Antonio Candreva tra nazionale, oriundi e Europa.

Pubblicato il 25 Mar 2015 - 6:01pm di Andrea Mollas

Dal ritiro di Coverciano, Antonio Candreva si concede ai giornalisti presenti. L’esterno di Tor De Cenci ha detto la sua riguardo il caso oriundi: “ Per noi sono un valore aggiunto. Stanno facendo un campionato straordinario e come gruppo ci siamo mossi affinchè  possano ambientarsi  immediatamente così da poter lavorare nel migliore dei modi”.

Il centrocampista romano si è soffermato anche a parlare del ruolo che il ct della nazionale Antonio Conte gli ha chiesto di ricoprire, quello di interno di centrocampo, diverso da quello di esterno che occupa alla Lazio: “ Certamente è un ruolo diverso da quello che ricopro in biancoceleste, ma per me non è un problema, ho già ricoperto questo ruolo contro la Croazia e devo dire che mi sono trovato a mio agio. In entrambi i casi devo fare sia la fase offensiva che quella difensiva, quindi cerco di impegnarmi il più possibile. Stiamo preparando scrupolosamente la partita contro la Bulgaria e sono sicuro che possiamo fare bene”.

Parentesi inevitabile riguardo alla Lazio e allo straordinario campionato che sta facendo: “Se dovessi scegliere tra l’arrivare in  Champions come terzo oppure secondo scavalcando la Roma? Risponderei che il nostro obbiettivo è semplicemente quello di tornare in Europa. Ci stiamo meritando il posto che occupiamo e daremo tutto per mantenerlo in queste ultime dieci partite”.

A chi gli chiede se la sosta sia un bene o un male Candreva risponde: “Probabilmente per noi non è un bene, interrompe un filotto di partite positive. Dovremo essere bravi a mantenere alta la concentrazione al ritorno in campionato, anche perché gli scontri diretti ci saranno nelle ultime quattro giornate di campionato, ma arriveremo sicuramente pronti”.

Infine una battuta sul presidente della squadra capitolina Claudio Lotito: “ Se è il mio tipo di presidente? Sicuramente con lui abbiamo un fantastico rapporto, anche se lo vediamo poco a causa dei suoi numerosi impegni. Ha svolto un lavoro incredibile in questi suoi anni di presidenza, arrivando a vincere tre coppe. Direi che sta facendo un ottimo lavoro”.

Info sull'Autore

Nato a Roma, 23 anni, laureando in Scienze Politiche e Relazioni Internazionali all'università "La Sapienza" di Roma. Aspirante giornalista, grande passione verso lo sport e la scrittura, sempre alla ricerca di novità da raccontare. Collaboro con la testata giornalistica Corretta Informazione.it.

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