepotentemente alla ribalta grazie alle passerelle d’alta moda. Il tessuto jeans ben si adatta a situazioni di ogni tipo e genere: si va dal formale all’informale, passando per il casual.

Ovviamente quando si parla di denim non si sta parlando solamente del classico pantalone più o meno attillato. La novità di questo inverno, e quindi anche del Natale, è che per la donna può andar bene indossare anche un classico giubbetto jeans. Questo particolare giubbetto è stato il vero e proprio simbolo degli anni ’80: se volete essere di moda e di tendenza, dunque, indossarlo non farà altro che rendervi al passo coi tempi.

Accanto al denim, la donna di tendenza userà delle camicie bianche di qualsiasi tipologia. Diciamo che il denim, abbinato a una camicia bianca di gusto, è il vero trend dell’inverno 2016-2017. Potreste indossare camicie strette oppure larghe, l’importante è che al di sotto del denim o sopra al pantalone risalti il bianco: così hanno decretato le varie passerelle d’alta moda.

A questi due elementi sarà bene abbinare cappotti di tendenza per questo Natale 2016. Ebbene, nel settore dei cappotti, la moda di quest’anno si è orientata decisamente sul taglio maschile. Si tenderà la strada della donna androgina, via intrapresa già con la moda dello scorso anno di far indossare scarpe basse ma allo stesso eleganti, anch’esse dal taglio maschile. Dunque, riepilogando, la moda donna per questo inverno 2016-2017 si dipana su tre punti: denim, camicia bianca e cappotto dal taglio maschile.

Tradizioni uomo e bambini inverno 2016-2017, ecco come vestirsi a Natale

Per l’uomo, invece, le carte in tavola sono decisamente diverse. Per l’inverno che stiamo già affrontando la moda italiana ha pensato a un uomo non più classico, imbalsamato nei classici completi giacca e cravatta, ma attivo, vitale e decisamente sportivo.

L’abbigliamento casual e sportivo, dunque, non è solamente concesso ma addirittura caldeggiato. Si può osare anche con qualche colore forte e acceso, sempre senza esagerare. I tessuti che vanno più per la maggiore sono quelli morbidi, elasticizzati ed iper-performanti. Bene il colore arancione, il bianco e il blu: soprattutto il blu.Il blu è, per l’uomo, il colore più alla moda e di tendenza per questo Natale 2016. Potreste indossare, ad esempio, delle scarpe da ginnastica blu sotto a un jeans e ad una giacca e sareste il prototipo-uomo per questo inverno 2016-2017.

Ma passiamo adesso alla moda dei più piccoli per Natale. In questo caso, si registra un forte incremento delle classiche camicie a quadri di flanella, quelle che andavano tanto di moda all’inizio degli anni ’90, quando band planetarie come Nirvana, Pearl Jam ed Alice in Chains ne facevano largo uso. La camicia a scacchi di flanella può essere abbinata con delle semplici scarpe da ginnastica (oggi va di moda dire sneaker, ma la sostanza è la stessa).

Il bambino di questo Natale 2016 è dunque un bambino sportivo, attivo e che veste fondamentalmente in modo casual. Attenzione, però: vestire casual non significa affatto essere sciatti o disordinati. Bisognerà fare particolare attenzione ad abbinare in modo giusto gli elementi in modo da risultare sì attivi ma anche attenti alla moda e al buon gusto. Il Natale, ora che è passata l’Immacolata Concezione, è vicinissimo: non bisogna affatto lasciarsi trovare impreparati.

Info sull'Autore

Laureato presso l'Università degli Studi ROMA TRE in Lettere e Filosofia. Giornalista Pubblicista presso l'Ordine dei Giornalisti del Lazio.

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