Maglie Europei 2016 ed elenco nazionali partecipanti: Italia e Belgio top, Germania e Inghilterra flop

Pubblicato il 31 Mar 2016 - 8:30pm di Francesco Magnanimi

Sono state rese note le maglie ufficiali da casa e trasferta che le nazionali partecipanti agli Europei 2016 indosseranno durante la competizione. Analizziamo i top e i flop, bene Italia e Belgio mentre invece deludono Germania e Inghilterra: colori davvero poco apprezzabili per i tedeschi mentre troppa semplicità per quanto riguarda la divisa della squadra di Hodgson. Nike e Adidas deludono per la poca fantasia, non male la maglia dell’Albania prodotta dalla Macron.

Ci si aspettava di più dalle divise ufficiali delle nazionali, i risultati sono decisamente inferiori alle aspettative.

Le maglie FLOP degli Europei 2016: male Germania, malissimo Inghilterra e Francia

Abbiamo provato a immaginare il podio delle magliette più brutte o scarne che indosseranno i giocatori durante la competizione, ecco dunque la classifica dei 3 FLOP:

  • Al primo posto troviamo la maglia da trasferta della Germania, notiamo subito che le righe orizzontali nere e grigie si interrompono bruscamente all’altezza delle maniche per le quali è stato scelto un verde militare di dubbio gusto: sui fianchi le classiche righe verticali della Adidas sono state fatte bianche per cercare un legame con i pantaloncini, l’unica scelta che la multinazionale tedesca ha azzeccato per questa divisa.

europei 2016 maglia germania

  • Secondo e terzo posto sono condivisi invece dalle divise casa-trasferta di Inghilterra e Francia, entrambi Nike. Per due nazionali di alto livello che potrebbero competere per il titolo e tra cui figura il paese ospitante ci aspettavamo molto di più che un semplice modello omogeneo con il simbolo della Nike e lo stemma della nazione come unici elementi che spiccano.

europei 2016 maglia inghilterraeuropei 2016 maglia inghilterra 2

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 Tra le divise TOP anche l’Italia, la Turchia stupisce

  • La prima posizione tra le maglie TOP degli Europei 2016 è decisamente di proprietà della Turchia che si guadagna il gradino più alto del podio con una divisa originale prodotta dalla Nike che crea un bellissimo contrasto fra rosso e nero. Ottimo anche il modello da trasferta che segue la linea della maglia da casa ma con due colori totalmente diversi come azzurro e bianco che ben sposano il rosso turco.

europei 2016 maglia turchia 2 europei 2016 maglia turchia

  • Al secondo posto abbiamo deciso di mettere la Croazia che rimane fedele all’idea della maglia a quadri bianchi e rossi usata durante il Mondiale 2014 che però è stata rivista diminuendo la grandezza di questi e mettendoli anche per obliquo, provocando quasi un notevole effetto ottico.

europei 2016 maglia croazia

  • Sull’ultimo gradino del podio abbiamo deciso di mettere Italia e Belgio con le divise di casa delle due squadre. La maglia degli azzurri rispetta la tradizione, la Puma ha fatto un ottimo lavoro, quella di Mertens e compagni invece mette in risalto i colori nazionali promuovendo soprattutto il contrasto tra il nero della parte superiore della maglietta che si trasforma in rosso all’altezza del petto con un richiamo di quest’ultimo colore anche sulle spalle, il numero inoltre è giallo come le strisce sui fianchi e il logo Adidas.

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Subito fuori dal podio meritano ugualmente di essere menzionate le divise della Albania prodotte dalla Macron, la seconda maglia della Spagna e quelle della Svizzera, tutte originali e di buon gusto.

L’elenco delle nazionali partecipanti

Ricordiamo che a Europei 2016 parteciperanno per la prima volta in un campionato europeo Slovacchia, Albania, Galles, Irlanda del Nord e Islanda. Le restanti 19 nazionali che si daranno battaglia in Francia dal 10 giugno al 10 luglio sono: i padroni di casa, Inghilterra, Repubblica Ceca, Austria, Portogallo, Spagna, Svizzera, Italia, Belgio, Romania, Germania, Polonia, Russia, Croazia, Turchia, Ungheria, Irlanda, Svezia e Ucraina. L’Italia farà parte del Gruppo E e cercherà di ottenere la qualificazione scontrandosi con Irlanda, Belgio e Svezia.

Info sull'Autore

Nato a Roma, mi sono diplomato al Liceo Classico e studio Scienze della Comunicazione. Classe 1997, mi piace scrivere di sport e tecnologia ma interessarmi anche di altri ambiti come quello politico.

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