Pranzo di Pasqua 2016: cosa cucinare, ricette e dove andare a mangiare fuori a Roma, Napoli, Torino e Milano

Pubblicato il 24 Mar 2016 - 8:00pm di Patrizia Monaco

Ricette e idee per scegliere cosa cucinare al Pranzo di Pasqua 2016 oppure dove andare a mangiare fuori a Milano, Napoli, Roma e Torino.

Pranzo di Pasqua

Manca davvero poco alle festività pasquali e, come ogni anno, ci si ritrova a chiedersi cosa cucinare oppure dove andare a mangiare fuori nel giorno che chiude la Settimana santa. Per milioni di famiglie il Pranzo di Pasqua rappresenta una delle migliori occasioni per ritrovare intorno alla tavola i propri famigliari e vivere in serenità il giorno in cui si ricorda la resurrezione di Gesù Cristo. La Pasqua ha dunque valore soprattutto per i fedeli cristiani ma, negli anni, è divenuta una piacevole abitudine anche per chi non condivide la medesima fede religiosa. Domenica 27 marzo sarà festa per tutti, dunque, e per rispettare la tradizione in tutta Italia (e oltre) si riuniranno le famiglie in grandi pranzi, dove non varranno diete particolari alle quali verrà concesso uno strappo così come avviene durante il pranzo e il cenone di Natale o a Capodanno.

Ricette per scegliere cosa cucinare in occasione del Pranzo di Pasqua 2016

A differenza del Natale, altra ricorrenza capace di riavvicinare le persone intorno al proprio nido famigliare, la Pasqua può contare su temperature di certo più gradevoli. L’appuntamento annuale con uova colorate e colombe, ricorre infatti nel periodo primaverile, unendo nelle persone l’entusiasmo per la festività e per l’avvinarsi della bella stagione. Una giornata gioviale da trascorrere come meglio preferiamo senza rinunciare però ad una gustosa costante, il cibo.

Che voi siate delle donne in cerca di idee oppure dei giovani in attesa di ricevere a casa la propria comitiva di amici, tenteremo di aiutarvi nelle prossime righe con alcune ricette da portare sulle vostre tavole per il Pranzo di Pasqua 2016. È sempre bene organizzarsi per tempo, perciò il consiglio è di non ridurvi all’ultimo giorno per cucinare, ma di fare un menù curato e dettagliato in anticipo così da fare con calma la spesa e preparare già i piatti che richiedono più tempo.

Iniziamo ovviamente dagli Antipasti, proponendo alcune idee davvero facili da realizzare ma allo stesso tempo sfiziose. Noi immaginiamo la fase che precede il pasto vero e proprio come una sorta di buffet nella parte centrale della tavola, dalla quale i vostri ospiti potranno così prendere ciò che vogliono nelle quantità che più gradiscono

Uova Sode con ripieno di salmone:

È un classico dei piatti pasquali, del quale esistono un’infinità di varianti. Per quest’anno noi vi quella con il ripieno di salmone. È una ricetta facile e veloce, capace di conquistare anche i palati più esigenti. Come risaputo, il segreto per un uovo sodo perfetto è il tempo di cottura. Basterà così mettere le uova (6) in una pentola, aggiungendo acqua fredda fino a quasi ricoprirle. Una volta che l’acqua sarà giunta a bollore, fate trascorrere cinque minuti esatti per poi farle raffreddare e sbucciarle. A questo punto svuotate le uova dei tuorli. In una ciotola unite i rossi d’uovo, il salmone affumicato a pezzetti (100g), una grattugiata di limone, maionese (3 cucch.), senape (1 cucch.) e paprica. Aiutatevi con un cucchiaio per farcire i bianchi d’uovo sodo con la salsa di salmone ottenuta.

Pranzo di Pasqua

Frittelle di zucchine:

Per rendere ancora più invitante il vostro Pranzo di Pasqua, scegliamo di puntare su questo antipasto gustoso, la cui preparazione richiede poco più di trenta minuti. Sarà la pastella necessaria per la realizzazione del piatto a dover riposare circa mezz’ora in frigo, altrimenti il piatto sarebbe ancora più veloce. Iniziamo sbattendo le uova (2) per diversi minuti con una frusta, per poi aggiungere una spruzzata di sale. A questo punto aggiungete la farina di ceci (60g) ed il latte (80g). Amalgamate per bene e unite al composto una macinata di pepe ed un cucchiaino di timo. Finite unendo le zucchine tagliate alla julienne (250g) e il formaggio grattugiato (2 cucch.). Dopo averlo coperto con una pellicola, ponete il recipiente in frigorifero per circa trenta minuti. Per concludere scaldate l’olio in padella e, una volta raggiunta la temperatura, friggetevi la pastella a piccole cucchiaiate.

Pranzo di Pasqua

Passiamo adesso ai Primi Piatti che costituiscono probabilmente la parte più importante del Pranzo di Pasqua. Pasta e carboidrati vari vengono gustati pienamente, non per fame (come potrebbe essere per gli antipasti) e neanche “controvoglia” perché già sufficientemente appagati (ad esempio per i secondi piatti). Difficile individuare una sola ricetta in mezzo all’universo di primi piatti, eppure riportiamo di seguito quella che secondo noi conquisterà i vostri ospiti in occasione del Pranzo di Pasqua 2016.

Risotto ai carciofi:

Pratico e veloce, il risotto ai carciofi rappresenta senza dubbio una carta vincente per le vostre esigenze pasquali. Iniziamo pulendo i carciofi (7) eliminando quindi il gambo, le punte e l’eventuale presenza di fieno una volta tagliati i carciofi a metà. Tagliare tutto in piccole strisce, ponendo il ricavato in una ciotola con acqua e limone per non farli scurire. A questo punto fate sciogliere una noce di burro in padella con un trito di cipolla che poi lascerete ammorbidire a fiamma bassa. Sgocciolate per bene i carciofi e lasciateli insaporire col burro e la cipolla, finché non inserirete anche il riso per farlo ben tostare a fiamma alta. Dopo circa un minuto iniziate ad aggiungere del brodo, ripetendo il gesto ogni volta che riso assorbirà tutto il liquido. Quando il riso avrà raggiunto il tempo di cottura indicato sulla confezione dello stesso, insaporitelo con sale e pepe. Servite il prima possibile con una rifinitura di prezzemolo tritato e il formaggio grattugiato.

Pranzo di Pasqua

Spiedini di Salmone e Pesce Spada

In poco tempo potrete arricchire ulteriormente il vostro menù per il Pranzo di Pasqua, scegliendo come secondo piatto gli spiedini di Salmone e Pesce Spada. Alternando i sapori otterrete un’alternativa gustosa ai soliti piatti di pesce. Tagliate a rondelle sottili le zucchine (2) e fatele bollire per cinque minuti in acqua salata. A questo punto ottenete dei cubetti da 3 cm dal Pesce Spada (trancio da 500g di peso e 2 cm di altezza) e dal Salmone, ponendo tutto in un recipiente con olio, succo di limone, sale, pepe e prezzemolo, facendo così marinare il pesce per circa un’ora. Una volta scaduto il tempo, scolate i cubetti di Salmone e Pesce Spada ed infilzateli con spiedini di legno, alternandoli anche con i pomodori, le zucchine e i gamberi. Adesso disponete i spiedini ottenuti in una padella con due cucchiai di marinata, facendoli rosolare da girandoli di tanto in tanto. Sfumate con il vino bianco e fate cuocere per dieci minuti. Basterà servirli infine con dell’insalata fresca e leggera.

Pranzo di Pasqua

Per concludere in bellezza il vostro Pranzo di Pasqua servite ai vostri ospiti una coppa di fragole fresche condite con della panna spray ed accompagnatele con due fette di ananas. Non bisogna inoltre dimenticare la parte del pasto dedicata ai dolci, per cui vi invitiamo a leggere l’articolo di CorrettaiInformazione interamente dedicato alle numerose varianti di dessert pasquale.

Idee e suggerimenti per scegliere dove andare a mangiare fuori nelle città di Roma, Torino, Milano e Napoli

Se invece sceglierete di andare a mangiare fuori ed evitare così di riempire la vostra cucina con stoviglie sporche e piatti da lavare, esistono due o tre alternative per quanto riguarda le città di Roma, Milano, Napoli e Torino.

Nella capitale il comune metterà a disposizione, nel giorno della Santa Pasqua, la visita gratuita nei musei della città eterna. Unire svago e gusto non sarà dunque difficile, per cui il consiglio è quello di precedere la visita ai musei con un bel pranzo nel quartiere ebraico o perdendosi tra i vicoli di Trastevere dove incontrerete diverse trattorie caratteristiche. Se poi preferite trovarvi maggiormente a contatto con la natura, l’idea migliore è senza dubbio quella di recarsi nella zona dei Castelli Romani, tipica zona laziale ricca e conosciuta per il vino buono e i tanti agriturismi dove poter andare a cavallo. Il lago di Albano rappresenta poi un’ulteriore alternativa per poter passeggiare ai piedi della meravigliosa location.

Pranzo di Pasqua

La città di Torino invece, darà vita ad un’iniziativa davvero simpatica. Domenica 27 marzo, chiunque si presenterà tra le 10 e le 18 al Castello di Masino avrà la possibilità di ritirare un cestino contenente diverse specialità piemontese. Si potrà così godere dello splendido parco per consumare il proprio Pranzo di Pasqua immersi nella natura.

Pranzo di Pasqua

Come nel caso di Roma, anche a Milano i musei saranno aperti domenica 27 marzo. Una buona alternativa offerta alla cittadinanza nonché ai tanti turisti che animeranno il capoluogo lombardo in occasione del Pranzo di Pasqua. Dalle 9.30 alle 19.30 del medesimo giorno, prenderà vita la mostra su Boccioni, inaugurata recentemente al Palazzo Reale. Rimanendo in zona basterà avvicinarsi al maestoso Duomo milanese per imbattersi senza problemi nei tanti ristoranti di zona, controllando però le previsioni del meteo in vista della Santa Domenica. Stesse accortezze se sceglierete di trascorrere il Pranzo di Pasqua nelle zone verdi di Milano. Da Parco Sempione a Parco delle Cave, passando per i Giardini Montanelli potrete così organizzare divertenti pic-nic all’aria aperta.

Pranzo di Pasqua

Vediamo ora dove poter mangiare fuori se si trascorrere il Pranzo di PasquaNapoli. Nel capoluogo campano, sarebbe inutile resistere alla voglia di avvicinarsi alle splendide coste sulle quali affaccia la ridente città. Il consiglio è dunque quello di recarsi verso il Lungomare di Mergellina e gustare le varie specialità del luogo sfruttando i tanti menù dedicati alle festività pasquali. Un ottimo pranzo seguito da una piacevole passeggiata verso Castel Dell’Ovo, aspettando di abbracciare i colori del tramonto partenopeo.

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Info sull'Autore

Nata nella provincia di Roma, è trascorrendo l'adolescenza nella capitale che inizia a coltivare la propria passione per il giornalismo. Amante della bella musica, della buona politica e dell'impegno sociale, continua giorno dopo giorno a coltivare la sua innata curiosità muovendosi tra i più svariati ambiti della comunicazione.

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