Significato Ferragosto 2016, religioso e non della festa: perché si festeggia il 15 agosto?

Pubblicato il 10 Ago 2016 - 1:03pm di Giacinta Carnevale

Il prossimo lunedì 15 agosto si celebrerà il Ferragosto 2016 e come accade ogni anno saranno migliaia le persone che organizzeranno gite fuori porta, pic-nic e i tradizionali falò sulla spiaggia. Ma che significato e quali origini ha questa festa? Perché è stata scelta proprio la data del 15 agosto? A seguire scopriamo tutte le informazioni sul Ferragosto 2016. 

Ferragosto 2016

Ferragosto 2016, origini religiose e storiche di una delle festività estive più attese

Mancano ormai pochi giorni al Ferragosto 2016 e anche quest’anno moltissimi italiani approfitteranno di qualche giorno di ferie per godersi un po’ di relax dopo lo stress lavorativo. C’è chi partirà per mete esotiche e chi invece resterà in Italia scegliendo di trascorrere il 15 agosto al fresco in montagna oppure sdraiati al sole su una delle nostre splendide spiagge. Quella del Ferragosto è una festività che ha origini religiose e storiche molto antiche ma come spesso accade nel corso degli anni ha assunto un significato esclusivamente popolare. Il 15 agosto è la giornata infatti delle gite fuori porta, dei pic-nic e dei pranzi abbondanti fatti in famiglia o con i propri amici. Ma scopriamo ora come nasce questa festa e perché si festeggia in questa data specifica.

Iniziamo con dirvi che il termine Ferragosto deriva dalla locuzione latina feriae Augusti (riposo di Augusto) e indica per l’appunto una festività istituita dall’imperatore Augusto nel 18 a.C. Questa si andò ad aggiungere ad altre antiche celebrazioni che cadono sempre in questo mese di agosto tra cui i Nemoralia, i Vinalia o i Consualia in cui si festeggiava per ringraziare dei raccolti ottenuti e della fine dei lavori agricoli principali. Si dava inizio così agli Augustali, un periodo di riposo durante i quali si organizzavano feste, banchetti, corse di cavalli e vi prendevano parti tutti anche gli schiavi ed le serve. Inizialmente la festa ricadeva il 1° agosto ma come spesso accade, quando il Ferragosto assunse un significato anche religioso, la Chiesa Cattolica decise di spostarla il giorno 15 del mese. Il motivo era quello di voler far coincidere questa ricorrenza laica e pagana con la giornata liturgica dell’Assunzione di Maria. Nell’Antica Roma duranti i festeggiamenti del Ferragosto si organizzavano come detto corse di cavalli mentre gli animali da tiro come asini, muli e buoi venivano addobbati con ghirlande di fiori.

Ferragosto

Rimase ugualmente l’aspetto pagano della festività come ad esempio il celebre Palio dell’Assunta che si svolge ogni anno il 16 agosto ed è meglio conosciuto come il Palio di Siena. La sua denominazione deriva dal “pallium”, il drappo di stoffa pregiata che era il tradizionale premio per i vincitori delle corse di cavalli nell’Antica Roma. In questa occasione all’epoca i lavoratori porgevano auguri ai padroni, ottenendo in cambio una mancia: l’usanza si radicò fortemente, tanto che in età rinascimentale fu resa obbligatoria per decreto pontificio. La tradizione più recente delle gite fuori porta invece ha origini durante il periodo del Fascismo. A partire dalla seconda metà degli anni ’20, sia il giorno di Ferragosto che in questi che lo precedevano e seguivano, il regime organizzava con le associazioni del dopolavoro delle varie corporazioni, centinaia di gite popolari.

Vennero inoltre istituiti i Treni popolari di Ferragosto”, con prezzi fortemente scontati. Questa iniziativa offriva la possibilità anche alle famiglie delle classi sociali con meno possibilità di poter visitare le città italiane o di raggiungere le località marine o montane. L’offerta aveva però dei limiti: si poteva usufruirne solo il 13, 14 e 15 agosto. Le persone che decidevano di partecipare potevano scegliere tra due tipologie di promozioni quella della “Gita di un sol giorno”, spostandosi solo di 50-100 km, e quella della “Gita dei tre giorni” viaggiando in un massimo di 100–200 km. Nel corso di queste gite fuori porta poi nacque anche la tradizione del pic-nic e pranzo a sacco visto che nelle offerte non era compreso il vitto. Nei giorni moderni invece soprattutto tra i più giovani è consuetudine organizzare nella notte tra il 14 ed il 15 agosto dei falò sulla spiaggia e aspettare la mezzanotte per concedersi un bagno “purificatore”. Il tutto all’insegna del divertimento ed è un modo per trascorrere del tempo in compagnia dei propri amici prima di tornare al tram-tram scolastico o lavorativo.

 

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Giornalista pubblicista, la mia passione per la scrittura nasce fin dai tempi del liceo. Attualmente scrivo di Cinema, Spettacolo, Musica e Moda e Cultura per CorrettaInformazione.it. Amo il calcio, la musica, le serie tv ed il cinema.

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