Royal Rumble 2016: orario diretta tv in Italia e streaming del primo evento wrestling WWE dell’anno

Pubblicato il 23 Gen 2016 - 1:01pm di Ubaldo Cricchi

Nella notte tra domenica e lunedì avrà luogo il primo ppv della WWE di questo 2016: la Royal Rumble per gli appassionati di wrestling ha sempre un fascino particolare, sia per la caratteristica del suo match principale (una sorta di tutti contro tutti tra 30 atleti che entrano sul ring ogni 90 secondi) che per il fatto che dà ufficialmente il via alla Road to Wrestlemania, ovvero il percorso che porta all’evento più importante dell’anno della federazione (e probabilmente di tutto il settore della lotta libera professionistica a stelle e strisce) che si terrà il prossimo 3 aprile. Anche i tifosi tricolori potranno seguire i loro beniamini affrontarsi sul ring in diretta tv o in streaming.

Royal Rumble 2016: il campione Roman Reigns difende il titolo nella rissa reale

roman reigns royal rumbleL’edizione di quest’anno della Royal Rumble presenta una novità: per la prima volta il campione in carica dovrà difendere il titolo partecipando alla rissa reale (anche se non è la prima volta che la cintura è il premio per chi vince la Rumble: accadde anche nel 1992, quando trionfò Ric Flair, ma in quell’occasione il titolo era vacante): negli ultimi tempi infatti il vincitore dello spettacolare match si garantiva la possibilità di sfidare il campione alla successiva edizione di Wreslemania. Roman Reigns faticherà non poco per resistere agli assalti dei suoi 29 sfidanti, visto che entrerà sul ring con il numero 1. Il funzionamento del match è abbastanza semplice: partecipano all’incontro 30 lottatori, che entrano sul ring ogni 90 secondi seguendo un ordine prestabilito; chi tocca con entrambi i piedi il pavimento all’esterno dal “terreno di gioco” dopo esserne stato scaraventato fuori passando sopra la terza corda (quella più alta) viene eliminato; ovviamente vince il match l’atleta che rimane per ultimo sul ring.

La card dell’evento: le sfide tra le Superstars del wrestling

Questo pay per view targato WWE è molto atteso dai fans del wrestling proprio per la sua particolare stipulazione, che già di per sé garantisce spettacolo (o almeno dovrebbe), ma anche per altri fattori: innanzi tutto all’interno del quadrato possono prendere vita o preseguire i feud (le rivalità tra i lottatori) e questo può accrescere l’interesse sul match o determinarne lo svolgimento; in secondo luogo la federazione guidata da Vince McMahon ogni anno riserva qualche sorpresa, inserendo tra i partecipanti qualche leggenda, un debutto imprevisto o un ritorno inaspettato, ma di questo ne parleremo dopo. E poi non bisogna dimenticare che nella card dell’evento sono presenti anche altri match titolati molto importanti che coinvolgono Superstar di prima grandezza della WWE. Sono in programma infatti gli incontri tra Charlotte e Backy Linch per il titolo di Divas Champions (divisione femminile), tra i New Day e gli Usos per le cinture di Tag Team Champions (campioni di coppia), tra Alberto Del Rio e Kalisto per il titolo di Campione degli Stati Uniti e tra Kevin Owens e Dean Ambrose per la cintura di Campione Intercontinentale.

Lottatori che partecipano al primo ppv WWE dell’anno, diretta tv e streaming

brock lesnar royal rumbleChi parteciperà alla Royal Rumble? L’elenco dei 30 lottatori non è stato interamente svelato, ma di sicuro ci saranno il campione in carica Roman Reigns (che, come detto, salirà per primo sul ring), Ryback, Sheamus, Stardust, Dolph Ziggler, Curtis Axel, Big Show, la Wyatt Family al completo (Bray Wyatt, Luke Harper, Erick Rowan e Braun Strowman), l’amatissimo Chris Jericho e il potentissmo Brock Lesnar. Per seguire in diretta tv l’evento è necessario essere abbonati a Sky: il live inizierà alle due di notte tra domenica 25 e lunedì 26 gennaio 2016, ma si potranno seguire anche le repliche (dal 25 al 28 gennaio alle ore 15:00, 18:00 e 21:00); con il servizio Primafila il ppv costa 15 euro. Per chi vuole seguire la Royal Rumble in streaming c’è la possibilità di abbonarsi al WWE Network, la piattaforma di proprietà della federazione di Stamford che dà l’accesso praticamente a qualsiasi contenuto marchiato WWE al costo mensile di 9,99 dollari (il primo mese è gratis). Non bisogna poi dimenticare che sul canale YouTube della federazione (oltre che sul sito wwe.com) verrà trasmesso gratuitamente il Kick-off, ovvero un pre-show durante il quale verranno disputati due incontri: The Ascensions – The Dudley Boyz e Jack Swagger & Mark Henry – Darren Young & Damien Sandow; i vincitori di questi match parteciperanno al main event.

Possibili spoiler: esordi, ritorni e sorprese

aj stylesE ora un po’ di possibili spoiler che riguardano la Royal Rumble 2016: alcune cose sono già note agli appassionati di wrestling, mentre altre sono ipotesi che arrivano da oltreoceano di cui non tutti sono al corrente. Si parla sempre di notizie non confermate, ma in ogni caso, chi non vuole rovinarsi il gusto delle sorprese che solo il live può regalare è meglio che si fermi qui con la lettura. Dopo questa doverosa premessa vediamo quali sono le indiscrezioni che circolano in questi giorni sul web. La Royal Rumble potrebbe essere l’occasione perfetta per il debutto di AJ Styles, lottatore appena ingaggiato dalla WWE, ma da anni protagonista assoluto in altre importanti federazioni statunitensi e giapponesi (se davvero dovesse esordire, chi non lo conosce avrebbe l’opportunità di scoprire un atleta dal talento immenso). È fresco di arrivo in WWE anche Austin Aries, chissà se ci sarà spazio anche per lui. Si parla pure di un ritorno sul ring di Triple H, che potrebbe addirittura aggiudicarsi il titolo iridato: anche se ormai ci siamo abituati a vederlo in giacca e cravatta nel ruolo di dirigente della compagnia, la sua rivalità con Reigns potrebbe proseguire sul quadrato anche fino a Wrestlemania. Un altro ritorno molto atteso che in tanti sognano ma che un po’ meno pronosticano è quello di Daniel Bryan, sfortunato ex campione che è fuori da tanto tempo per infortunio (e ci sono ancora molti dubbi sul fatto che il barbuto atleta possa tornare a lottare al 100%). Tra i 30 partecipanti (considerando anche i tanti infortuni che hanno fermato importanti membri del main roster) probabilmente ci sarà spazio anche per le giovani leve, le stelle di NXT: gente come Apollo Crews, Sami Zayn, Finn Balor e Samoa Joe meriterebbero una ribalta così importante. Infine c’è sempre tanta attesa per la presenza di eventuali leggende: c’è chi fa il nome di Scott Hall (Razor Ramon) e di Jake “the Snake” Roberts, ma non ci sono conferme.

Info sull'Autore

Sardo trapiantato in Umbria, dopo una lunga gavetta da articolista, posso vantarmi di essere un giornalista pubblicista. Convinto oppositore della scrittura in stile SMS, adoro gli animali e la musica.

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