Quarta serata Sanremo 2016, finale giovani: scaletta cantanti e anticipazioni ospiti di venerdì 12 febbraio

Pubblicato il 11 Feb 2016 - 5:30pm di Patrizia Monaco

Scaletta della quarta serata di Sanremo 2016. Anticipazioni cantanti di venerdì 12 febbraio, è finale tra le Nuove Proposte. Elisa tra gli ospiti attesi.

Sanremo 2016

Dopo aver effettuato il giro di boa con la serata di giovedì 11 febbraio, il Festival di Sanremo 2016 si avvicina sempre più alla finalissima. Chi trionferà sul palco che ha visto nascere le brillanti carriere di Laura Pausini ed Eros Ramazzotti? quel palco conosciuto in tutto il mondo e che, annualmente, porta nelle case degli italiani la buona musica, nazionale e non. L’anno scorso fu la volta de Il Volo che, seppur di giovane età, han riportato alla vittoria un classicismo musicale messo da parte negli ultimi anni. Mai come a Sanremo 2016, risulta difficile qualsiasi pronostico non solo sul vincitore ma sul podio in generale. Dopo il primo ascolto, avvenuto tra la prima e la seconda serata del festival, ognuno ha espresso il proprio parere su chi meritasse un secondo ascolto e chi invece abbia totalmente sbagliato occasione nella quale presentare il proprio inedito.

I cinque cantanti favoriti per la vittoria di Sanremo 2016, venerdì 12 febbraio la finale dei giovani

Incrociando le pagelle stilate da giornalisti, critici e dai semplici telespettatori sui social, sembrano essere favoriti Arisa, Annalisa, Noemi, Elio, Stadio e Lorenzo Fragola.

Arisa: dimostra ancora una volta di essere una delle voci più belle e limpide degli ultimi anni in Italia. Spesso sottovalutata, a danneggiarla arriva probabilmente il suo modo di fare apparentemente snob e infastidito, cosa lei categoricamente smentisce di essere. In ogni caso ci troviamo di fronte al Festival della musica italiana, non in un talent show, per cui l’artista lucana potrebbe fare il colpaccio e tornare a vincere a Sanremo 2016 con Guardando il cielo, a soli due anni di distanza dal trionfo con Controvento.

Annalisa: per lei discorso simile a quello scritto in precedenza per Arisa. Mercoledì sera, l’artista savonese ha proposto al pubblico di Rai Uno la tanto attesa interpretazione de Il Diluvio Universale. Con Sanremo 2016, Annalisa è giunta alla terza presenza al Festival della canzone italiana, dimostrando una continua crescita vocale, artistica e autoriale. Il brano merita un secondo ascolto ed una maggior comprensione del testo, definito dalla stessa cantante come un vero e proprio “flusso di coscienza”.

Noemi: la leonessa romana, in gara con La borsa di una donna, non è rientrata tra i primi sei nomi nella classifica provvisoria di martedì sera. La sensazione però, e son quasi tutti d’accordo su questo, è che con un secondo ascolto il brano potrebbe riuscire arrivare davvero al cuore delle persone. Una sorta di Quello che le donne non dicono in chiave moderna, per un’artista dalla voce inconfondibile che negli anni ha saputo toccare le tante sfumature che la musica mette a disposizione, riuscendo sempre ad essere all’altezza di ogni situazione.

Sanremo 2016

Elio e le Storie Tese, storico gruppo italiano, hanno letteralmente travolto il pubblico di Sanremo 2016 con il brano Vincere l’Odio. Prima dell’esordio hanno ammesso di puntare esclusivamente al ripescaggio e di arrivare quindi negli ultimi posti nella classifica di venerdì sera. Ironici, creano buoni ritmi accompagnandoli a lampi di genio ai quali risulta difficile resistere. “A cosa servono le strofe se la gente ricorda solo il ritornello delle canzoni?” questo il loro pensiero alla base della scrittura del brano in gara, ecco quindi spiegata la conseguente creatura musicale, un insieme di più ritornelli che han fatto impazzire la platea del Teatro Ariston.

Clementino: la sua presenza è stata una completa sorpresa per chi ha lasciato i banchi di scuola già da parecchio tempo. Il rapper campano è infatti un vero e proprio idolo tra gli adolescenti e gli appassionati del genere. A differenza di tanti suoi colleghi però, il suo modo di fare però, non è sfrontato come tanti colleghi del freestyle. È simpatico, non è un ragazzino e soprattutto è in grado di scrivere anche brani a temi importanti, come quello ascoltato tra le note di Quando sono lontano. Televoto ed orecchiabilità potrebbero valergli quantomeno la top five di Sanremo 2016.

Stadio: il gruppo di Gaetano Curreri si conferma essere una grande certezza per la musica italiana. L’inconfondibile voce del cantante, accompagnato dalle sempre impeccabili musiche dei loro brani, han puntato dritto al cuore dei telespettatori del Festival, soprattutto i papà. Sì perché il brano in gara, Un giorno mi dirai, racchiude in sé le parole che un padre si ritrova a dire ad una figlia pronta a crescere e quindi ad allontanarsi da lui. L’orecchiabilità del pezzo non manca, così come il fatto di riuscire a ricordarne facilmente il ritornello, un perfetto mix che varrà numerosi passaggi radiofonici.

Lorenzo Fragola: la sua interpretazione non è stata certo delle migliori. Voce forzata e poca credibilità nell’ascoltare un giovane di soli 20 anni parlare di amore eterno, senza però dimenticare l’emozione per aver aperto ufficialmente la gara di Sanremo 2016. Il brano piace a livello musicale e il televoto è dalla sua parte per cui, se il cantautore siciliano dovesse riuscire a recuperare le carenze vocali della prima serata, potrebbe salire tranquillamente sul podio finale.

Questi dunque i cantanti favoriti per la vittoria di Sanremo 2016. Da segnalare inoltre il travolgente ritmo di Enrico Ruggeri, nonché l’elegante arrangiamento di Dolcenera e Patty Pravo, l’unica tra i Big ad aver ricevuto una standing ovation dopo l’esecuzione di Cieli immensi. Per il resto, la soggettività di chi vota potrebbe ribaltare ogni pronostico, basti pensare che alla vigilia del Festival i bookmakers davano per probabili vincitori Deborah Iurato e Giovanni Caccamo, risultati poi troppo inesperti per un palco di tale importanza.

Sanremo 2016

Quarta serata del Festival: anticipazioni ospiti e scaletta, Elisa torna sul palco dell’Ariston

Nel corso della quarta serata del Festival, il pubblico di Rai Uno conoscerà il nome del vincitore per quanto riguarda le Nuove Proposte. Chi la spunterà tra i quattro giovani talenti approdati per la prima volta sul palco del Teatro Ariston? il livello dei brani in gara è sicuramente alto, non resta dunque che attendere venerdì 12 febbraio, con la certezza che, comunque vada, ciascuna delle Nuove Proposte avrà modo di iniziare un brillante percorso artistico.

Spostando l’attenzione verso gli ospiti attesi sul palco sanremese, grande entusiasmo precede l’arrivo di Elisa. La cantautrice italiana è amata da diverse generazioni, quelle che hanno avuto la fortuna di apprezzarne gli esordi in lingua inglese e chi, più giovane, ha imparato ad apprezzarla per i singoli in italiano incisi negli ultimi anni. Non dimentichiamo poi la sua presenza nel talent Amici nel ruolo di coach, fattore decisivo per la massiccia popolarità raggiunta tra gli adolescenti. Dopo brillanti brani tra i quali Dancing, Rainbow, A feast for me e Labyrinth, Elisa ha fatto innamorare l’Italia con Luce (Tramonti a Nord Est), brano trionfante nel Sanremo 2007. A poco meno di venti anni da quella magica serata, eccola tornare in qualità di ospite, per proporre un proprio medley musicale e presentare il suo nuovo singolo, No Hero.

Sanremo 2016

L’artista friulana non sarà l’unico ospite della serata. Venerdì 12 febbraio a Sanremo 2016 saranno presenti anche l’attore e comico romano Enrico BrignanoLost Frequencies e J Balvin. Infine, salirà sul palco dell’Ariston la coppia composta da Alessandro Gassmann e Rocco Papaleo, pronti ad interpretare Onda su Onda, successo di Bruno Lauzi scelta come colonna sonora dell’omonimo film di prossima uscita che vede protagonisti proprio i due attori.

Info sull'Autore

Nata nella provincia di Roma, è trascorrendo l'adolescenza nella capitale che inizia a coltivare la propria passione per il giornalismo. Amante della bella musica, della buona politica e dell'impegno sociale, continua giorno dopo giorno a coltivare la sua innata curiosità muovendosi tra i più svariati ambiti della comunicazione.

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