Si è conclusa poche ore fa la Falafel Cup 2015, competizione ideata dalla nota pagina Facebook satirica “Calciatori Brutti“, con la vittoria di Matteo Salvini che è stato ironicamente ricompensato da un vasto gruppo di fans della community tra sfottò e celebrazioni del trionfo. Alla gara partecipavano inizialmente 16 personaggi, provenienti soprattutto dal mondo del calcio, pronti a sfidarsi per ambire al prestigioso scettro di miglior preparatore di kebab.
Falafel Cup 2015, il vincitore è Matteo Salvini dopo Kevin Constant
Inutile dirlo, il tutto contornato dal totale sarcasmo, in una competizione che al suo secondo anno consecutivo (in occasione della Falafel Cup 2014 ad alzare al cielo la coppa fu l’ex calciatore del Milan Kevin Constant, soltanto quarto nell’edizione appena conclusa) ha registrato decine di migliaia di apprezzamenti nell’ultimo mese, tra “mi piace” e commenti sulla pagina Calciatori Brutti di Facebook, sempre più un must per gli appassionati dello sport più amato in Italia in cerca di ironia sana e a tratti geniale.
Da “Calciatori Brutti” alla pagina Facebook di Matteo Salvini
Dopo il successo in finale di Matteo Salvini su Carlo Conti e Karim Benzema nella finale della Falafel Cup 2015, non si è certo fermato su “Calciatori Brutti” l’entusiasmo degli oltre 20 mila utenti che hanno cliccato “like” al post dell’annuncio riguardante la vittoria finale del politico. Neanche il tempo di ufficializzare il verdetto, che la pagina Facebook ufficiale di Salvini era già immersa da commenti che nulla hanno a che vedere con discorsi sul governo Renzi o sulla crisi economica in Grecia.
Come si può notare dall’immagine sopra, probabilmente in questi giorni Matteo Salvini avrà qualche difficoltà in più a manifestare i propri pensieri politici. E la colpa stavolta non è di chi ha idee diverse dal segretario della Lega Nord. Sarà interessante, ora, scoprire come la prenderà il neo vincitore della Falafel Cup 2015, ovvero se starà al gioco (magari con un simpatico intervento su Facebook) o se ignorerà totalmente l’iniziativa di Calciatori Brutti.
