Prestito 1000 Euro nel 2019: offerte Findomestic, Agos, Compass e Poste Italiane a confronto

Pubblicato il 27 Gen 2019 - 6:19pm di Virginia Massullo

Nelle esigenze di tutti i giorni spesso succede di dover ricorrere a delle uscite di denaro extra o semplicemente di voler realizzare un piccolo desiderio: in questo senso, se non si ha la liquidità che serve per il momento, si può ricorrere ad un prestito da 1000 euro. Mettiamo allora a confrontole offerte che mettono a disposizione in questo 2019 Agos, Findomestic, Compass e Poste italiane, per vedere quali sono le più convenienti.

Come ottenere un prestito di 1000 euro nel 2019

Può capitare a volte di trovarsi ad affrontare una spesa imprevista, e di non avere al momento la liquidità necessaria, oppure semplicemente di voler dilazionare la spesa per non perdere subito una somma considerata troppo alta. Nel caso in cui si renda necessario l’acquisto di un elettrodomestico nuovo, oppure che ci siano spese per l’auto da dover affrontare, o anche nello sfortunato caso in cui si debba far fronte a delle spese e a delle cure mediche non preventivate, per sé stessi o per un familiare.

Insomma le situazioni nelle quali si devono fare dei conti e bisogna cercare di capire quanto e come si è in grado di spendere al momento; ma ci sono anche altri casi più piacevoli, nei quali semplicemente si vuole realizzare un piccolo desiderio, come quello di fare un lungo viaggio dopo tanto lavoro, oppure magari quando si vuole fare un bel regalo per qualcuno che conoscete per un’occasione importante, magari per un matrimonio, o una laurea o un battesimo.

Tutte queste occorrenze possono essere state preventivate e quindi le uscite extra di denaro essere calcolate per tempo, oppure possono capitare all’improvviso e si corre il rischio di non sapere dove e a chi richiedere la liquidità che in quel momento manca, o che non si vuole far uscire immediatamente. Per tutte queste situazioni, allora, la soluzione più ovvia è quella di richiedere un prestito da 1000 euro, e il modo più veloce per farlo è direttamente attraverso una ricerca online, mettendo a confronto le diverse società finanziarie che si trovano e tirando le somme sulle offerte più convenienti. Trattandosi, infatti, di una somma non elevata, la cosa importante è che la cifra sia disponibile il prima possibile, e quindi il modo più veloce è quello di procedere ad un confronto online e farsi un’idea su quale possa essere la soluzione più adatta alle proprie esigenze in questo 2019 appena iniziato.

Prestito 1000 Euro Findomestic: preventivo online

Una delle società finanziarie più conosciute è sicuramente Findomestic: per sapere la rateizzazione e i tassi di interesse che applica su un prestito di 1000 euro, basta andare sulla sua pagina ufficiale e consultare il calcolatore online che si trova nella sezione dedicata ai prestiti personali. In questa finestra, infatti, sarà possibile inserire la cifra di cui si ha bisogno, in questo caso appunto 1000 euro, senza dover necessariamente spiegare per quali scopi, e il calcolatore provvederà a farvi un preventivo. Proprio grazie ad una simulazione possiamo dirvi che Findomestic per un prestito di 1000 euro, propone una rateizzazione di un massimo di 18 mesi, a 59,40 euro per volta, con i tassi di interesse così divisi: TAN fisso a 8,56% e TAEG fisso a 8,91%.

Prestito Agos da 1000 euro: le offerte del 2019

Passiamo ora ad Agos, un’altra famosa società finanziaria: procedendo nello stesso modo, e cioè affidandosi al calcolatore online, emerge come Agos dia la possibilità di scegliere la durata della rateizzazione. Infatti se il rimborso sarà diviso in 6 rate, la cifra sarà di 169,55 euro; in 9 rate la cifra sale a 113,86 euro; in 12 rate ammonterà a 86,02 euro; in 15 rate la cifra sarà di 69,32 euro; in 18 rate la cifra è di 58,19 euro; in 21 rate la somma da versare periodicamente sarà di 50,24 euro; in 24 rate la somma sarà di 44,28 e infine in 36 rate la cifra ammonterà a 30,38 euro. Si avrà quindi la possibilità di scegliere tra una di queste opzioni tenendo a mente che il TAN e il TAEG saranno rispettivamente al 5,90% e 6,07% per il rimborso che va dalle 6 alle 12 rate, mentre si manterranno al 5,91% e 6,07% per i rimborsi che vanno dalle 15 alle 36 rate.

Compass e Poste Italiane a confronto sui prestiti personali di 1000 euro

Procedendo con il confronto tra le società finanziarie più conosciute e presso le quali è possibile usufruire della liquidità necessaria in poche ore, non può mancare al nostro appello anche Compass; tuttavia bisogna specificare che Compass non prevede dei prestiti personali che siano più bassi della quota minima di 3.000 euro. Un prestito di 1.000 euro, quindi, non è possibile ottenerlo con Compass, ma volendo comunque fare una simulazione con la somma più bassa prevista, e cioè 3.000 euro appunto, vediamo che Compass dà la possibilità di scegliere in quante rate pagare la cifra richiesta per il rimborso. Se, supponiamo, si vogliano rimborsare questi 3.000 euro in una rateizzazione che va dalle 60 alle 71 rate, allora la somma da versare è pari a 60 euro, con un TAN variabile dal 5,90% al 10,90% e un TAEG variabile dall’8,42% al 13,70%.

Anche Poste Italiane si è attivata per soddisfare tutti quei clienti che hanno bisogno di piccoli prestiti per spese impreviste o varie necessità; li chiama appunto Mini Prestiti e sono di tre tipologie: da 1.000 euro, da 2.000 euro e da 3.000 euro. Questi, dunque, sono gli importi che è possibile richiedere e che prevedono una durata del rimborso che è fissa per tutti e tre, e che copre un periodo di 22 mesi; a differenza delle altre società finanziarie sopra elencate, Poste Italiane non mette a disposizione sul proprio sito un calcolatore vero e proprio, e quindi per conoscere gli interessi e più in generale le altre caratteristiche del contratto, bisogna prendere appuntamento con l’ufficio postale e sottoscrivere direttamente in sede l’accordo. Si tratta comunque di un rimborso che avverrà attraverso rate mensili, e sia l’operazione di erogazione del denaro richiesto, che quella di addebito delle rate, avverranno entrambe attraverso la PostePay Evolution o tramite il Conto Corrente BancoPosta.

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