Abbiamo partecipato alla cerimonia di premiazione dei David Di Donatello 2018. Vi forniremo l’elenco dei vincitori, con interviste esclusive dal red carpet.
Il cinema è un’industria, muove milioni di euro e migliaia di ottime maestranze che sono un vanto in tutto il mondo. Quest’arte, a fine anno, merita una cerimonia che dia lustro a chi è stato l’artista più meritevole. Proprio per questo da 63 anni, si celebrano i David Di Donatello, gli Oscar del cinema Italiano, che prendono il nome dall’omonima scultura conservata al Museo del Bargello a Firenze.
Dopo gli ultimi 2 anni in cui l’edizione è stata trasmessa in diretta tv sui canali Sky Cinema, quest’anno i David tornano sulle reti pubbliche. Per quest’occasione la Rai ha organizzato un palinsesto ad hoc: in collaborazione con Rai cinema, ha mostrato al pubblico una serie di film che negli anni sono stati premiati, nel tentativo di prepararli a questa sensazionale prima serata condotta dall’uomo di punta della rete: Carlo Conti.
Questa 63esima edizione dei David Di Donatello ha evidenziato un tentativo, da parte dell’Accademia del Cinema Italiano di candidare e premiare le diversità e le novità, pur mantenendo una base solida.
Un esempio di base solida è proprio Alessandro Borghi che nella sua carriera vanta un record molto particolare: 2 presenze con ben 4 candidature. Quest’anno era candidato come miglior attore protagonista in “Napoli Velata” e miglior attore non protagonista per “Fortunata”.
Ecco cos’ha detto sul red carpet:
Tra le novità troviamo Nicola Nocella, il vero outsider della serata. Nicola è noto al grande pubblico per il suo ruolo accanto a Christian De Sica nel lontano 2010 per il film “Il figlio più piccolo” di Pupi Avati, per questa serata è candidato come miglior attore protagonista per il film “Easy – un viaggio inaspettato”
Ecco cos’ha detto sul red carpet:
Il ritorno in Rai ci ha regalato anche ospiti internazionali di altissimo livello, che portano con sè parte della storia del cinema. Primo fra tutti è Steven Spielberg invitato a ritirare il premio alla carriera, ha mostrato prima a noi giornalisti, poi sul palcoscenico, come i suoi personaggi semplici, umili, siano reincarnazione di sé stesso, un uomo che è stato fonte di ispirazione per tanti aspiranti cineasti. Insieme a lui, dal magico mondo di Hollywood, un’altra grandissima attrice è venuta a ritirare il premio alla carriera: Diane Keaton.
Sono molti i ruoli che l’hanno resa celebre, ma più di tutti è la sua collaborazione con Woody Allen che li ha legati assieme per ben 7 film. È stata anche lei fonte di ispirazione verso tante giovani attrici, tanto da diventare un modello da cui prendere esempio.
Il terzo premio alla carriera è stato assegnato a Stefania Sandrelli, recentemente ammirata al cinema nel nuovo film di Gabriele Muccino “A casa tutti bene”. La Sandrelli ha dichiarato di sentirsi lusingata di ricevere un omaggio simile e ha ringraziato il pubblico che negli anni l’ha sempre ammirata e sostenuta.
I vincitori dei David di Donatello 2018
Miglior Film
“Ammore e malavita” – prodotto da Carlo Macchitella e ManettiBros con Rai Cinema per la regia dei ManettiBros.
Migliore Regia
Jonas Caripignano per “A Ciambra”
Intervista esclusiva dopo la premiazione
Migliore Regista Esordiente
Donato Carrisi per “La ragazza nella nebbia”
Migliore Sceneggiatura Originale
Susanna Nicchiarelli per “Nico, 1988”
Migliore Sceneggiatura Non Originale
Fabio Grassadonia, Antonio Piazza per “Sicilian Ghost Story”
Migliore Produttore
Luciano Stella e Maria Carolina Terzi per Mad Entertainment e Rai Cinema per “Gatta Cenerentola”
Migliore Attrice Protagonista
Jasmine Trinca per “Fortunata”
intervista esclusiva dopo la premiazione
Migliore Attore Protagonista
Renato Carpentieri per “La tenerezza”
intervista esclusiva dopo la premiazione
Migliore Attrice Non Protagonista
Claudia Gerini per “Ammore e malavita”
Migliore Attore Non Protagonista
Giuliano Montaldo per “Tutto quello che vuoi”
Migliore Autore Della Fotografia
Gian Filippo Corticelli per “Napoli velata”
Migliore Musicista
Pivioe Aldo De Scalzi per “Ammore e malavita”
Migliore Canzone Originale
“Bang Bang” musica di Pivio& Aldo De Scalzi, testi di Nelson, interpretata da Serena Rossi, Franco Ricciardi, Giampaolo Morelli per il film “Ammore e malavita”
Migliore Scenografo
Ivana Gargiulo per “Napoli velata”
Migliore Costumista Ex Aequo
Daniela Salernitano per “Ammore e malavita”
Massimo Cantini Parrini per “Riccardo va all’inferno”
Miglior Truccatore
Marco Altieri per “Nico, 1988”
Miglior Acconciatore
Daniela Altieri per “Nico, 1988”
Migliore Montatore
AffonsoGoncalves per “A Ciambra”
Miglior Suono
Presa diretta: Adriano Di Lorenzo – Microfonista: Alberto Padoan – Montaggio: Marc Bastien – Creazione suoni: Eric Grattepain – Mix: Franco Piscopo per il film “Nico, 1988”
Migliori Effetti Digitali
Mad Entertainment per “Gatta Cenerentola”
Miglior Film Dell’Unione Europea
“The Square” di Ruben Ostlund
Miglior Film Straniero
“Dunkirk” di Christopher Nolan
David Giovani
“Tutto quello che vuoi” di Francesco Bruni
Miglior Documentario
“La lucida follia di Marco Ferreri” di Anselma Dell’Olio