Come fare trading binario online con le opzioni binarie

Pubblicato il 14 Apr 2016 - 1:55pm di Daniele Celli

Chi è interessato ad iniziare ad investire delle somme di denaro con il trading binario avrà sentito parlare sicuramente delle opzioni binarie, uno degli strumenti finanziari più in voga nell’ultimo periodo. Sono numerose le piattaforme nate specificatamente per questo ambito di negoziazioni, ed infatti basterà una semplice ricerca su un motore di ricerca per ottenere i nomi di svariate società che propongono i loro servizi, cercando di attirare nuovi utenti con le loro offerte speciali e bonus di benvenuto. Ancor prima di tuffarsi nell’oceano del trading binario , è sempre opportuno capirne il funzionamento, per poi valutare le differenti proposte e scegliere il broker più adatto alle proprie esigenze. Qui di seguito forniamo quindi le nozioni utili, prese in parte dal sito www.trading-binario.com che rivolge la sua attenzione a chi ancora non conosce il trading binario , per poi soffermarsi sulle strategie vincenti che possono essere utilizzate per realizzare i primi guadagni.

Come funzionano le opzioni binarie

Anzitutto, cerchiamo di capire come funzionano le opzioni binarie. Possiamo partire dal definire il concetto di asset, ossia qualsiasi bene quotato nei mercati finanziari: azioni (come un titolo di Facebook o di Unicredit), indici (panieri di titoli, come Eurostoxx 50), commodities ( materie prime come oro, argento, petrolio) e cross valutari/Forex (come la coppia EUR/USD). Tutti questi asset sono associati ad un valore, definito da numerose variabili economiche, che cambia continuamente con il passare del tempo. Operando con le opzioni binarie, si cerca semplicemente di predire le quotazioni dei beni sopra elencati, al fine di realizzare un profitto sui pronostici. Ad esempio, ci si potrà concentrare sul prezzo di un’azione della Apple, impostando un ordine con l’opzione “call” entro la scadenza di 2 ore: ciò significa che, se il prezzo di un titolo in questione è al momento pari a 110,44 dollari, al termine dei 120 minuti selezionati il valore dovrà almeno attestarsi su 110,45 dollari, ossia una quota superiore (anche di un solo centesimo) a quella iniziale, per potersi aggiudicare il profitto. Questo viene calcolato in base ad una percentuale dell’importo investito: se si impiegano 100 euro, il broker potrà promettere ad esempio un rendimento dell’85% in caso di successo (di solito con le opzioni di base la rendita si aggira intorno all’80%), e quindi 85 euro (più ovviamente la restituzione della somma investita), mentre in caso di pronostico errato si potrà perdere l’intero importo, a meno che la piattaforma non offra un ritorno di perdita, che nella norma si colloca tra il 10 ed il 20%. In alternativa, il trader potrà scegliere l’opzione “put”, con la quale si prevede che il valore dell’asset si collochi su un prezzo inferiore entro l’orizzonte temporale predefinito.

Tipi di opzioni binarie

Questa opzione call/put, altresì definita high/low o alto/basso, non è l’unica a disposizione degli utilizzatori dell’interfaccia di trading: si potranno infatti usare anche la funzione tocca/non tocca (in inglese: touch/no touch) e quella ad intervallo (range), oltre a quelle più elaborate, come “pair” e “ladder”. Con la funzione tocca/non tocca non è tanto importante il valore finale raggiunto dall’asset allo scadere del termine temporale selezionato, quanto il fatto o meno che questo raggiunga una determinata quotazione nel corso dell’arco di tempo impostato. Riprendendo l’esempio del titolo Apple, si può scegliere l’opzione “touch” investendo 100 euro ed impostando il valore di 111,00 dollari con la piattaforma, selezionando la scadenza di un’ora. Se nei 60 minuti che seguono l’ordine l’asset toccherà almeno una volta la quotazione definita, si potrà incassare il rendimento promesso dal broker, indipendentemente dal prezzo finale, che potrà anche essere inferiore ai 111,00 dollari. La funzione intervallo dentro/fuori prevede invece la definizione di due valori, che andranno a creare una sorta di canale: si potrà quindi predire se il prezzo dell’asset, alla scadenza fornita, si collocherà all’interno o all’esterno di questo range, realizzando così il guadagno in caso di pronostico corretto.

Consigli di trading binario

Apparentemente, potrà sembrare che ottenere dei profitti con le opzioni binarie sia un’operazione che dipenda solo dal caso e dalla fortuna. In realtà, l’andamento delle quotazioni degli asset non è totalmente aleatorio, ma poggia su principi finanziari che vanno compresi per poterli prevedere con correttezza. Ecco quindi che occorrerà bandire superficialità, azzardo ed improvvisazione, privilegiando l’analisi di strumenti tecnici integrati all’interfaccia del broker. Una delle strategie più sicure per poter guadagnare degli importi consiste ad esempio nel seguire gli appuntamenti del calendario economico: a seguito di un annuncio a forte impatto sui mercati, come quelli delle Banche Centrali, alcuni asset potranno reagire cambiando improvvisamente la direzione delle loro quotazioni. I trader potranno inoltre avvalersi dei segnali di trading delle informazioni circa la combinazione più remunerativa tra opzione binaria, scadenza e asset, con la quale si potranno ottenere dei buoni guadagni. Questa tecnica potrà essere applicata allo scalping, una strategia che si basa sull’effettuazione multipla di svariati ordini contemporanei: si potranno verificare delle perdite, che verranno tuttavia controbilanciate dai ricavi che statisticamente potranno essere superiori ai passivi. Si tratta di una soluzione adatta ai trader più “aggressivi”, in grado di monitorare più ordini allo stesso tempo e gestire con sangue freddo e reattività gli investimenti con un approccio multi-tasking.

Info sull'Autore

Editore online, giornalista, esperto di Web Marketing, Affiliate Marketing e SEO. Proprietario e direttore responsabile di Corretta Informazione e diversi altri siti internet di news generiche e guide di economia. Scopre questo particolare lato del web nel 2010 come articolista, ottenendo nel 2013 l'iscrizione all'Ordine dei Giornalisti (albo pubblicisti). Laureato in Statistica Gestionale presso l'Università La Sapienza di Roma. Contatti: redazionewrt@gmail.com

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