Con l’estate in arrivo, il desiderio di farsi un tatuaggio o un piercing da sfoggiare poi in spiaggia, torna fra vivido. Ragion per cui, di seguito andiamo a focalizzare la nostra attenzione proprio sul piercing all’ombelico, questione che tratteremo su vari aspetti.
Piercing all’ombelico: tutto quello che c’è da sapere
Il cosiddetto ‘navel piercing’, volgarmente noto come piercing all’ombelico, fa parte di una moda che da decenni torna in auge, non risultando mai obsoleta. Proprio l’estate, trasporta col suo ritorno, quel desiderio che spinge le ragazze a sfoggiare nel bel mezzo della pancia un brillante che risalti sulla propria abbronzatura.
È d’altro canto vero che prima di prendere appuntamento per l’operazione, occorre conoscere alcuni punti da cui non bisogna prescindere. Proprio le infezioni sono comunissime nei tempi appena successivi all’intervento qualora non si prendessero le giuste precauzioni.
Come qualsiasi piercing, prima di decidere se forare il lembo di pelle che sporge al di sopra dell’ombelico con l’ago e far fronte ai costi (generalmente dai 60 ai 100 euro), bisognerà prestare attenzione a chi farà l’operazione, operazione che necessita di strumenti igienizzati, manovrati da un piercer esperto. Dopodiché, starà soltanto a noi prestare le dovute attenzioni nella fase immediatamente successiva, la vera e propria cicatrizzazione.
Tale periodo dura a seconda dell’individuo fra i 3 e gli 8 mesi; periodo durante il quale bisognerà disinfettare il foro per due volte al giorno (nei primi periodi anche tre con acqua e sale o bicarbonato) mediante l’uso di un sapone antibatterico. Ulteriore questione di primaria importanza riguarda l’impossibilità di cambiare il proprio gioiello finché la ferita non si sia completamente cicatrizzata.
Ciò vuol dire che, nel caso in cui dobbiate ancora procedere con tale intervento, dovrete prepararvi a un’estate di igienizzazioni e accortezze quotidiane. A ogni modo potete dormire sonni tranquilli perché l’intensità del dolore della foratura con l’ago è sopportabile e diminuisce repentinamente già quando il piercer andrà ad otturare il foro con il gioiello. Il dolore durerà comunque per i primi giorni, fastidio accompagnato da un normale prurito. Durante tale periodo iniziale, in ultima istanza, si consiglia di non esporre la parte al sole, bagnarla al mare o sporcarla con la sabbia per non causare ulteriori irritazioni.
Migliori shop online per piercing
Quest’ultimo paragrafo si riferisce d’altra parte a coloro i quali hanno già il proprio foro ben cicatrizzato. Sarà possibile soltanto allora pensare a cambiare il proprio gioiello che ha accompagnato il primo periodo di cicatrizzazione. E allora, vediamo subito dove e come acquistare piercing per l’ombelico online.
Come di consueto, fra gli store con prezzi più bassi su cui far riferimento, citiamo Amazon e eBay. In tali sedi basterà indicare nei rispettivi campi di ricerca l’articolo che ci occorre per visualizzare centinaia di risultati più o meno costosi. Qualora si preferisca invece affidarsi a siti specializzati, una semplice ricerca su google farà emergere centinaia di siti web dedicati. Fra i più noti indichiamo Crazy Factory e piercingshoponline, store davvero completi presso cui trovare una caterva di articoli molto interessanti.
