Google AdWords è uno dei metodi pubblicitari più utilizzati. Scopriamo la novità del simulatore CPA e i dettagli generali sul servizio, anche grazie ad un’intervista esclusiva in cui abbiamo raccolto tutte le informazioni su questo strumento.
Oggi esistono molteplici varianti di campagne a pagamento, ma sicuramente, tra quelle rivolte al popolo del web, Google Adwords rappresenta uno dei metodi più efficaci e veloci per raggiungere risultati tangibili, vista anche l’affidabilità che solo il Big G sa garantire.
La novità del simulatore CPA di Google Adwords
Negli ultimi giorni, sul web è cominciato ad apparire il primo simulatore CPA, rilasciato ufficialmente dallo staff di Google Adwords a favore di chi desidera avere una gestione a trecentosessanta gradi della propria pubblicità su internet. In realtà il servizio era già stato annunciato dal Big G in occasione dell’evento Inside Adwords questa primavera.
Il nuovo Target CPA Simulator (questo il nome inglese con cui è stata battezzata l’ultima novità di Google) stima che cosa accadrà alle conversioni, se si sceglie una tipologia ben precisa di target CPA. Così facendo, gli utenti possono ottimizzare al meglio i loro guadagni, in rapporto alle spese che andranno a sostenere per la campagna Adwords.
Che cos’è e come funziona Google Adwords? Il parere degli esperti
Abbiamo chiesto un parere agli esperti di Optimized Group, agenzia web di Milano specializzata nel settore delle campagne Google Adwords, che hanno risposto alle domande poste da Corretta Informazione per scoprire a fondo tutte le funzionalità del servizio pubblicitario più noto del web, firmato dal Big G.
Che cos’è Google Adwords?
In generale Google AdWords è il programma di Google che permette di realizzare delle campagne pubblicitarie che compariranno:
- Sulla pagina dei risultati di Google
Quando qualcuno digita su Google una parola o frase, il motore di ricerca mostra una pagina che contiene una lista di risultati correlati a quell’argomento. Questa pagina viene chiamata SERP. La SERP contiene risultati “naturali” (cioè che nessuno sponsorizza) e (quasi sempre) annunci pubblicitari. Questi annunci compaiono proprio grazie a Google AdWords.
- Sui siti internet (tra cui anche Youtube e client di posta elettronica come GMail o Libero).
Si tratta di annunci di vari tipi e dimensioni che vengono visualizzati sulle pagine dei siti web. Se l’utente è interessato ci clicca sopra e viene rimandato al sito internet o ad una pagina web dell’inserzionista.
Che tipo di pubblicità è possibile fare su Google AdWords?
Naturalmente AdWords non permette di pubblicizzare qualunque cosa (ad esempio non si possono pubblicizzare prodotti contraffatti o armi) e anche per i prodotti/servizi pubblicizzabili bisogna rispettare varie regole e condizioni.
Per semplificare il tutto basterà dire che Google Adwords permette in generale due tipologie di campagne:
Campagne Display
si tratta di annunci testuali o visuali, ovvero consistenti in immagini, animazioni etc., che vengono visualizzati sui siti internet.
Oltre a creare gli annunci, è necessario poi occuparsi dell’impostazione delle “opzioni di targeting”. Più nello specifico è necessario capire:
- Dove far vedere i nostri annunci: per esempio su siti internet che parlano di infanzia.
- A che tipo di utente sono rivolti gli annunci: ad es. donna o uomo o entrambi, di una certa età, con certi interessi, ecc.
È possibile scegliere più opzioni contemporaneamente ed esistono anche più opzioni di targeting, ma non è necessario ora in questa sede scendere nel dettaglio. Intendiamo farvi capire come funziona il sistema in generale.
Campagne Search
Questo termine in italiano può essere tradotto come “Campagna di Ricerca”. Questi non sono altro che gli annunci che compaiono sulla SERP e in generale. Possono essere solo testuali, dunque non possono contenere immagini e animazioni (in realtà ci sono, ad esempio, gli annunci con scheda di prodotto, ma questi richiederebbero una spiegazione a parte che non affronteremo in questo articolo).
Come si attivano le campagne Google Adwords?
Per attivare queste campagne è necessario creare:
- Annunci di testo che riguardino il prodotto/servizio che intendiamo promuovere. Creare una “versione base” di questi annunci è abbastanza semplice, tuttavia ci sono molte regole e soprattutto “best practices” che è importante rispettare. Per questo il più delle volte è consigliabile affidarsi ad esperti del settore.
- Un elenco di parole chiave (keywords in inglese) che siano correlate con il prodotto/servizio da promuovere. La scelta delle parole chiave è un passaggio fondamentale, perché saranno proprio quelle che attiverannol’annuncio su cui poi gli utenti potranno cliccare!
Va chiarito inoltre che una parola chiave non è per forza composta da una sola parola, anzi di solito è composta da più parole.
Ogni parola chiave di AdWords ha un costo. Questo è direttamente proporzionale al numero degli inserzionisti che vogliono far comparire annunci legati a quella stessa parola chiave. In sintesi se ci sono tanti inserzionisti disposti a pagare molto, il costo per parola chiave sale.
Google stabilisce quali annunci verranno visualizzati sulle SERP in base ad un meccanismo automatico di asta.
L’inserzionista non può decidere quanto pagare a priori (perché è stabilito dall’asta) ma può decidere quanto è disposto a spendere al massimo.
Che cosa serve per fare pubblicità con Google Adwords?
Per avviare una campagna Google Adwords in internet ci sarà quindi bisogno di:
- Un account GMail.
- Un sito internet o di una pagina web di destinazione. Quando gli utenti cliccano sugli annunci devono pur finire da qualche parte!
- Uno strumento di pagamento accettato da AdWords (carta di credito, ecc.)
- Tempo, voglia di imparare e pazienza
AdWords è inoltre un sistema che presenta costanti novità, come quella relativa al simulatore CPA vista sopra, per cui è necessario tenersi sempre aggiornati!
