Poltergeist, al cinema il remake del film horror di Steven Spielberg: video trailer e recensione

Pubblicato il 1 Lug 2015 - 1:06pm di Claudia Minetti

Poltergeist, il terrore torna sugli schermi

Da domani, 2 luglio, nelle nostre sale, arriverà Poltergeist, il remake del famoso film del 1982 diretto da Tobe Hooper e scritto da Steven Spielberg. Questa versione del 2015, girata da Gil Kenan (Monster House) e scritta da Sam Raimi (La Casa e Spiderman tra tutti), riprende a piene mani la trama del film originale, cambiando però i nomi dei protagonisti e adeguandosi alla realtà dei nostri giorni.

Trama e cast

La trama, nota a molti è in sostanza la stessa: i Bowen (Sam Rockwell  e Rosemarie DeWitt) vanno a vivere, con i figli Kendra (Saxon Sharbino), Griffin (Kyle Catlett) e Madison (Kennedi Clements), in una casetta della periferia americana. All’inizio alcune forze sovrannaturali si manifestano in modo innocuo nella casa della giovane coppia, fino a quando la figlia più piccola viene rapita dalle entità e trasportata in una dimensione parallela. I Bowen saranno costretti a chiedere l’aiuto di un team di esperti e chiaroveggenti, in particolare Carrigan Burke (Jared Harris) per riportare indietro la piccola Madison. Scopriranno così, che la casa è stata costruita sopra un cimitero senza alcun rispetto per le anime dei defunti. La famiglia è ancora una volta chiamata ad essere unita per sconfiggere il male, rappresentato non solo dal demone, ma dalle difficoltà della vita.

Recensione

Pur ricorrendo al 3D per creare un effetto ancora più terrificante, il film non sembra all’altezza del suo originale. Poltergeist (1982) aveva contenuti e temi che hanno ispirato molti film a seguire, vuoi per la bravura degli attori (soprattutto i più piccoli), vuoi per la forza della sceneggiatura, vuoi per le leggende che sono nate intorno al primo film come ai sequel (si dice che furono usati scheletri veri nella scena della piscina; alcuni degli attori principali sono morti in maniera tragica – come la piccola Heather O’Rourke (Carol Anne) morta a soli 12 anni – e così via). Ancora una volta il remake è un nostalgico richiamo a qualcosa di irripetibile. E non basta dare un’impronta intimista per renderlo originale, soprattutto se gli stessi attori non sembrano riuscire a sostenere il ruolo.

 Il trailer ufficiale italiano

Info sull'Autore

Nata a Roma un po' di anni fa, ha sempre avuto molteplici interessi, cimentandosi in molti campi tra discipline sportive e musicali. Appassionata anche di cinema e letteratura, nonostante le tante "distrazioni" si è laureata in Giurisprudenza ed è diventata giornalista pubblicista. In questi ultimi anni ha trovato anche il tempo di sposarsi e adottare una splendida bambina.

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