La dieta di frutta, verdura e yogurt è anche chiamata ‘dieta della California‘ o ‘di Hollywood‘, proprio perché è stata generalmente seguita da molti attori e attrici di Hollywood. Si tratta di una dieta lampo, di soli 3 giorni, ideale per chi ha poca costanza e vuole perdere in fretta un paio di chili in vista di un evento o di un’occasione particolare. Dopo i 3 giorni sarà comunque necessario seguire un piano alimentare di mantenimento, come ad esempio la dieta mediterranea, per non rischiare di riprendere i chilogrammi persi. Ma vediamo insieme nello specifico quanto si dimagrisce, come funziona e cos’è consentito mangiare durante tutto il periodo in cui la si segue.
Dieta della frutta, verdura e yogurt: quanto si dimagrisce e come funziona
Questa dieta è davvero drastica, ma funziona. Si può riuscire a perdere anche fino ad un 1 kg e mezzo al giorno. Non può essere seguita più di 3 giorni al mese proprio perché non solo non avrebbe l’efficacia iniziale, ma potrebbe portare dei disturbi all’organismo. E’ ricchissima di minerali e vitamine provenienti dalla frutta e garantisce una bella pancia piatta. Si basa sull’assunzione principalmente di frutta e verdura, poiché queste contribuiscono rispettivamente all’effetto drenante e a quello depurativo, detox. L’unione di queste due componenti ha come effetto ultimo una rapida e sostanziale perdita di peso, dovuta alla consistente diminuzione dell’apporto calorico. E’ appunto un’alimentazione ipocalorica, che ha come scopo quello di drenare il corpo, non facendogli tuttavia mancare le forze, provenienti da fonti energetiche di rapido utilizzo. Un altro fattore importante da considerare è la freschezza degli alimenti. Frutta e verdura devono necessariamente essere fresche e provenire da coltivazioni biologiche.
Per scongiurare cali energetici ai quali è possibile andare incontro, sono state introdotte piccole quantità grassi e proteine, provenienti dallo yogurt, da poter utilizzare anche come base per i centrifugati e i frullati di frutta e verdura. E’ importantissima l’idratazione, come conseguenza della funzione drenante, infatti, il rischio è di rimanere disidratati e per questa ragione è consigliato bere almeno 2 litri di acqua al giorno. La dieta può contenere fino a 6 pasti al giorno, ma sempre a base di frutta e verdura per un apporto calorico di un massimo di 1600 calorie. Bisogna tener conto che il fabbisogno metabolico medio femminile si aggira intorno alle 1800 -2000 calorie, questo aiuta a comprendere meglio a cosa sarà dovuto il dimagrimento.
Un esempio di menù settimanale per la dieta di frutta, verdura e yogurt
Facciamo un esempio di piano alimentare per i 3 giorni.
Il primo giorno: a colazione sarà possibile consumare un centrifugato di mela e banana e un caffè. Per il pranzo un’insalata di iceberg con un cucchiaio di olio ed una macedonia con pesca, kiwi e ananas. A cena uno yogurt con le ciliegie.
Il secondo giorno: consumare a colazione una coppetta di fragole e albicocche, a pranzo un frullato di mela, yogurt bianco e banana, e a cena spinaci con avocado e dell’anguria.
Il terzo giorno: per colazione un kiwi e del tè verde, a pranzo melone e cioccolata ed infine a cena dei finocchi con arancia e cannella.
Questo ovviamente è solo un esempio, è possibile variare i frutti a seconda delle proprie preferenze, evitando quelli maggiormente zuccherini. Da evitare la frutta secca perché contiene un’alta percentuale di grassi. Durante le merende e gli spuntini si possono consumare bevande energetiche e tisane drenanti, assolutamente proibiti i dolci, le bevande alcoliche, i cereali, proteine quali carne o pesce e le fritture. I condimenti sono concessi solo in piccole dosi e a base vegetale.
Quali frutti e che verdura scegliere?
Ogni frutto è diverso e possiede caratteristiche specifiche che contribuiranno al dimagrimento, ecco perché è importante scegliere gli alimenti giusti. L’ananas conosciuto proprio perché un frutti ‘brucia grassi’, rappresenta un’ottima alternativa. Anche le prugne aiuteranno nel dimagrimento, consigliate soprattutto per chi ha un intestino ‘pigro’. Importante nutrirsi di frutti che posseggono i pigmenti colorati, che rappresentano un’ottima arma difensiva contro la comparsa dei radicali liberi, proprio perché ricchi di antiossidanti. E’ possibile scegliere tra ciliegie, albicocche, melone giallo, anguria e pesche; questi, infatti, sono ricchi di minerali come ad esempio il magnesio, il potassio, il rame. Un’altra caratteristica di questi alimenti è la grande presenza di vitamine come la C e la A, che stimolano il sistema immunitario e che hanno importanti funzioni anti infiammatorie. Per quanto riguarda la verdura fibrosa, la scelta è davvero ampia: un esempio possono essere il songino, la lattuga, il sedano, i finocchi ecc. E’ preferibile, invece, evitare gli ortaggi come le patate, perché ricchi di amidi.
