Milano, sparatoria in tribunale: ucciso il giudice Ciampi

Pubblicato il 9 Apr 2015 - 12:47pm di Patrizia Monaco

A pochi giorni dall’inizio dell’Expo, Milano cade in un clima di terrore e dubbi riguardanti la sicurezza della città. Claudio Giardiello, accusato di bancarotta fraudolenta, questa mattina si trovava nel Palazzo di Giustizia a Milano quando improvvisamente ha estratto una pistola nel tentativo di uccidere il giudice Fernando Ciampi. Niente da fare per il magistrato, da anni impegnato per il rispetto della giustizia. Claudio Giardiello non ha frenato la sua furia omicida e nel percorrere la strada d’uscita del tribunale ha inflitto colpi mortali anche ad altre persone, tra cui un testimone della sua causa. L’assassino è stato arrestato mentre era in motorino a pochi isolati di distanza dal Palazzo dove si sono vissuti attimi di terrore. Gli spari sono stati uditi in tutta la zona. Si pensa ad un possibile aumento delle vittime, ma la domanda sul quale bisognerà fare assoluta chiarezza è come ha fatto ad entrare un’arma all’interno del tribunale eludendo tutti i controlli di sicurezza?

Parole di sgomento ed incredulità proveniente da tutta la comunità dei magistrati e dal Presidente della Camera Laura Boldrini, la quale parla di preoccupazione rivolta a tutto il Paese.

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Nata nella provincia di Roma, è trascorrendo l'adolescenza nella capitale che inizia a coltivare la propria passione per il giornalismo. Amante della bella musica, della buona politica e dell'impegno sociale, continua giorno dopo giorno a coltivare la sua innata curiosità muovendosi tra i più svariati ambiti della comunicazione.

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