Silenzio assenso nel permesso di costruire: come funziona, tempi e cosa dice la legge

Pubblicato il 3 Apr 2019 - 6:03pm di Livia Larussa

Siete interessati ad informarvi al meglio sulla procedura del silenzio assenso nel permesso di costruire? Volete scoprire tutto quello che c’è da sapere in relazione ai tempi di questa procedura, e in relazione a tutte le condizioni di attivazione della stessa stabilite dalla legge? Ebbene, siete senz’altro sul sito che vi riuscirà a trarre d’impaccio. Quest’articolo è infatti interamente dedicato a spiegare a tutti i lettori interessati in cosa consiste per filo e per segno la procedura di silenzio assenso nel permesso di costruire.

Per chiunque sia interessato ad ottenere tale permesso è davvero importante informarsi al meglio al riguardo. D’altronde si è sempre un passo avanti quando si è ben consapevoli dei vari aspetti burocratici e degli adempimenti obbligatori che sono necessari per riuscire a raggiungere i propri obiettivi. Va inoltre sottolineato che questa specifica procedura, il meccanismo del silenzio assenso, è stata ideata proprio per allentare le svariate e spesso complesse reti burocratiche in cui noi italiani cadiamo ogni qual volta ci imbarchiamo in progetti che coinvolgono i permessi e l’intervento delle pubbliche amministrazioni.

Dunque buone notizie per tutti voi aspiranti costruttori? quanto leggerete di seguito non vi farà mettere le mani nei capelli per l’estrema difficoltà procedurale degli adempimenti burocratici che vi attendono, anzi. Tutto sommato vi renderete conto che tra le tante procedure che potevano capitarvi, il meccanismo del silenzio assenso nel permesso di costruire è tra le migliori possibili.

Come ottenere il permesso di costruire grazie al silenzio assenso

Quando si devono avviare lavori che presuppongono di interfacciarsi con la pubblica amministrazione, non è raro che dopo essere andati allo sportello dell’ufficio competente con il modulo di richiesta scrupolosamente compilato si finisca per attendere mesi e mesi l’esito della procedura, certe volte addirittura in vano.

Per ovviare alle disfunzioni in cui spesso incorrono gli uffici della pubblica amministrazione, e in particolare per evitare il prolungamento eccessivo dei tempi procedurali, la legge ha stabilito che, laddove siano fissati dei termini legali perentori per dare l’autorizzazione, allora nel caso in cui non si ottengo un riscontro entro quei termini, il silenzio della p. a. deve essere considerato un rigetto.

Tuttavia in alcuni casi che sono espressamente indicati dalla legge, il silenzio della p.a. inteso come si è appena detto (mancato riscontro entro il termine perentorio stabilito dalla legge), corrisponde ad un silenzio assenso; vale a dire a vero e proprio un nullaosta. È proprio questo il caso dell’edilizia e del permesso di costruire: in questo caso, come in pochi altri, non ricevere alcuna risposta entro i termini stabiliti per legge dopo aver richiesto il permesso di costruire equivale ad ottenere il permesso o un provvedimento di accoglimento della richiesta. A partire dal giorno successivo al decorso del termine fissato dalla legge vi sarà possibile dare inizio ai lavori, senza se e senza ma.

Per avviare la procedura è necessario porre in essere una richiesta da presentare allo sportello unico per l’edilizia del Comune. I privati che abbiano interesse ad ottenere il permesso di costruire dovranno interfacciarsi soltanto con questo sportello, essendo l’unico competente nel campo dell’edilizia. Oltre alla domanda sarà necessario presentare al suddetto sportello anche un’attestazione legale che contenga gli elaborati progettuali, il titolo di legittimazione e ogni altro documento richiesto dalla legge, tra cui una dichiarazione di conformità del progetto agli strumenti urbanistici adottati.

Silenzio assenso nel permesso di costruire: i tempi per ottenere il consenso e le altre disposizioni di legge

Ma dopo aver effettuato la richiesta, quanto tempo tocca attendere con il fiato sospeso nella speranza di non ricevere alcuna risposta così che maturi l’agognato silenzio assenso? In sostanza non resta per scoprire questo per ottenere tutte le informazioni utili di cui avete bisogno per avviare la procedura in piene consapevolezza di ciò che vi attende, e questo paragrafo risponderà con estrema precisione alla domanda.

Il silenzio assenso come provvedimento di accoglimento della richiesta di permesso di costruire si perfeziona dopo 90 o 180 giorni dal giorno in cui si realizza la richiesta allo sportello purchè i moduli e la documentazione siano stata organizzati e consegnati in maniera corretta. Il variare della tempistica richiesta (da 90 a 180 giorni) vari in base al numero di abitanti del comune nel quale si deve costruire: 90 giorni nel caso in cui il comune sia sotto i 100 mila abitanti; 180 se il comune conta un numero maggiori di abitanti. Nel caso in cui si applichi l’avviso di diniego invece, sarà necessario attendere 10 giorni in più rispetto ai tempi su indicati.

Vi sono alcuni casi espressi cui tuttavia il silenzio assenso non si sviluppa, per via delle specifiche esigenze di tutela legate agli stessi. Ad esempio nel caso in cui l’istanza di richiesta di permesso coinvolga zone di patrimonio culturale o paesaggistico, zone protette a livello ambientale, zone di interesse per la pubblica sicurezza o la difesa nazionale. Ancora: in tutti quei casi in cui le normative comunitarie dispongano la necessità di un permesso espresso in forma di autorizzazione.

In tutti questi casi sussiste un interesse altro rispetto a quello a costruire che giustifica la restrizione dei diritti normalmente riconosciuti in tema di permesso a costruire e quindi un inasprimento della procedura per ottenere il nulla osta. Inoltre, esiste la possibilità che la procedura svenga sospesa, e che quindi i tempi di rilascio del permesso si prolunghino. Questo avviene ad esempio quando risulti necessario andare a porre in essere valutazioni di tipo tecnico previste dalla legge, o anche nel caso in cui risulti necessario l’ottenimento da parte della pubblica amministrazione di ulteriori informazioni o documenti in possesso di colui che effettua la richiesta e procederà nelle costruzioni.

A parte questi casi specifici però, il meccanismo del silenzio assenso che, ricordiamo, è un valido espediente per alleggerire un po’ la burocrazia inerente alla procedura di ottenimento del permesso di costruire, si svolge come detto sopra, senza la necessità di ulteriori adempimenti. Non vi resta dunque che ottenere la documentazione dovuta per legge porre in essere la richiesta e aspettare, sperando che tutto fili liscio.

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