Il trading sul Forex passa sempre di più dai social network

Pubblicato il 23 Apr 2015 - 7:11pm di Daniele Celli

La rete sta cambiando il modo in cui gli investitori operano sui mercati e la nuova tendenza emergente si chiama social trading. Fino a questo momento il classico modo di operare portava ad investire sfruttando due paradigmi di base basati sull’analisi tecnica e su quella fondamentale.

Il Forex, in quanto mercato a connotazione OTC, ha cambiato le carte in tavola permettendo agli italiani di cogliere l’opportunità di questa rivoluzione. Chi opera sui mercati è continuamente alla ricerca di applicazioni 2.0 per cercare di raccogliere le informazioni più efficaci per fare trading online in modo più efficace.

Stiamo per assistere in realtà ad una nuova rivoluzione in cui gli investimenti saranno legati all’approccio Internet of Things cioè all’internet delle cose. In questa astrazione possiamo immaginare ogni persona o cosa come connessa sempre al web. Molte società si stanno preparando ad una autentica rivoluzione che porterà a cambiare il modo in cui si fa trading sulle valute. Possiamo immaginare un mondo in cui i traders avranno i grafici per fare analisi tecnica direttamente sulla tv di casa o mentre stanno preparando la cena.

Nel giro di qualche anno molti analisti scommettono sul fatto che l’Internet delle cose è destinato a cambiare per sempre il modo in cui si opera sui mercati proprio come l’e-commerce ha cambiato il modo di acquistare degli italiani. Già oggi è possibile usare le app dei broker online che mettono a disposizione tantissimi strumenti per poter fare trading. Ma c’è una nuova sfida che i broker si preparano ad affrontare che è quella dell’affidabilità dell’informazione. I social network come Facebook e Twitter dovranno essere sfruttati meglio, in poche parole i broker dovranno rivoluzionare le loro piattaforme di forex trading per renderle più al passo con i tempi e fare in modo che la curva di apprendimento necessaria agli utenti per operare con successo sia sempre più corta.

Vediamo ora alcuni social su cui è possibile già oggi fare delle cose interessanti.

Facebook e Twitter

Facebook e Twitter non possono essere usati direttamente per negoziare, tuttavia sono degli strumenti molto utili per monitorare il flame della folla. Soprattutto Twitter consente di essere sempre informati e seguire le tendenze dei mercati. Chiunque ha un account, inoltre, può seguire gli esperti del settore ricevendo gli aggiornamenti ogni volta che viene pubblicato qualcosa di nuova. Non solo, Twitter è lo strumento migliore per ricevere notizie dai mercati in tempo reale. Oggi, e lo sarà sempre di più, molte notizie arrivano prima sul social che sulle testate online dei giornali o sui blog aziendali.

ZuluTrade

Non è molto conosciuto in Italia al contrario di marchi famosi come eToro. Tuttavia se la lingua inglese non è un problema è bene dare un’occhiata a questo social che ha costituito una delle reti sociali più antiche per i professionisti del settore. Il servizio offerto da ZuluTrade permette di copiare da altri utenti e supporta tantissimi broker. Per questo motivo anche in Italia ci stiamo accorgendo di questo strumento che può essere utile per cercare gli operatori più esperti filtrando su metriche specifiche. Moltissimi lo usano anche per condividere i propri segnali di trading con altre persone, insomma trading sociale all’ennesima potenza.

Tradency

Una notizia di qualche giorno fa è quella della crescita di una piattaforma di negoziazione sociale che si chiama Tradency. E’ un sito che ha introdotto il concetto di “Mirror trading”. Con questo termine si indica la possibilità per gli investitori di agganciarsi al conto di trading di un altro utente in modo da replicarne esattamente le operazioni in modo sequenziale. Questo social permette anche di analizzare in tempo reale tutti i segnali che vengono inviati alla piattaforma. E’ una modalità ancora poco usata ma destinata a prendere piede anche da noi.

La piattaforma di trading MetaTrader

Una delle piattaforme di trading più popolari del mondo è sicuramente quella di Metatrader, un software sviluppato da Metaquotes. E’ molto popolare anche in Italia e la troviamo praticamente in oltre 500 broker oltre a banche che offrono conti online.  Grazie alla sua diffusione è stato possibile qualche anno fa creare una comunità di sviluppatori che condividono le proprie strategie e contribuiranno a creare sistemi di trading automatici.

Con i sistemi di auto trading e le funzioni di condivisione, gli investimenti ed il trading sono destinati a diventare sempre più social.

Info sull'Autore

Editore online, giornalista, esperto di Web Marketing, Affiliate Marketing e SEO. Proprietario e direttore responsabile di Corretta Informazione e diversi altri siti internet di news generiche e guide di economia. Scopre questo particolare lato del web nel 2010 come articolista, ottenendo nel 2013 l'iscrizione all'Ordine dei Giornalisti (albo pubblicisti). Laureato in Statistica Gestionale presso l'Università La Sapienza di Roma. Contatti: redazionewrt@gmail.com

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