Significato Halloween italiano e inglese, storia della festa e origini: perché si festeggia il 31 ottobre?

Pubblicato il 28 Ott 2016 - 1:57pm di Ubaldo Cricchi

Tra un paio di giorni verrà celebrata anche in Italia la sera di Halloween: già dal nome si capisce che non si tratta di una tradizione del nostro Bel Paese, ma non tutti ne conoscono il reale significato, le origini e la storia; proviamo a scoprirne un po’ di più approfondendo il discorso sulla notte più terrificante dell’anno: perché si festeggia il 31 ottobre?

Storia e origine della festa: Samhain

Molti pensano che la festa di Halloween sia nata negli Stati Uniti: non è esattamente così. Stiamo parlando di una tradizione molto antica le cui origini non vanno ricercate nel Nuovo Mondo, ma nel Vecchio Continente: il 31 ottobre per le popolazioni celtiche rappresentava la fine dell’estate e la gente, che viveva principalmente di agricoltura, in quella data ringraziava gli spiriti per l’esito del raccolto. A quei tempi si credeva che durante la notte che segnava la fine dell’estate le barriere che separano il mondo dei vivi da quello dei morti si riducessero, permettendo agli spiriti di tornare sulla terra: per questo motivo si lasciavano fuori dalle case le lanterne per guidarne il cammino (ecco da dove nasce la tradizione alla zucca/lanterna di Halloween) e delle leccornie per ingraziarsi le anime (e da qui prese spunto il famoso “dolcetto o scherzetto”). L’interno delle case invece veniva reso il meno invitante possibile (ad esempio tenendo i camini spenti e travestendosi da mostri) in modo da tenere alla larga gli spiriti desiderosi di impossessarsi di un corpo. Questa festa si chiamava Samhain, ovvero fine dell’estate, e i suoi colori tipici (rimasti invariati nella versione moderna della festa) erano l’arancione, che rappresentava la mietitura e quindi la bella stagione giunta al termine, e il nero, che rappresentava l’incombente inverno. Secondo alcuni studiosi però le origini di Halloween possono risalire addirittura alla festa romana in onore della dea dei frutti e dei semi Pomona o alla festa dei morti Parentalia.

La leggenda di Jack o’Lantern e la tradizione della zucca

Abbiamo visto da cosa prende origine la tradizione della zucca di Halloween, ma quanti conoscono la leggenda che vi è dietro? Per capirla bisogna fare la conoscenza di tale Jack, un fabbro baro e ubriacone: il giorno della vigilia di Ognissanti stava per morire perché il suo fegato, provato da una vita dissennata, non ce la faceva più; arrivò il diavolo (che in questa leggenda fa la figura da ingenuo) che decide di lasciagli esprimere un ultimo desiderio: Jack chiese al signore delle tenebre di trasformarsi in una moneta, in modo che lui potesse pagarsi un’ultima bevuta; il diavolo acconsentì, si trasformò in moneta, ma l’astuto Jack se lo mise in tasca insieme ad un crocefisso, impedendogli in questo modo di riprendere la sua forma e obbligandolo ad accettare di tornare l’anno prossimo per prendersi l’anima di Jack. Passa un anno e la sera della vigilia di Ognissanti il diavolo torna da Jack: questo, sempre più furbo, chiede al diavolo, sempre più ingenuo, un ulteriore ultimo desiderio e lui acconsentì: Jack chiese al demonio di cogliere una mela dall’albero per permettergli di fare un ultimo pasto; il diavolo si arrampicò, ma quando era in cima Jack incise una croce sulla corteccia, impedendogli di scendere. Pur di liberarsi il diavolo promise a Jack di lasciarlo in pace per dieci anni, ma il fabbro pretese che il demonio non cercasse di prendergli più l’anima. Nonostante questa nuova possibilità Jack non smise di condurre una vita fuori dalle righe e un anno dopo morì: la sua anima non era degna del Paradiso, quindi si presentò all’ingresso dell’Inferno; il diavolo gli ricordò che lui non poteva prendere la sua anima e che se ne doveva andare; voltandosi, Jack vide che alle sue spalle c’era solo del buio, quindi chiese al demonio se avrebbe almeno potuto indicargli la via: il diavolo si limitò a dargli una torcia che l’ubriacone infilò all’interno di una rapa che (chissà perché) portava con se. Ecco come nasce la leggenda di Jack o’Lantern, ovvero Jack della lanterna.

Jack mise la torcia dentro una rapa, ma oggi le lanterne si costruiscono con le zucche: scopriamo anche il motivo di questo cambiamento. Gli irlandesi che si trasferirono in America nel XIX secolo si portarono dietro tutte le loro tradizioni, compresa quella delle lanterne intagliate: non trovando nel Nuovo Mondo rape abbastanza grandi ripiegarono sulle zucche, che invece erano disponibili in grandi quantità.

Perché si festeggia il 31 ottobre: il significato di Halloween

Riepilogando, dalla festa Samhain sono in qualche modo nate le tradizioni della lanterna fatta on la zucca intagliata, quella del souling (bimbi mascherati che vanno a chiedere i dolcetti: un’usanza diffusa anche nel medioevo, quando i poveri durante il giorno di Tutti i Santi bussavano alle porte delle case per ricevere un po’ di cibo in cambio di qualche preghiera per i defunti nel giorno successivo, quello dedicato ala commemorazione dei morti), quella di rendere più spaventose le abitazioni e quella del travestimento (come detto, i celti si mascheravano per spaventare e tenere alla larga gli spiriti che tornavano sulla terra la sera del 31 ottobre). Con il passare degli anni negli Stati Uniti Halloween ha assunto tonalità sempre più macabre e sempre più commerciali, fino a diventare la festa che conosciamo noi oggi. In Italia a dire il vero si festeggia da non moltissimi anni: in varie zone dello Stivale ci sono tantissime tradizioni di stampo più o meno religioso che hanno qualche caratteristica in comune con Halloween, ma la notte delle streghe di fatto è un’importazione abbastanza recente, per quanto conosciuta da tempo tramite romanzi prima, il cinema e la musica poi (quanti film sono ambientati proprio ad Halloween e quanto gruppi musicali, come ad esempio i Misfits, ne hanno parlato nelle loro canzoni?), senza tralasciare l’enorme potere della Rete.

Ultima cosa: qual è il significato della parola Halloween? Sicuri di volerlo sapere, consci del fatto che questa notizia potrebbe togliere un po’ di mistero? Ok, molto semplicemente questo termine deriva da All Hallows’ Eve, ovvero vigilia di Ognissanti. La sera del 31 ottobre in tutta Italia ci saranno tantissimi eventi per celebrare Halloween: ora che si conosce tutto sulle origini e il significato della festa più horror dell’anno non rimane che trovare la maschera giusta e andare a divertirsi!

Info sull'Autore

Sardo trapiantato in Umbria, dopo una lunga gavetta da articolista, posso vantarmi di essere un giornalista pubblicista. Convinto oppositore della scrittura in stile SMS, adoro gli animali e la musica.

1 Commento finora. Sentitevi liberi di unirsi a questa conversazione.

  1. Patrizia Vitale 30 Ottobre 2016 at 14:25 - Reply

    Grazie per aver condiviso questo articolo molto interessante!!!

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