Le squadre della Serie A 2016/2017 sono impegnate nelle amichevoli estive o, nel caso del Sassuolo, nelle primissime uscite ufficiali, ma l’attenzione dei tifosi è rivolta soprattutto al calciomercato: in questi giorni di cessioni e acquisti reali o sognati si delineano le probabili formazioni della prossima stagione; diamo un’occhiata in tempo reale a come si stanno muovendo le squadre e quali sono gli 11-tipo previsti da testate come Gazzetta, Corriere dello Sport e Fantagazzetta.
Serie A 2016/2017: le probabili formazioni aggiornate a luglio secondo Gazzetta, Corriere dello Sport e Fantagazzetta
Atalanta: Tanti cambiamenti in casa Atalanta, a cominciare dall’allenatore: i bergamaschi ora sono sotto la guida di Gasperini. Non vestiranno più la maglia nerazzurra i giocatori in prestito Paletta, Cherubin, Gakpè e Diamanti, che ritornano alle loro rispettive squadre di appartenenza; salutano anche Cigarini (Sampdoria), De Roon (Middlesbrough), Radunovic (Cagliari) e Borriello per fine contratto (anche se si cerca un nuovo accordo), mentre la bandiera Bellini ha scelto di appendere le scarpette al chiodo. Tra gli arrivi troviamo i rientranti Kessi, Caldara e Suagher, ma anche Spinazzola (Juventus), Petagna (Milan) e nomi di spicco come Zukanovic (Roma) e Paloschi (Swansea).
Questa la probabile formazione della stagione 2016/2017 per l’Atalanta di Gasperini (3-4-3): Sportiello – Masiello, Toloi, Zukanovic – Conti, Kurtic, Carmona, Dramè – D’Alessandro, Paloschi, Gomez.
Bologna: Il Bologna riparte dalla conferma di Donadoni, capace l’anno scorso di risollevare la squadra rossoblù dopo un inizio non molto brillante. Diverse le partenze (Giaccherini è tornato al Sunderland prima di passare al Napoli, Zuniga è andatao al Watford, Zuculini al Verona, Mancosu al Montreal Impact, Brighi al Perugia, Stojanovic e Constant sono arrivati al termine del loro contratto), ma sono altrettanti gli arrivi: in difesa si registra il ritorno di Cherubin (Atalanta) e Ceccarelli (Salernitana) e l’ingaggio di Baldor (Lanciano); a metà campo arrivano Di Francesco (Lanciano), Verdi (ultima stagione al Cari), Nagy (Ferencvaros) e Krejci (Sparta Praga). In realtà la società sta cercando di rinforzare ulteriormente il centrocampo, visto che tra gli obiettivi figurano Gnoukuri, Valdifiori, Dzemaili e Viviani, oltre a Diamanti.
Stando ai movimenti fin qui segnalati da Gazzetta, Corriere dello Sport e Fantagazzetta, oggi il Bologna giocherebbe così (4-3-3): Mirante – Mbaye, Gastaldello, Rossettini, Masina – Donsah, Krejci, Taider – Mounier, Destro, Verdi.
Cagliari: Per il suo ritorno in Serie A dopo una sola stagione tra i cadetti il Cagliari sta cercando di creare una squadra di ottimo livello. Rispetto all’anno scorso Rastelli non potrà più contare su Cerri (tornato alla Juve), Tello (finito all’Empoli), Fossati (Verona) e Balzano (Cesena); sono arrivati Ionita (Verona), Pajac (Celije), Vasco Oliverira (Benfica), il campione d’Europa Bruno Alves (Fenerbahce) e il jolly Padoin (Juventus). L’obiettivo è quello di rinforzare ulteriormente la rosa e si punta a giocatori del calibro di Calabria, Inler, Maicon e Muntari.
Se il calciomercato terminasse oggi, la probabile formazione del Cagliari sarebbe questa (4-3-1-2, con possibile trasformazione in 3-5-2): Storari – Padoin, Ceppitelli, Bruno Alves, Murru – Ionita, Di Gennaro, Dessena – Joao Pedro – Sau, Farias.
Chievo Verona: Dopo gli ottimi risultati raggiunti durante la passata stagione per il momento il Chievo non ha apportato grossi cambiamenti alla rosa a disposizione del confermatissimo Maran: sono andati via Pepe (contratto scaduto), Mattiello (Juve) e Bizzarri (Pescara); per il momento tra gli arrivi si segnalano solo Cinelli (Cagliari) e il ritorno di Sorrentino (Palermo). Nella casella degli obiettivi compaiono però diversi elementi, tra cui Crimi del Carpi, Daniel Ciofani, Duda e El Kaddouri.
Al momento i clivensi giocherebbero con questo undici (4-3-1-2 o 4-4-2): Sorrentino – Cacciatore, Cesar, Gamberini, Gobbi – Castro, Hetemaj, Radovanovic – Birsa – Meggiorni, Inglese.
Crotone: Il Crotone si affaccia per la prima volta in Serie A e lo fa con un allenatore nuovo, Nicola; sono tanti i giocatori che hanno lasciato la Calabria per fine prestito (Ricci e Balasa alla Roma, Yao all’Inter, Garcia alla Juve), Modesto e Delgado hanno terminato il loro contratto, mentre Budimir è passato alla Sampdoria. Tra gli acquisti figurano i difensoti Ceccherini (Livorno), Sampirisi (Vicenza) e Mesbah (Sampdoria), i centrocampisti Mazzarani (Modena), Gnaorè (Carpi) e Tonev (Frosinone) e gli attaccanti Nalini (Sampdoria) e Simy (Gil Vicente). Ad inizio mercato il presidente aveva provato ad attirare le attenzioni di Balotelli, ma tra gli obiettivi più concreti troviamo Daniel Ciofani e Paganini del Frosinone, il ritorno di Yao, il romanista Ponce e Chibash del Sassuolo.
La probabile formazione aggiornata in tempo reale potrebbe essere questa (3-4-3): Cordaz – Ceccherini, Ferrari, Clayton – Sampirisi, Salzano, Capezzi, Martella – Tonev, Stoian, Palladino.
Empoli: È durata una sola stagione l’era-Giampaolo ad Empoli: i toscani ripartono da Martusciello, all’esordio su una panchina di una prima squadra, ma profondo conoscitore dell’ambiente empolese. Sono andati via per fine prestito Zielinski (Udinese), Ariaudo (Sassuolo) e Paredes (Roma) ma hanno salutato anche Camporese (Benevento), Livaja (Las Palmas) e soprattutto Mario Rui (Roma) e Tonelli (Napoli). Rientra Barba (Stoccarda) e arrivano Tello (Cagliari), Bellusci (Leeds), Matheus (Corinthians), il giovane Dimarco (Inter) e gli esperti Gilardino (Palermo) e Pasqual (Fiorentina). La dirigenza empolese sembra intenzionata a puntellare ulteriormente la mediana, infatti pensa a Falletti, Crisetig e Brugman.
L’Empoli di Martusciello oggi giocherebbe così (4-3-1-2): Pelagotti – Laurini, Barba, Costa, Pasqual – Croce, Diousse, Buchel – Saponara – Pucciarelli, Gilardino.
Fiorentina: L’anno scorso la Fiorentina era partita fortissimo per poi perdersi un po’ nel prosieguo della stagione; lasciano la squadra allenata da Paulo Sousa tantissimi giocatori per fine prestito (Sepe, Benalouane, Kone, Tello, Blaszczykowski e Tino Costa), ma vanno via anche Roncaglia (Celta Vigo) e l’ex capitano Pasqual (Empoli). Rientrano a Firenze i difensori Gilberto (Verona) e Bagadur (Salernitana) e gli attaccanti Rossi (Levante) e Gomez (Besiktas). Tra i nuovi arrivi figurano anche Toledo (Velez), Hagi (Vitorul), Dragowski (Jagiellonia Bialystox) e Diks (Vitesse). Tra gli obiettivi occhi puntati su Goldaniga, Hernani e Oikonomou, ma si punta anche al ritorno di Tello dal Barcellona.
La probabile formazione della Fiorentina ad oggi è questa (4-2-3-1): Tatarusanu – Diks, Gonzalo Rodriguez, Astori, Alonso – Vecino, Badelj – Bernardeschi, Borja Valero, Ilicic – Kalinic.
Genoa: In questi utlimi anni il Genoa ci ha abituati a grandi rivoluzioni durante le sessioni estive e invernali di calciomercato: a quanto pare neanche la stagione 2016/2017 farà differenza, visto che i cambiamenti sono tanti e importanti, a partire dall’allenatore, che sarà Juric (già legato all’ambiente rossoblù e allievo di Gasperini). Vanno via Suso (Milan), Cerci (Atlwwtico Madrid), Ansaldi (inter), Tambè (Tondela), Matavz (Augsburg), De Maio (Anderlecht) e Gabriel Silva Monterrey). Arrivano Rosi (Frosinone), Gakpè (Atalanta) e Cofie (Carpi) per fine prestito, Ocampos (Monaco), Renzetti (Cesena), Veloso (Dinamo Kiev), Voltan (Crotone) e Gentiletti (Lazio).
Sempre difficile indicare la probabile formazione del Genoa: se il mercato si concludesse oggi molto probabilmente giocherebbe così (3-4-3): Perin – Burdisso, Gentiletti, Izzo – Fiamozzi, Rigoni, Rincon, Laxalt – Ocampos, Pavoletti, Lazovic.
Inter: All’Inter tutte le attenzioni sono rivolte alle tensioni che sono sorte tra la nuova proprietà cinese e Mancini e sulle continue voci di corridoio che vedono Icardi sempre più lontano dai nerazzurri; Thohir per ora ha sempre smentito questi possibili addi, ma di certo i tifosi nerazzurri per il momento non sono entusiasti dell’operato della società sul calciomercato. Sono andati via Ljajic (Torino), Manaj (Pescara), Telles (Porto) e Juan Jesus (Roma). Oltre ai vari rientri per fine prestito (Dodò, Ranocchia, Yao, Bessa, Andreolli) si registrano gli arrivi di Ansalsi (Genoa), Erkin (Fenerbahce) e Banega (Siviglia). Tra gli obiettivi figurano sempre i nomi di Joao Mario, Gabriel Jesus, Candreva, Yaya Tourè e Gabbiadini, che rientrerebbe nella tanto chiacchierata operazione che porterebbe Icardi a Napoli.
Nell’attesa di sapere se Mancini siederà ancora sulla panchina nerazzurra. La probabile formazione dell’Inter per la prossima stagione dovrebbe essere questa (4-2-3-1): Handanovic – Ansaldi, Murillo, Miranda, Erkin – Medel, Kondogbia – Brozovic, Banega, Perisic – Icardi.
Juventus: Che dire del mercato della Juventus? I bianconeri hanno piazzato dei colpi davvero importanti e anche 
nel caso in cui Pogba dovesse andare al Manchester United (si parla di 110 milioni di euro, cifra che porterebbe il Polpo in cima alla classifica dei giocatori più cari di sempre) Allegri potrà contare su una squadra senza rivali in Italia e in grado di dire la propria anche in campo continentale. Sono andati via per fine contratto Rubinho e Caceres, Cuadrado è tornato al Chelsea e Morata al Real Madrid, mentre Padoin è andato al Cagliari. Tra gli arrivi, otre ai vari rientri per fine prestito (Marrone, Pinsoglio, De Ceglie, Isla e Mattiello) si registrano nomi del calibro di Mandragora (Pesacara), Dani Alves (Barcellona), Pjaca (Dinamo Zagabria), Benatia (Bayern Monaco), Pjanic (Roma) e Higuain (Napoli). Intertessano anche Witsel, Gabigol, Matic e Sissoko.
Allegri ha a disposizione una squadra che gli permette di mettere in campo diverse probabili formazioni, ma il punto di partenza dovrebbe essere il solito 3-5-2: Buffon – Barzagli, Bonucci, Chiellini – Dani Alves, Khedira, Pjanic, Pogba, Alex Sandro – Higuain, Dybala.
Lazio: L’estate laziale è stata caratterizzata da due fattori: il caso-Bielsa, che ha portato alla collera di Lotito e al ritorno di Simone Inzaghi, e il caso-Keita, che sembra destinato a lasciare i biancocelesti.
Sono andati via Matri (Milan), Gentiletti (Genoa) e gli svincolati Mauri, Konko, Braafhied e Klose. Tra gli acquisti ci sono Vargic (Rijeka), Wallace (Braga), Lukaku (Ostenda) e Immobile (Siviglia). Nella lista degli obiettivi ci sono Adriano del Barcellona, Valencia, Thauvin, Caio e Barba.
Inzaghi punterà sul 4-3-3, con il ritorno di De Vrijn che di fatto rappresenta l’acquisto più importante: Marchetti – Basta, Mauricio, De Vrij, Radu – Parolo, Biglia, Lulic – Kweita. Immobile, Felipe Anderson.
Milan: Tanti dubbi in casa Milan: i tifosi continuano a chiedere certezze, visto che finché non viene conclusa 
l’operazione di vendita della società da Berlusconi alla cordata cinese il calciomercato è bloccato. Per ora la certezza si chiama Montella, nuovo allenatore dei rossoneri. Lasciano il Milan Balotelli (torna al Liverpool, dove comunque non rimarrà), Mexes, Boateng e Alex per fine contratto, mentre Abbiati lascia il calcio giocato. Tra gli arrivi ci sono i rientri di Gabriel, Matri, Suso e Paletta, ma anche gli ingaggi di Vangioni (River Plate) e il bomber Lapadula (Pescara). I giocatori che interessano ai rossoneri sono tanti (Musacchio, Sosa, Mustafi, Kovacic), ma con questa situazione societaria incerta è difficile operare sul mercato.
Con queste operazioni riportate dalle testate sportive più importanti, la probabile formazione del Milan per la stagione 2016/2017 sarà (4-3-3): Donnarumma – Abate, Romagnoli, Paletta, Antonelli – Montolivo, Kucka, Bertolacci – Bonaventura, Bacca, Niang.
Napoli: A Napoli ora il primo pensiero è quello di trovare un sostituto all’altezza di Higuain: il passaggio del Pipita alla Juventus (definito dal presidente De Laurentiis come un tradimento) ha sì riempito le casse della società partenopea, ma ha privato Sarri di un uomo da trenta e passa gol. Oltre a Higuain (Juventus) hanno lasciato il Napoli Gabriel (Milan), Regini (Sampdoria) e Chalobah (Chelsea), mentre tra gli arrivi ci sono i rientri di Sepe e De Guzman e gli ingaggi di Tonelli (Empoli) e Giaccherini (Sunderland). La società si sta muovedno su più fronti: abbiamo già detto di Icardi, ma piacciono anche Widmer, Zielinski, Pereyra, Soriano ed Herrera.
La probabile formazione del Napoli non dovrebbe staccarsi molto dal 4-3-3 che tanto bene ha fatto nell’ultima stagione: Reina – Hysaj, Albiol, Koulibaly, Ghoulam – Allan, Jorginho, Hamsik – Callejon, Gabbiadini, Insigne.
Palermo: Dopo una salvezza un po’ complicata e una stagione caratterizzata da un continuo cambio di allenatori, il Palermo riparte da Ballardini. Sono finiti i prestiti di Cristante (Benfica) e Brugman (Pescara), salutano anche gli esperti Sorrentino (Chievo), Gilardino (Empoli) e Maresca (svincolato), ma la cessione più importante è probabilmente quella di Vazquez (Siviglia). In arrivo ci sono i rientri di Embalo, El Kaoutari e Fulignati e l’acquisto di Nestorivski (Inter Zapresic).
Il punto forte del Palermo sono gli esterni offensivi, quindi Ballardini sceglierà un modulo che ne possa valorizzare le qualità (3-4-3): Posavec – Andelkovic. Cionek, Goldaniga – Rispoli, Jajalo, Hiljemark, Pezzella – Embalo, Nestorovski, Trajkovski.
Pescara: Dopo diversi anni il Pescara fa il suo ritorno in Serie A: anche nel 2016/2017 la squadra verrà guidata da Massimo Oddo, che però dovrà fare a meno di diversi protagonisti della cavalcata verso la massima divisione. Oltre al bomber Lapadula (Milan) sono andati via Cappelluzzo (Verona), Pasquato (Juventus), Mandragora (Juventus), Verde (Roma), Cocco (Frosinone), Torreira (Sampdoria) e lo svincolato Diamoutene. In arrivo ci sono Brugman (Plaermo), Biraghi e Manaj (Inter), Ceravolo (Ternana), Nicastro (Juve Stabia), Di Massimo (Juventus), Cristante (Benfica) e Bizzarri (Chievo). SI pensa anche a Macheda, Osvaldo, Regini, Stendardo e ai milanista Mauri e Ely.
Anche in Serie A molto probabilmente si ripartirà da 4-3-1-2 che ha permesso al Pescara di Oddo di mostrare un bel gioco in Serie B: Bizzarri – Zampano, Fornasier, Campagnaro, Biraghi – Memushay, Cristante, Verre – Benali – Manaj, Caprari.
Roma: Nella parte finale della passata stagione la Roma con Spalletti in panchina ha ritrovato quella continuità di risultati che le era mancata nella prima fase. I giallorossi sono molto attivi sul mercato: tra le cessioni troviamo gli addii degli svincolati Maicon, Keita e De Sanctis (andato al Monaco), Uçan è tornato al Fenerbahce, Digne e finito al Barcellona mentre sono stati ceduti Zukanovic (Atalanta), Castan (Sampdoria), Iago Falque (Torino) e Pjanic (Juventus). In entrata segnaliamo i ritorni di Iturbe, Ricci e Paredes a cui si aggiungono gli ingaggi di Gerson (Fluminense), Alisson (Internacional), Juan Jesus (Inter) e Mario Rui (Empoli).
Spalletti ha già fatto sapere di voler cominciare proponendo un 4-3-3: Alisson – Florenzi, Manolas, Juan Jesus, Mario Rui – Nainggolan, De Rossi, Strootman – Salah, Dzeko, El Shaarawy.
Sampdoria: La Sampdoria cambia molto, a cominciare dall’allenatore: Montella è andato al Milan e alla Samp è arrivato Giampaolo, altro obiettivo dei rossoneri. Tanti giocatori lasciano Genova per fine prestito (Dodò, Ranocchia, Brignoli, Rodriguez, Christodoulopoulos), ma vanno via anche Cassani (Bari), Moisander (Werder Brema), Correa (Siviglia), Krsticic (Alaves), Fernando (Spartak) e lo svincolato Diakitè. Rientrano Regini, Eramo e Tozzo e arrivano i nuovi acquisti Djurcic (Benfica), Cigarini (Atalanta), Castan (Roma), Schick (Sparta Praga), Budimir (Crotone), Pavlovic (Frosinone) e Torreira (Pescara).
Giampaolo porterà a Genova il suo 4-3-1-2 schierato nell’ultima stagione empolese: Viviano – De Silvestri, Silvestre, Castan, Pavlovic – Cigarini, Barreto, Soriano – Alvarez – Budimir, Quagliarella.
Sassuolo: Il Sassuolo ha già iniziato la sua prima avventura europea con un buon pareggio in Svizzera contro il Lucerna. Di Francesco l’anno prossimo non potrà contare su Longhi (Pisa) e sulla spinta di Vrsaljko (Atletico Madrid). Anche in entrata ci sono stati pochi movimenti: Lirola (Juventus), Sbrissa (Vicenza), Sensi (Cesena) e Mazzitelli (Brescia). Tanti invece gli obiettivi, da Goldaniga a Zapata, passando per Sala, Babacar e Zappacosta.
Anche quest’anno i neroverdi scenderanno in campo con il solito 4-3-3, con pochissimi cambiamenti rispetto all’ottima stagione passata: Consigli – Gazzola, Acerbi, Cannavaro, Peluso – Missiroli, Magnanelli, Duncan – Sansone, Defrel, Berardi.
Torino: Il Torino cambia allenatore: finito il lungo matrimonio con Ventura, neo commissario tecnico della Nazionale, Cairo ha affidato i granata a Mihajlovic. Lasciano Torino Immobile (finito alla Lazio), Castellazzi che appende i guantoni al chiodo, Farnerud (svincolato) e il capitano Glik (Monaco). In entrata troviamo Boye (River Plate), Ajeti (Frosinone), Barreca (Cagliari) e i fantasisti Ljajic (Inter) e Iago Falque (Roma). Tra gli obiettivi figurano Kucka, Badelj e Tomovic, ma la pista più calda è quella che porta a Valdifiori in uno scambio che potrebbe portare Maksimovic a Napoli.
Gli acquisti di Iago Falque e Ljajic fanno pensare che il Torino si possa schierare con un 4-3-3: Gomis – Bruno Peres, Moretti, Maksimovic, Avelar – Benassi, Baselli, Vives – Ljajic, Belotti, Iago Falque.
Udinese: Per l’Udinese quella che sta per cominciare potrebbe essere definita come la stagione che segna l’inizio di una nuova era: in panchina arriva Iachini, ma soprattutto non ci saranno più la leggenda Di Natale e un’altra bandiera come Domizzi (andato al Venezia). Tra le cessioni troviamo anche Meret (Spal), Pasquale (svincolato), Guilherme (Deportivo la Coruna), Kuzmanovic Malaga) e Piris (Monterrey). In arrivo ci sono i rientranti Scuffet, Samir e Zielinski isnieme ad Angella (Watford), De Paul (Valencia), Ewandro (San Paolo), Penaranda (Granada), Fofana (Manchester City), Harbaoui (Lokeren). Vengono seguiti con interesse Lasagna, Medina, Landez e Valdifiori.
Iachini è un fedelissimo del 3-5-2, quindi è molto probabile che anche a Udine vedremo questo sistema di gioco; al momento la probabile formazione è la seguente: Karnezis – Heurtaux, Felipe, Danilo – Widmer, Bruno Fernandes, Lodi, Badu, Armero – Thereau, Zapata.
