Spopola sempre di più Tinder, l’app dedicata agli incontri per la conoscenza di nuove persone (per trovare la possibile anima gemella), disponibile sia per i dispositivi Android che per iPhone. Ma come funziona nel dettaglio l’applicazione? Come si usa? Quali sono le funzioni presenti? Cerchiamo di capire nel dettaglio tutto quello che l’utente deve sapere circa questa app, al fine di poter raggiungere il proprio obiettivo.
Tinder, l’applicazione che ti permette di trovare l’amore
In una società che sta diventando sempre più social e che, quindi, grazie a Facebook, Twitter e anche Instagram permette agli utenti di poter “intavolare” nuove conoscenze, si aggiunge questa nuova applicazione: Tinder. In realtà non è la prima dedicata prettamente alla ricerca della propria anima gemella, ma sta riscuotendo un certo interesse da parte del pubblico, che vuole sapere esattamente di cosa si tratta.
Fondamentalmente Tinder è un app che usa il sistema di geolocalizzazione, che permette agli utenti di poter vedere sul proprio dispositivo mobile chi si trova nelle vicinanze (tra quelli che hanno istallato l’app). Per poterlo usare è necessaria la registrazione, e si può accedere attraverso il proprio account Facebook, e il gioco è fatto. Fatto il login, l’applicazione inizia a cercare tutti gli utenti che si trovano nei nostri dintorni.
Come funziona l’app per Android e iPhone
Per quanto riguarda il funzionamento di Tinder, possiamo dire che gli utenti possono dare un voto ai vari profili. Attraverso dei cuoricini, questi possono far “capire” ad un altro utente (del sesso opposto o dello stesso sesso) che c’è un interesse, e si può iniziare una conversazione che possa portare ad un incontro reale. A quel punto è discrezioni degli utenti decidere se si vuole iniziare una conoscenza o restare in un semplice incontro occasionale.
E’ inutile negare, infatti, che la maggior parte degli utenti usi Tinder proprio per avere dei rapporti occasionali, ma essendo un’app che permette di fare una ricerca su una papabile anima gemella, ci sono anche utenti che la utilizzano proprio per questo scopo. Potremmo dire che con questa applicazione quello che è il fenomeno degli speed date si è un attimo reinventato attraverso una formula virtuale.
Ripetiamo che senza un account Facebook, non è possibile accedere a Tinder, però in questo caso non devono esserci preoccupazioni sulla privacy perché gli utenti dell’applicazione potranno soltanto vedere gli amici in comune e il nostro nome. Per quanto riguarda il proprio profilo, oltre alla foto ci sono info sul sesso, orientamento sessuale, fascia d’età preferita, ambito di conoscenza e una mini biografia (di un massimo di 500 caratteri).
