La ragazza del treno, trama e streaming trailer del film: recensione e giudizio del thriller con Emily Blunt

Pubblicato il 5 Nov 2016 - 5:50pm di Patrizia Monaco

Streaming trailer e trama de La ragazza del treno, il thriller con Emily Blunt. Recensione e giudizio del film al cinema dal 3 novembre 2016.

Recensione e giudizio de La ragazza del treno, thriller al cinema da giovedì 3 novembre 2016

Chiunque si sia imbattuto nella lettura de La ragazza del treno, sarà stato di recente colto dalla curiosità di vederne la versione cinematografica, disponibile nelle sale italiane da giovedì 3 novembre 2016. Non è certo la prima volta che un libro, a qualunque genere letterario questo appartenga, diventi la base sulla quale vengono poi creati film, capaci di raccogliere più o meno successo. Spesso poi, c’è anche chi sceglie, quasi per principio, di non voler assistere alla trasposizione su grande schermo di un libro che magari ha saputo conquistarlo particolarmente, soprattutto per non rischiare di rimanere delusi dall’esperienza. In fondo, la lettura di un libro rappresenta un’esperienza estremamente personale, intima e soggettiva. Ciascun personaggio che si incontra tra una pagina e l’altra, assume le sembianze che l’istinto del lettore, attraverso sensazioni e fantasia, ha scelto di affidargli. E questo vale anche per le espressioni, le voci, le movenze ed i modi di fare. Quanti, ad esempio, leggendo La ragazza del treno, hanno immaginato la protagonista, Rachel, in una maniera completamente differente da ciò che adesso appare sul grande schermo, e così anche per quanto riguarda Megan, Anna e via dicendo.

Se invece a vincere è la vostra curiosità, se l’amore per la letteratura e per il cinema vi rende timorosi, il consiglio è di non lasciarvi sfuggire il film diretto da Tate Taylor. Nell’arco di circa due ore, la pellicola riesce a mantenere costante quella tensione che già trasudava dalle pagine del Best Seller firmato da Paula Hawkins, seppur questo aspetto spinga i telespettatori a confrontarsi sulla solita questione, e cioè quella per cui, in questo caso, più che di un thriller bisognerebbe parlare di semplice “giallo”. I protagonisti del film non hanno infatti un profilo ben delineato, e sulla loro psiche o sul loro passato l’approfondimento è pressoché nullo. Ci si limita piuttosto a comprendere alcuni loro comportamenti, attraverso brevi flash back, che però divengono semplice cornice di quello che invece riguarda il presente, il passato ed il futuro di Rachel, la protagonista del film.

Il ruolo centrale de La ragazza del treno, è affidato ad Emily Blunt, egregia nell’interpretare una donna fragile ma allo stesso tempo sufficientemente forte da reagire ad un’insopportabile manipolazione psicologica. C’è da ammetterlo, non sono pochi i momenti del film durante i quali verrebbe voglia di scuoterla, di allontanarla da quel precipizio estremo al quale sembra invece avvicinarsi sempre di più. Nella seconda metà del film però, ecco che in Rachel ritroviamo il personaggio per cui fare il tifo, la donna da ammirare, la stessa della quale, fino a pochi minuti prima, avremmo detto “una così, meglio perderla che trovarla”. A fare tutto il resto poi, è l’avvincente susseguirsi di sbalzi temporali, pronti, di scena in scena, a rivelarci tutti quei dettagli che porteranno poi al completamento del puzzle finale.

Non sono più la ragazza di una volta, la gente lo capisce non appena mi vede“, queste le parole che Rachel ripete nella propria mente all’inizio de La ragazza del treno. Un senso di forte rassegnazione e di disprezzo verso se stessa che viene però messo da parte con fierezza nel finale della pellicola. Rachel, attraverso una lunga serie di eventi che l’hanno portata ad essere protagonista di una profonda evoluzione, di una rinascita, guarda al futuro con inaspettata positività: “Adesso mi siedo in una carrozza diversa, guardo avanti. Tutto è possibile, perché non sono più la ragazza di una volta“.

Una storia di coraggio tutto al femminile, condita anche di quella debolezza che diventa filo conduttore nella vita di tre donne, apparentemente così diverse ma che poi si scopriranno essere legate per sempre. Ottima performance di Emily Blunt, ben lontana dal tipo di ruolo solitamente affidatole, tra cui quello della nuova Mary Poppins che dovrà ricoprire, assumendosi una grande responsabilità, nell’omonimo film atteso nei cinema nel dicembre 2018.

Streaming trailer e trama del nuovo film con Emily Blunt

Sin dalle prime scene de La ragazza del treno entriamo nella vita e nella mente contorta di Rachel Watson (Emily Blunt), 32enne ancora incapace di accettare la fine del suo matrimonio con Tom (Justin Theroux). Il suo ex marito ormai è divenuto padre di una bambina e ha scelto di convolare a nozze con Anna (Rebecca Ferguson), proprio la donna con cui tradiva costantemente Rachel. Vittima di una forte dipendenza dall’alcool, Rachel nasconde alla sua coinquilina Cathy (Laura Prepon) di aver perso il lavoro da circa un anno. Senza dire niente a nessuno, la ragazza continua infatti ogni giorno a prendere il treno per New York e, durante il tragitto, osserva la casa nella quale viveva insieme a Tom, e fantastica sulla vita della coppia che vive lì accanto, Megan (Haley Bennett) e Scott (Luke Evans).

Un giorno, attraverso finestrino del treno, Rachel vede Megan baciare un altro uomo, e proprio questo dettaglio la manda in crisi, poiché destabilizza l’immagine perfetta che lei stessa aveva ricreato su di loro. Dopo aver alzato un po’ troppo il gomito, Rachel decide di scendere dal treno, ma ogni secondo che passa le immagini nella sua mente diventano confuse, finché non si risveglia nel suo letto con un’evidente ferita in testa. Non ricorda più nulla di quanto avvenuto ma viene ben presto a scoprire che proprio il giorno in cui lei ha scelto di scendere dal treno, Megan è scomparsa nel nulla. Non trascorrerà molto tempo prima che Rachel si convinca di essere colpevole di quanto avvenuto. La donna riuscirà comunque a trovare il coraggio necessario a risollevarsi ed indagare così per conto suo sulla misteriosa vicenda. Un incontro casuale, darà poi il via ad un susseguirsi di eventi che faranno emergere una verità sconcertante.

Info sull'Autore

Nata nella provincia di Roma, è trascorrendo l'adolescenza nella capitale che inizia a coltivare la propria passione per il giornalismo. Amante della bella musica, della buona politica e dell'impegno sociale, continua giorno dopo giorno a coltivare la sua innata curiosità muovendosi tra i più svariati ambiti della comunicazione.

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