Concorso Scuola Ricorso 2017: news Anief, Tar, Cgil e Snals per docenti bocciati o non abilitati

Pubblicato il 21 Apr 2017 - 3:52pm di Pietro Paolucci

Il concorsone iniziato quasi un anno fa, pare ancora rimanere ingarbugliato non solo per i docenti non abilitati. Alla luce dei numerosi ricorsi inerenti al concorso scuola 2016, nell’articolo che da qui prende piede, proviamo a fare chiarezza su quanto è emerso ad oggi, venerdì 21 aprile 2017.

Concorso scuola Campania: errori e ricorsi alla Anief

Appena tre settimane fa, precisamente nel giorno 30 marzo 2017, sono state pubblicate in Campania le graduatorie per la Classe di Concorso ADEE. Nel giro di pochissime ore sono piovute una marea di lamentele da parte di parecchi candidati riguardanti errori circa il punteggio assegnato loro. La svista più clamorosa, se così la si può definire, è stata la mancata presa in considerazione della laurea degli aventi diritto, svista a cui si sono addizionati ulteriori disguidi informatici che hanno contribuito a scompigliare la graduatoria finale.

A fronte di ciò, l’unica soluzione che rimane per portare avanti un reclamo di massa riguarda l’articolo 3 che, in soldoni, vale a chiedere il ricorso straordinario, entro 120 giorni dalla pubblicazione del detto Albo elettronico, al Presidente della Repubblica Mattarella, oppure presentare un ricorso giurisdizionale entro 60 giorni al TAR a partire dalla medesima data.

Un ulteriore sede presso cui presentare reclamo è l’indirizzo mail che segue: carla.farina2@istruzione.it. A ogni modo, stando a quanto riferito dal Presidente Regionale Anief Campania Stefano Cavallini, risulta chiaro, da parte dell’ente stesso, l’impegno a tutelare i candidati per mezzo anche degli sportelli regionali Anief. Per ulteriori informazioni riguardo a tale questione, per novità o per chiedere consulenza basterà recarsi sul sito web ufficiale di tale associazione sindacale nonché tenere in effettiva considerazione anche sindacati come CGIL e SNALS, enti parecchio impegnati nella questione in oggetto.

Concorso scuola 2016: un resoconto e qualche novità

Manca giusto una settimana perché il concorso scuola 2016 compia effettivamente un anno da quel 28 aprile 2016, data del primo esame del tanto atteso concorsone. Fra esclusi, e prove suppletive che si ripetono ancora in queste prime settimane primaverili del 2017 la situazione rimane invero complessa. Un ritardo di questo genere si spiega un po’ per gli svariati intoppi burocratici e ministeriali, un po’ per la grande quantità di ricorsi che hanno impegnato i sindacati e i docenti bocciati stessi.

Proprio per tali ragioni il Ministero dell’Istruzione ha preso in mano la situazione decidendo di indire il ‘secondo (e ultimo forse) round’ dell’attuale aprile 2017. Ma alla fin fine il Ministero come si comporterà con i nuovi vincitori? Stando a quanto si legge in questi ultimi giorni, la probabilità più verosimile verte verso un inserimento in coda, dai primi vincitori, agli altri in modo da non intaccare le posizioni prese durante il ‘primo turno’. In ogni caso, bisognerà attendere la presa di posizione definitiva che emergerà dal ricorso del TAR oltre all’eventualità di istanze singole sparse un po’ in tutta Italia.

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