Ginseng controindicazioni: effetti collaterali del Caffè al Ginseng, quando fa male?

Pubblicato il 21 Feb 2019 - 9:10am di Sara Fiori

Oggi ci andremo ad occupare di alcune caratteristiche principali del Ginseng e vedremo alcuni possibili casi di effetti collaterali e controindicazioni.

Fa male il Caffè al Ginseng? Ecco le controindicazioni e gli effetti collaterali

Da qualche anno a questa parte ci siamo oramai certamente abituati a vedere all’interno dei bar e delle caffetterie molti consumatori di caffè al Ginseng. Il ginseng però, per coloro che non lo sapessero, non è solamente riconducibile ad una bevanda calda da sorseggiare davanti al bancone di un bel locale o seduti al sole in compagnia, ma ha molte altre proprietà e può avere molte altre funzioni, portando anche in alcuni casi dei benefici per coloro che ne fanno uso in maniera costante. Il ginseng in realtà è una pianta che può provenire da differenti paesi d’oriente, come ad esempio la Corea o la Cina. Esistono differenti tipologie di questa pianta ed in conseguenza a ciò anche i prodotti che ne verranno estratti saranno un po’ differenti fra di loro. Da questa pianta, come sappiamo bene, deriva il caffè al Ginsegn, chiamato anche più comunemente e semplicemente Ginseng.

Negli ultimi tempi infatti si è diffuso molto il suo consumo all’interno dei bar e delle caffetterie e viene consumato molto spesso da coloro che cercano un’alternativa valida al caffè, che magari non possono bere o non gradiscono a pieno. Molti lo preferiscono al caffè quando si recano al bar con gli amici per un momento di pausa o per una chiacchiera in compagnia. Gli assidui consumatori avranno certamente notato che non in tutti i bar viene servito lo stesso tipo di ginseng e quindi non tutti avranno lo stesso sapore. Esistono infatti molte marche che si occupano della distribuzione del ginseng sul territorio, come giustamente ne esistono anche di aziende che si occupano della vendita del caffè. Chiaramente il gusto è una cosa molto soggettiva ed ognuno potrà avere la propria preferenza in merito a ciò. Già una prima e semplice differenza di sapore che possiamo notare è nel fatto che molti abbiano lo zucchero al loro interno già quando vengono serviti al cliente dal barista, mentre altri no. Ovviamente la dolcezza della bevanda, in quanto regolabile tramite l’aggiunta di zucchero successiva, può dipendere dalla scelta dei singoli consumatori che si trovano a voler bere una tazza di ginseng e dal loro gradimento rispetto a questo.

Si pensa spesso dunque solo al ginseng che si prende al bar, ma dal ginseng non deriva solamente il caffè. Questa pianta infatti può essere presa anche in vari altri modi. Ad esempio esso può essere ingerito sotto forma di compresse o come estratto o come gocce. Nei prossimi capitoli andremo a parlare proprio di quelle che sono le sue caratteristiche principali e di quelle che potrebbero essere le sue controindicazioni.

Ginseng: le principali controindicazioni e gli effetti collaterali

Il ginseng sembra essere un buon rimedio naturale contro l’insonnia, ma chiaramente per ogni tipi di utilizzo e soprattutto di dosaggio, è consigliabile chiedere qualche delucidazione in più al proprio medico curante che certamente saprà quale può essere la soluzione migliore per coloro che si stanno rivolgendo a lui in quel momento.

Alcuni benefici di questa pianta proveniente dall’Asia sono quelli ad esempio di allontanare lo stress. Al suo interno infatti è possibile trovare la presenza di molte sostanze nutritive e di principi attivi. Fra questi ultimi possiamo ricordarne alcuni come: oli essenziali, peptidi e amminoacidi, vitamine, enzimi e fosfati e sostanze minerali ed oligoelementi come ad esempio sono l’alluminio, il magnesio ed il fosforo.  Il ginseng possiede anche delle proprietà ipoglicemizzanti e stimolanti ed è spesso considerato avere delle proprietà molto afrodisiache per coloro che ne fanno uso. Dunque come possiamo vedere è ricco di proprietà differenti e caratteristiche.

 Il ginseng può avere anche degli effetti benefici sull’allenamento e sullo stress muscolare ed infatti con una determinata dose di ginseng può essere ridotto ad esempio lo stress corporeo in seguito all’attività fisica.

In linea di massima il ginseng dunque è una sostanza che sembra poter essere positiva per il nostro organismo e per le sue varie funzioni. Come sempre però, bisogna ricordare il fatto che l’assunzione di alcune sostanze può avere differenti effetti sul corpo delle persone a seconda delle caratteristiche di ognuna di esse ed anche soprattutto a secondo dell’uso che se ne fa e delle sue dosi. Importante è anche verificare se chi ha intenzione di assumere del ginseng in maniera continuata ed assidua, non abbia particolari malattie o non stia prendendo già dei farmaci il cui funzionamento potrebbe essere dunque disturbato da un’eccessiva presenza di ginseng nel corpo. Si dice sempre infatti, anche con dei proverbi, che il troppo di ogni cosa fa comunque male. Dunque la prima cosa che si potrebbe consigliare è avere parsimonia nell’ingerire alcune sostanze se non se ne conosce perfettamente la provenienza e gli effetti che esse potrebbero avere, sia in linea generale, che soprattutto in maniera specifica sul proprio organismo.

Per capire un po’ meglio di che cosa stiamo parlando quando parliamo delle controindicazioni che si potrebbero presentare nel momento in cui vi è l’assunzione di ginseng, passiamo a leggere il prossimo paragrafo, ricordando però che stiamo parlando di alcuni casi particolari, poiché in linea di massima il ginseng viene spesso ricordato come una sostanza che ha delle qualità abbastanza positive per il nostro organismo. Per qualunque tipo di dubbio o per qualunque situazione particolare in cui ci si potrebbe trovare, ovviamente è sempre bene farsi consigliare da un medico, perché anche se un prodotto di originale naturale può sembrare una cosa piccola e di poca influenza, se si ha un dubbio è sempre meglio chiarirlo piuttosto che rimanere con il punto interrogativo.

Come abbiamo detto sino ad ora il ginseng è un prodotto che ha molte qualità e proprietà benefiche per il nostro organismo ed anche per questa ragione ha preso molto piede negli ultimi tempi. Diciamo “anche” perché comunque non è da sottovalutare il fattore gusto, ovvero chi si trova in un bar e desidera prendere una bevanda calda e gustosa secondo lui, e non ama il caffè o similari, può optare per un prodotto come il caffè al ginseng che oramai è presente in quasi tutti i bar. Come tutte le cose però, in alcuni casi e in alcuni modi, potrebbe comunque creare problemi. Per questo motivo dunque, prendere delle accortezze in merito potrebbe rivelarsi una cosa positiva da fare. Ripetiamo che comunque bere caffè al ginseng una volta ogni tanto non equivale certo al prendersi in maniera quotidiana delle gocce o delle compresse o degli estratti a base di ginseng.

Dunque nella maggior parte dei casi il ginseng viene assunto per poterne sfruttare le sue capacità benefiche e positive per il corpo. Può capitare però, anche se in maniera rara come abbiamo detto, che il ginseng possa avere delle controindicazioni per coloro che ne potrebbero abusare. Adesso insieme andremo ad accennare di che cosa stiamo parlando. Come sempre, si consiglia di consultare il proprio medico di base per qualunque tipo di incertezza o desiderio di informazione in merito, anche solamente per soddisfare le proprie curiosità. Come dice un proverbio molto famoso infatti, è meglio prevenire che curare.

Con questo non vogliamo assolutamente dire che il ginseng sia qualcosa che faccia male a priori, ma è altrettanto molto importante ricordare che non per tutti l’assunzione di uno stesso prodotto può dare gli stessi effetti sul proprio corpo.

Vediamo il caso di coloro che soffrono di patologie cardiache o problematiche legate a questa sfera. Come controindicazioni il ginseng infatti potrebbe dare dei problemi proprio in caso di questo tipo di patologie, perché potrebbe fungere da anticoagulante. Dunque è bene porre attenzione se ci si trova in queste circostanze.

Una delle controindicazioni che potrebbero essere riscontrate da chi ne fa un uso soprattutto durante una fascia oraria tardo-pomeridiana è quella dell’insonnia.

Un’altra categoria di persone per la quale non è consigliabile l’assunzione di ginseng è quella delle donne che si trovano ad aspettare un bambino. In situazioni come queste, che sono quindi molto delicate, è sempre bene avere ancora più attenzioni ed essere ancora più scrupolosi. Lo stesso discorso vale per il periodo successivo al parto, poiché una buona parte delle donne si trova ad allattare il proprio bambino, e per questo motivo è meglio non assumere sostanze di cui non si ha strettamente necessità, sotto consiglio medico chiaramente.

Queste sono solamente alcuni dei “contro” che abbiamo oggi preso in considerazione in merito a questo rimedio naturale che è il ginseng, ma è importante ricordare anche i suoi “pro”.

Le ricerche mediche e scientifiche sono comunque sempre in continuo aggiornamento, quindi, qualora si fosse indecisi sull’assunzione o meno di questo prodotto, ed anche sul suo dosaggio, è meglio ricordarci di consultare delle figure mediche ed esperte competenti ed aggiornate. Queste ultime infatti saranno in grado di indirizzarci al meglio verso un utilizzo consapevole e giusto del ginseng come di qualunque tipo di prodotto medico o di radice o di qualunque altra cosa che desideriamo ingerire e dunque introdurre all’interno del nostro organismo.

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