Cosa si mangia al ristorante persiano: piatti tipici, migliori locali in Italia e prezzi medi

Pubblicato il 22 Apr 2023 - 9:03am di Alessandra Corbo

La cucina persiana, benché nota soprattutto agli amanti della cucina etnica ed esotica, è ancora pressoché sconosciuta alla maggior parte delle persone. In verità c’è ancora poca chiarezza sulle caratteristiche principali di questo tipo di cucina forse perché viene spesso confusa con altre cucine che, in verità, poco hanno a che fare con la cucina tradizionale persiana. Vediamo allora quali sono le pietanze principali, quali sono i migliori ristoranti personali d’Italia e il prezzo medio per un pranzo o una cena.

Piatti tipici della cucina persiana: cosa si mangia di buono?

Come abbiamo già anticipato, intorno alla cucina orientale c’è un po’ di ignoranza e confusione, soprattutto perché, erroneamente, la cucina persiana viene etichettata come cucina mediorientale. In verità, questa, è un’etichetta del tutto scorretta che non fa altro che accrescere la confusione intorno ad essa. Quella della cucina persiana, infatti, è la denominazione più corretta che indica la cultura culinaria del suo paese d’origine che è proprio l’Iran (l’antica Persia, appunto). Motivo per cui è più corretto parlare di cucina iraniana o, al massimo, persiana.

La cucina iraniana è una delle più antiche tra tutte quelle che si sono sviluppate nella stessa area geografica dell’Iran, parliamo ad esempio delle zone del nord Africa e dell’Asia mediterranea. Si tratta di una cucina molto ricca e variegata dove non mancano la creatività e l’accostamento dei sapori. 

Malgrado ciò, se volessimo definire la caratteristica principale della cucina persiana, potremo senza dubbio descriverla come una cucina particolarmente adatta alla dieta vegetariana, pur non mancando affatto piatti a base di carne o di pesce. Infatti, gli ingredienti e le materie principali di questo tipo di cucina sono:

  • riso;
  • spezie: zafferano, asafoetida (una specie di finocchietto selvatico), sommacco (una specie di piccola bacca rossa dal sapore agrumato);
  • erbe aromatiche;
  • yogurt;
  • formaggi;
  • verdure;
  • pane (solitamente azzimo);
  • pesce;
  • carne.

Tutti questi ingredienti sono particolarmente ricorrenti all’interno delle pietanze tradizionali persiane, ma accostate con sapori talvolta aciduli, talvolta agrodolci.

I piatti tipici di questa cucina sono i seguenti.

Tahdig

Letteralmente significa fondo della pentola e si riferisce ad una particolare tecnica per cucinare il riso, l’elemento base di questo piatto. Il riso, infatti, deve risultare con una crosticina leggermente dorata e croccante, un po’ come le nostre lasagne. Al riso viene aggiunto lo zafferano che dona quell’inconfondibile colore giallo intenso. Il tahdig è quindi una torta di riso croccante fuori e morbida dentro che può essere consumata come pietanza singola oppure in abbinamento con carne, patate e pietanze di altro genere.

Polo

Sempre perché come abbiamo già detto il riso è la pietanza principale della cucina iraniana, parliamo del Polo. In verità Polo non è una pietanza ma è un termine che identifica una lunga lista di piatti a base di riso pilaf, di seguito, un elenco di piatti a base di riso, tipici della cucina tradizionale:

  • Estamboli polo: si tratta di un riso a base di spezie, patate e pomodori;
  • Baghali polo: è un piatto sempre a base di riso a base d’aneto; di solito servito con fave, sia fresche che secche, a seconda della stagionalità e dalla circostanza;
  • Sabzi polo: si tratta di un riso alle erbe. che conferiscono al piatto un colore verde brillante. Solitamente questo piatto viene consumato in primavera oppure, talvolta anche durante Capodanno. Di solito sempre in circostanze di festa, poiché simboleggia la prosperità e la rinascita della natura;
  • Adas polo: riso allo zafferano condito con lenticchie, pinoli e frutta secca (solitamente uvetta e datteri);
  • Loobia polo: il piatto è a base di riso accompagnato da fagiolini e spesso anche da carne.

Ghormeh Sabzi

Questa parliamo di una pietanza a base di carne, un vero e proprio stufato in piena regola. Il piatto è a base di agnello, fagioli rossi e piante aromatiche. Le erbe sono tagliate finemente e sprigionano tutta la loro intensità di aromi e odori, donando al piatto un interessante accostamento tra il pungente e l’acidulo. Molto interessante, la versione agrodolce del piatto: Khoresh-e beh, a cui si aggiungono, oltre agli ingredienti principali, la pera cotogna, le prugne, la cannella e lo zafferano.

Ash reshteh

Stiamo parlando di una zuppa verde a base di noodle e legumi. L’elemento base di questa pietanza sono i reshteh che sono delle specie di tagliatelle lunghe, simili alla nostra pasta. Componente importante del piatto, poi, è il famosissimo kashk, lo yogurt acidulo a base di centrioli, simile allo tzatziki greco, con l’unica differenza che nella variante persiana possono esserci tracce di formaggio, sempre di produzione iraniana e noci.

Queste sono solamente alcune delle pietanze, per lo meno le più famose, della cucina persiana. Non dobbiamo dimenticare altre sue peculiarità come, il pane azzimo, preparato spesso con farine di cereali e semi del territorio e i formaggi, spesso a base di latte di capra.

Migliori ristoranti persiani in Italia

Se i piatti precedenti vi hanno incuriositi forse allora è il momento di provarli presso alcuni ristoranti persiani presenti in Italia. Dobbiamo precisare che i ristoranti persiani nel nostro paese non sono moltissimi, tuttavia alcuni davvero notevoli ci sono:

Roma

  • Ristorante Persiano Kabab, via di Grottarossa, 52, pare che sia il migliore di tutta Roma tanto da essere conosciuto fino in Turchia;
  • Hamid Daryani, via dell Chiana, 54/56;
  • Taberna Persiana, via Ostiense 36H.

Milano

  • Zafferan, via Tito Livio, 22;
  • Mashti, via Carlo Caneva, 3;
  • Samarkand, via Maffeo Pantaleoni, 10.

Napoli

  • Soraya, via Michele Zannotti, 11A.

Stando alle recensioni dei colleghi che li hanno testati, questi sono i migliori ristoranti di cucina persiana. Purtroppo si trovano quasi sempre nelle grandi città mentre nei piccoli centri abitati è difficile trovare un buon ristorante persiano, proprio perché si tratta di una cucina molto raffinata e forse ancora non troppo conosciuta.

Quanto si spende al ristorante persiano?

Stiamo parlando di una cucina fondamentalmente povera, a base di riso e verdure. Molto spesso le pietanze sono cotte al vapore e non necessitano di tempi di cottura troppo lunghi. Per tutte queste motivazioni, generalmente, un piatto al ristorante persiano costa dai 6 agli 8 euro. Accompagnando le portate con del vino o dell’acqua e concludendo la cena con un dolce, di solito la spesa media per una cena o un pranzo al persiano si aggira tra i 20 e i 25 euro. Perfettamente nella media con una cena in una qualsiasi pizzeria nostrana. Pertanto, anche sul rapporto qualità prezzo vale davvero la pena provare una cena a base di piatti tipici persiani. Non ve ne pentirete!

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