Traduzione di GOAT: significato dell’acronimo in italiano, tra calcio e tennis

Pubblicato il 25 Nov 2022 - 1:15pm di Alessandra Corbo

Nessun settore quanto lo sport è così ricco di record e primati. Proprio per celebrare i risultati raggiunti da alcuni campioni straordinari sono state coniate delle espressioni piuttosto fortunate che a poco a poco hanno letteralmente riempito le pagine dei giornali e il web. Una di queste è GOAT. Ma cosa significa veramente questo acronimo? Vediamo la sua traduzione e alcuni esempi pratici di come può essere utilizzato nei vari ambiti sportivi, come il calcio e il tennis.

GOAT, non solo capra: traduzione in italiano dell’acronimo

Con i Mondiali di calcio 2022, cominciati lo scorso 20 novembre, l’attenzione dei media è stata, e sarà – almeno fino alla fine dell’anno – concentrata sull’evento calcistico più importante del mondo.

Per questo motivo hanno iniziato a circolare, con maggior insistenza, tutte le novità e le informazioni inerenti al mondo calcistico. Tra le cose che sicuramente è capitato di leggere più spesso, troviamo un’espressione che oramai è diventata davvero idiomatica: GOAT.

Per chi non lo sapesse, goat è un termine inglese che, tradotto in italiano significa letteralmente capra. Ma cosa c’entra una capra con il mondo del calcio? In verità niente! Nello sport il termine GOAT non è altro che un acronimo (una sigla), cioè un termine formato dalle iniziali di altre parole. Le parole che formano l’acronimo sono:

  • Greatest
  • Of
  • All
  • Time  

GOAT quindi sta per Greatest of all time, un’espressione inglese che tradotta in italiano vuol dire: il più grande di tutti i tempi.

Pertanto il termine goat non ha niente a che vedere con il suo significato originario che, come abbiamo visto, è capra.

Quando il termine viene utilizzato come sostantivo, può avere diversi significati e accezioni; in alcuni casi, infatti, ha un intento ironico, altre volte, invece, può essere molto dispregiativo.

Diversamente, quando il termine viene utilizzato come acronimo, non vi è dubbio che la parola abbia un dichiarato intento elogiativo. Poiché alla persona che riceve questo encomio viene attribuito un riconoscimento vero e proprio per un particolare merito.  

Per comprendere, quindi, le diverse accezioni del termine GOAT occorre prestare attenzione al contesto all’interno del quale viene utilizzato. Una dritta poi, può darcela il modo in cui viene scritta la parola:

  • goat/Goat: se la troviamo scritta in minuscolo, oppure solamente con la prima lettera maiuscola, è molto probabile che il termine sia utilizzato come sostantivo e che il suo significato sia quello di capra;
  • GOAT: se il termine è scritto in maiuscolo, siamo quasi sicuramente in presenza di un acronimo e, pertanto, il significato del termine è: Great Of All Time.

Oramai il termine è entrato ufficialmente nel linguaggio comune, soprattutto quello dei social media, facilitandone la diffusione e il corretto utilizzo all’interno del contesto verbale. In generale, tuttavia, possiamo dire che l’accezione positiva del termine tende a superare di gran lunga quella negativa.

GOAT del calcio e del tennis: esempi pratici e significato

Per comprendere appieno il significato dell’acronimo GOAT, può essere senz’altro utile vedere qualche esempio pratico di utilizzo.

Come abbiamo già anticipato, il termine GOAT è ampiamente utilizzato in tutti quei contesti in cui il confronto da personalità e capacità è molto evidente. L’ambito sportivo è senza dubbio uno di questi. Non è un caso infatti, se per la prima volta l’espressione “il più grande” comparve per la prima volta proprio in un ambito sportivo agonistico quale la box.

Pare, infatti, che l’espressione sia diventata popolarissima dopo che Cassius Clay, divenuto Muhammad Ali, il leggendario campione dei pesi massimi, la usò per autodefinirsi a seguito di un incontro vinto contro l’avversario Sonny Liston. L’anno era il 1964 e vista la sua eccezionale carriera e il suo formidabile talento, effettivamente la definizione era più che meritata.

Lo slogan poi fu rivisitato dallo stesso Muhammad Ali dopo che sconfisse, battendo ogni pronostico l’avversario George Foreman, nel 1974.

Da allora il termine è entrato di diritto nell’ambiente sportivo, soprattutto di alto livello, per definire un giocatore dalle straordinarie capacità che non solo è il più bravo della sua epoca, ma anche di quelle precedenti. In altre parole, un GOAT è letteralmente il migliore di qualsiasi epoca storica.

Nel calcio, la questione su chi sia il GOAT è attualmente molto dibattuta tra due nomi: Cristiano Ronaldo e Lionel Messi.

Stiamo parlando, annebbiamenti, di due calciatori dal talento e dalla bravura indiscutibili, non è un caso, infatti, che entrambi siano stati insigniti, per ben cinque volte ciascuno, del Pallone d’Oro, un ambito riconoscimento che viene conferito ai migliori giocatori dell’anno.

Tuttavia, nel calcio, per assegnare il riconoscimento del “più grande di tutti i tempi” non basta aver vinto il Pallone d’Oro, ma occorre considerare vari aspetti, uno su tutti: l’eccellenza dimostrata in diversi campionati.

Stando a questo parametro di giudizio, il migliore dovrebbe essere Cristiano Ronaldo, dal momento che ha conseguito più vittorie del rivale in campionati differenti.

Dal canto suo, l’argentino Lionel Messi gode della benedizione di un’altra leggenda del calcio, Diego Armando Maradona che ha definito il connazionale suo erede.

Un altro ambiente sportivo in cui il termine GOAT è utilizzato è quello del tennis. Anche in questo ambito la discussione su chi sia il GOAT del tennis accende sempre moltissimo gli animi dei fan e non solo.

I nomi in lizza per il titolo sono risaputi anche ai meno esperti di tennis: Rafael Nadal, Roger Federer, Novak Djokovic.

Anche in questo caso i parametri per attribuire il titolo a uno dei tre non possono non tenere conto della forma fisica, l’allenamento, del periodo storico, vittorie conseguite, tornei disputati.

Incrociando le considerazioni e comparando i periodi storici e le caratteristiche tecniche dei singoli Federer potrebbe, a buon diritto, essere considerato il GOAT del tennis. Tuttavia, comparando le sue capacità con quelle dell’avversario Nadal, lo spagnolo uscirebbe vittorioso dal confronto. Invece, secondo altri, alla luce dei titoli vinti il serbo Djokovic sarebbe il migliore dei tre.

Infine, come avanzato dagli esperti, è molto probabile che, quando le tre stelle del tennis si ritirano definitivamente, la comparazione dei risultati potrebbe decretare il vero GOAT del tennis.

Pertanto non ci resta che attendere e valutare chi la spunterà.  

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